[Ecologia] "Stare il più possibile fuori dal mercato". Ecologia ed economia della condivisione



Sull'"altro editoriale" di PeaceLink trovate da oggi l'articolo di Michele
Boato dal titolo "Stare il più possibile fuori dal mercato".

E' una proposta di sobrietà.

"Questa proposta - scrive - si sposa con una idea di benessere diversa
dall’acquistare sempre più merci; con la voglia di camminare più leggeri sulla
terra, lasciando una minore “impronta ecologica”;
con l’aspirazione a sfuggire all’omologazione dei gusti, dei prodotti, dei
comportamenti tele-diretti, a conoscere l’origine dei cibi, il posto dove
vengono coltivati e lavorati, i contadini che li producono (localmente!)".

L'idea di nuovi stili di vita e di un consumo critico ed etico è il filo
conduttore del suo ragionamento: "Alla fine, potremmo avere più tempo per
divertirci davvero, stare con le persone che amiamo, istruirci o inventarci un
lavoro che ci piace e che sia anche utile agli altri; non essere schiavi del
denaro, averne e usarne quanto basta per soddisfare quei bisogni reali, sani,
a cui non possiamo rispondere in altro modo".

L'articolo di Michele Boato è su https://www.peacelink.it/consumo/a/45216.html


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Alcuni link utili

Gaia (rivista)
http://ecoistituto-italia.org/cms-4/category/gaia-rivista/

Quelli delle cause vinte (libro)
http://www.libreidee.org/2017/08/quelli-delle-cause-vinte-davide-ha-battuto-golia-80-volte/
https://www.scribd.com/document/350306148/Cause-Vinte-Indice