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[Ecologia] R: Re: [ForumRif0Ve] FORUM RIFIUTI ZERO VENETO Venerdì 15 dic. h.17.30 Padova-Beati

Mi spiace Daniela, ma il venerdì successivo è troppo vicino al Natale
Michele

----Messaggio originale----
Da: d.pastega at gmail.com
Data: 10-dic-2017 23.51
A: <forumrifiutizeroveneto at googlegroups.com>
Cc: <ecologia at peacelink.it>, <coordinamento_salviamoilpaesaggio at googlegroups.com>, "30 novembre 2013"<30novembre-venetoinmovimento at googlegroups.com>
Ogg: Re: [ForumRif0Ve] FORUM RIFIUTI ZERO VENETO Venerdì 15 dic. h.17.30 Padova-Beati

Ciao a tutti,

Ho anch'io dei problemi venerdì in quanto c'è poi un altro incontro proprio sulla questione rifiuti a Vidor. Si tratta dell'incendio di questa estate presso lo stabilimento di trattamento dei rifiuti della vidori. La scorsa settimana c'è stata la visita della commissione antimafia del senato. (La ditta è già stata coinvolta in indagini per traffico illecito di rifiuti in questi ultimi anni) e ora chiede di potersi espandere .

Riusciamo a spostare?

Il giorno 10 dicembre 2017 19:11, Giancarlo Cecchinato <cecchinatogiancarlo at gmail.com> ha scritto:
importantessino sarebbe coinvolgere i commercianti di buona volonta' che propongano prodotti con vuoto a rendere o spinato , dando in cambio un abbassamento della TARI, promuoviamo  i negozi del riuso e le cooperative che intercettano materiali prima che entrino negli ecocentri

VIA lo zucchero a bustina nei bar e ritorniamo al dosatore ricaricabile 

un bel regalo di natale

giancarlo


Il giorno 10 dicembre 2017 19:02, Gianni Luigi Padrin <lalibertaepartecipazione@gmail.com> ha scritto:
""" Spartaco  : Ora c’è la proposta di spendere 70mila euro per monitorare le polveri ultrasottili che escono (anche) dall’inceneritore di Padova.    Nicola , non serve tanto misurare, quanto eliminare le cause delle polveri: occorre passare anche a Padova città, finalmente, alla raccolta differenziata spinta “porta a porta” """

Concordo con Nicola.  Sono soldi buttati x far perdere tempo e soldi NOSTRI,
da parte delle Bande Kriminali (come scrive MMRossi) 

Nomi e cognomi sputtanati di chi vuole e ha voluto, a parole, scritti e firme gli inceneritori cancerogenico-mutageni

Buon Lavoro e Buon Natale
Gianni

Il giorno 9 dicembre 2017 22:11, Giancarlo Cecchinato <cecchinatogiancarlo at gmail.com> ha scritto:
Ciao a tutti 
Non credo di essere presente in quanto parteciperò all'incontro microfoni aperti che viene promossa dal comitato conto i PFAS vicenza ed acqua bene comune. 

Ho parlato con Alessandro peruffo ed In questa occasione si parlerà di acqua e di ambiente 
un incontro che sperò possa creare dei ponti per eventuali collaborazioni .

Giancarlo 

Il 09/Dic/2017 06:33 PM, "micheleboato at tin.it" <micheleboato at tin.it> ha scritto:
FORUM RIFIUTI ZERO del VENETO per il riciclo totale, contro ogni incenerimento

Verbale riunione venerdì 24 novembre 2017 presso i Beati costruttori di Pace, a Padova 

in via Da Tempo 2 (Stanga), alle ore 17.30.

Il prossimo incontro del Forum si tiene il terzo venerdì, il 15 dicembre  2017, alle ore 17.30

Sono presenti: , Michele Boato Ecoistituto VE,  Albino Bizzotto, Beati PD,  Lino Baruffaldi PD, Paolo Zanovello, No Inc PD, Nicola Longo Cons.Com.5S Cadoneghe PD, Daniela Pastega  Arianova Pederobba, TV,Gianfranco Milanesi, S.Biagio di Callalta TV, Edi Calzolari e Giovanni Badini, Salv.Paesaggio Legnago VR, Spartaco Vitiello Coaliz.Civica PD, 

Hanno aderito al Forum e sono tenuti informati: 

VE  Giancarlo Cecchinato 5s, Paolo Stevanato VeneziAmbiente, Giulio Labbro Francia Mov.dei Cons. Venezia, Pino Sartori La Salsola Campalto, Teresa Lapis S.Donà,Paolo Lugnan NoaleAmb, Emanuela Amici VeneziaCambia, Franco Rigosi Ecoist.Veneto Mestre, Dante Marino Marghera, 

TV,  Michele Solbiati Montebelluna, Elvio Gatto medico Altivole, Dante Bedini Ass. Ecofilosofica Oderzo, Antonio Pontello AVOP Treviso, Davide Nucilla Fregona, Loris Donazzon, WWF Villorba, Donatella Favaro WWF Altamarca, Lucia Tamai  Rif.Zero Silea TV, Rodolfo Rocco B.Etica TV, Ennio Nascimben e Francesco Cavasin Isde TV, Chiara Giaggio Isde Mogliano, Gioele Gusberti, Riambientiamoci Spresiano,

PD, Gianni Tamino Decrescita, Martina Camarda Decrescita,  Danilo Del Bello e Enrico Zulian di Eco Magazine, Elena Macellari Amici del Verde Abano, Ester Giusto,PD, Antonello Bon, cons.com. 5S PD, Luca Martinello cons.com.5S Conselve, Pasqualino Gentile, Maserà, Luigi Valentini,Valerio Beccegato e Stefano Tamiozzo Com.It.Padova, Elisa Marini  No biomasse Piazzola sul Brenta, Federica Aldighieri Ispra, Bernardino Vettorato Maserà, Agnese Lipari Decrescita felice,

VI Laura Rossi, biologa Isde Schio, Donata Albiero Cillsa, Arzignano, Vincenzo Cordiano medico Isde VI, Steven Ghezzo Schio, Gianni Padrin Comitato Alluvioni Vicenza,Marco  Rampon e Gianfranco Santacaterina AVR Schio, Titta Fazio, Cillsa Arzignano,

VR , Nicoletta Chierego, Ass.Salute, Sergio Vartolo Com.Fumane futura Verona, Bernardo Piemonte No inc.Verona, Fabio Tagetti Legambiente Legnago, Alberto Sartori Salviamo il paesaggio Bassa veronese

RO Ivaldo Vernelli cons. com 5s Rovigo, 

PN Alicia Zanetti no cementif Fanna, Luciano Zorzenone  Cordicom Fvg Pordenone

Daniela Pastega di Pederobba TV relaziona sulla richiesta del Cementificio (Cementirossi) di ampliare le tipologie e le quantità di plastica da bruciare come combustibili, con l’opposizione di AriaNova e del coordinamento L’aria che voglio: https://it-it.facebook.com/lariachevoglio/

Michele Boato Ecoistituto del veneto MestreVE : queste plastiche provengono anche dal Corepla (Consorzio del riciclo plastica aderente al Conai) che invece di riciclare il 100% della plastica da  raccolta differenziata, ne fa incenerire il 42% circa:

scrive il Corepla, nella sua relazione sui dati del 2016: “Nel 2016 sono stati avviati a riciclo prodotti selezionati, consentendo il riciclo di oltre il 58% della raccolta differenziata”

http://www.corepla.it/documenti/621248cb-892c-4351-bef3-4e55f4559919/03+Relazione+sulla+gestione+2016.pdf)

Edi Calzolari di Lernago VR: la sindaca di Melara RO cerca di bloccare la costruzione dell’ennesimo impianto di combustione di “biomasse”

E’ urgente fare un documento generale contro il dilagare di questi impianti (e di quelli per Biogas) spinto solo dagli enormi incentivi statali per le energie rinnovabili, che rinnovabili non sono.

Servirebbero anche dei Corsi di formazione per Pubblici amministratori.

Gianfranco Milanesi, S.Biagio di Callalta TV: contro gli incentivi al mini-idroelettrico (sotto i 3 MW di potenza) c’è stata una manifestazione nazionale a Roma e c’è un Gruppo di lavoro con rappresentanti dei Comitati Acqua Bene Comune del Veneto (Belluno)

Edi Calzolari: Non basta la dura opposizione; serve elaborare un Piano alternativo su Rifiuti/Energia/Aria

Daniela Pastega: invece abbiamo un assessore regionale,Bottacin, che decanta la combustione di Biomasse

Gianfranco Milanesi: è in corso la raccolta di firme sulle tre Petizioni contro Inceneritori (l’art.35 del decreto “Sblocca Italia” permette il loro raddoppio),Inquinamento olfattivo (puzze da discariche ecc) e riequilibrio dei costi delle raccolte differenziate a carico del Conai e a favore dei Comuni.

Ma non bastano le firme, occorre anche coinvolgere parlamentari e consiglieri regionali.

Michele Boato:  D’accordissimo sulla proposta di Edi di elaborare un Piano regionale ed organizzare incontri di Formazione, in collaborazione con i Comuni (ed eventualmente i Consorzi) più virtuosi

Albino Bizzotto, Beati i costruttori di Pace, PD: mi sembra che la nuova gestione del Comune di padova batta il passo, sia quasi paralizzata, mentre speravamo in grandi iniziative, da fare eventualmente assieme ai Comitati ambientalisti.

Spartaco Vitiello Coaliz.Civica PD: è vero, tutto sembra debba girare attorno alla questione dell’ospedale, se farlo nuovo o no, e dove farlo.

Gianfranco Milanesi,: l’alternativa ad Hera, che si è realizzata a Forlì, con la società comunale, è seguita da Contò di Contarina (TV).

Edi Calzolari: ilv Comune di Rodigo MN si è staccato dal Consorzio, gestisce la raccolta in proprio e ai suoi cittadini fa pagare 70 eu di Tarsu, mentre a Mantova pagano 240.

Spartaco Vitiello : Ora c’è la proposta di spendere 70mila euro per monitorare le polveri ultrasottili che escono (anche) dall’inceneritore di Padova.

Nicola Longo Cons.Com.5S Cadoneghe PD, non serve tanto misurare, quanto eliminare le cause delle polveri: occorre passare anche a Padova città, finalmente, alla raccolta differenziata spinta “porta a porta”

Daniela Pastega di Pederobba TV:  la società Contarina, in prov. di Tv, col porta a porta fa lavorare 700 persone, fa spendere meno agli abitanti e ha un utile di 8 milioni di eu l’anno.

Nicola Longo: c’è anche lo scandalo che a Padova (e non solo) il P.E.F. lo fa l’Azienda rifiuti invece del Comune. Controllore è il controllato!

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Il Forum  è il referente per il Veneto della campagna nazionale contro gli incentivi all’incenerimento (anche nelle centrali a biomasse e nei cementifici); da collegare a quella per far abolire l’art.35 del decreto “Sblocca Italia”:con l’art.35  gli inceneritori divengono “insediamenti strategici di preminente interesse nazionale”, cadono così i vincoli di bacino e possono incenerire rifiuti (urbani, speciali non pericolosi e pericolosi) prodotti in tutta Italia.

La raccolta firme punta all’abrogazione dell'articolo 35 dello Sblocca Italia, per contrastare il Piano nazionale di incenerimento della Legge 133/2014 e del Decreto attuativo del ministro ambiente Galletti.

La Campagna nazionale è mirata a favorire una vastissima aggregazione per far firmare tre Petizioni da presentare al Parlamento a febbraio 2018, prima delle elezioni politiche, con lo scopo di introdurre nella prossima legislatura tre argomenti per:

1 colmare il vuoto normativo sul diffuso e nocivo “inquinamento olfattivo” prodotto dagli impianti di varie attività industriale ed agricole,

2 introdurre norme per disincentivare l’incenerimento: abrogazione dell’art. 35 D.L. 133/2014 Sblocca-Italia, richiesta di abrogazione dei Certificati Verdi ad inceneritori ed impianti di combustione rifiuti e biomasse, introduzione della “Waste Tax” – tassazione degli impianti di discarica, di incenerimento con o senza recupero di energia e degli impianti di combustione di rifiuti o di suoi derivati (cementifici - centrali termoelettriche - centrali a biogas/biomassa) (art. 3 della Legge 549 del 28/12/1995);

3 aumentare fortemente l’importo del Contributo Ambientale CO.NA.I. (C.A.C.) riconosciuto ai Comuni ed alle piattaforme convenzionate per favorire le attività di raccolta e riciclo delle frazioni differenziate.

 

Documentazione sulla raccolta diffrenziata nel Veneto 2016:

http://www.legambienteveneto.it/wp-content/uploads/2017/10/Dossier-2017-2.pdf

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Il Forum Rifiuti Zero del Veneto - per il riciclo totale, contro ogni incenerimento ha un archivio cartaceo di studi,convegni e battaglie, presso l’Ecoistituto del Veneto a Mestre accessibile previo contatto telefonico al 041. 935666 (h 17- 18).

Spartaco Vitiello cura il sito www.gruppolavororifiutiveneto.it  dove si trovano, già molti materiali sia generali, sia sugli inceneritori di Padova e Schio. Il sito serve da archivio informatico, con facile accesso ai documenti.

Chi vuole inviare testi o video, indirizzi a spartacovitiello at gmail.com, indicando autore/i, data e luogo di produzione, parole-chiave sugli argomenti.

Alla stessa mail le richieste di entrare nella mailing list forumrifiutizeroveneto@googlegroups.com

Il prossimo incontro del Forum si tiene il terzo venerdì, il 15 dicembre  2017, alle ore 17.30.

Verbale a cura di Michele Boato

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