[Ecologia] Report - Caviar democracy - 21/11/2016 ore 21.30 Rai3



“CAVIAR DEMOCRACY”
di Paolo Mondani

collaborazione di Cataldo Ciccolella
http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-3b829e27-145d-4141-b216-1bb41a4cc1bd.html

Giornalisti in prigione, una fortuna nascosta a Panama, repressione degli oppositori politici, guerra al confine, amichevoli rapporti con l’occidente. Questo il programma di governo del presidente Aliyev alla guida dell’Azerbaigian, il paese del Caucaso ricco di idrocarburi e caviale. Un paese con cui l’Italia fa affari da anni – è la fonte primaria del petrolio che importiamo - e che ci venderà il gas per riscaldare le nostre case, in arrivo sulle coste pugliesi con il gasdotto TAP.

Il Consiglio d’Europa è la storica organizzazione che promuove i valori democratici e i diritti umani. Alcuni politici azeri hanno capito quanto le istituzioni europee siano fragili ed è proprio qui che nasce la cosiddetta diplomazia del caviale. Secondo gli inquirenti milanesi il deputato italiano Luca Volontè avrebbe intascato una tangente di due milioni e trecentonovantamila euro per far bocciare un rapporto sui prigionieri politici sfavorevole al governo azero*.

Indipendentemente dall’esito delle indagini, emerge chiaramente che un piccolo petrol-stato viene accolto in Europa sperando che cambi in meglio, diventando più giusto e più libero, ma alla fine a cambiare è l’organizzazione europea che - preda delle lobby – diventa sempre meno credibile. Un gran brutto segno per la democrazia.



*The follow-up to the issue of political prisoners in Azerbaijan
http://assembly.coe.int/nw/xml/XRef/Xref-DocDetails-EN.asp?FileID=19217&lang=EN
Voting results
https://web.archive.org/web/20130329220616/http://assembly.coe.int/ASP/Votes/DBVotesResults_EN.asp?VoteID=34429&DocID=14409&SessionID=201301