[Ecologia] Demografia e democrazia vanno trattate insieme







Solo gli SPECIALISTI (sarebbe a dire i membri di una umana sottospecie, che inizia con l'essere solo professionale ma pian piano assume i connotati di una vera e propria sottospecie fisicamente e mentalmente qualificabile) possono pensare che DEMOCRAZIA e DEMOGRAFIA vadano trattate separatamente. Che la seconda non dipenda dalla prima.

Per fortuna qui vi è un abbondante numero di umani che hanno conservato il loro equilibrio e la loro freschezza primigeni, così da essere in grado di capire che il fenomeno demografico studiato, pur magari nascendo in modo naturale in una popolazione faber, s'è però sviluppato indiscriminatamente per la mancanza di un'organizzazione sociale in grado di far circolare le notizie, di assegnare le giuste priorità e di concepire raffinati modi d'agire, strategie atte a soddisfare molteplici necessità.

Vediamo allora in che miseria di democrazia appena abbozzata siamo nati e venuti tristemente su.
Dite voi se in una società siffatta le cose potevano, possono e potranno andare diversamente dal noto e dal prevedibile:


I delinquenti pubblici vanno finalmente in galera!
http://hyperlinker.com/ars/delinquenti.htm


Quanto scientifico può dirsi quell'approccio che pretende affrontare il tema demografico ed in genere quello ambientale senza mai svelare il gran complotto degli esperti, professionisti, scienziati e specialisti che hanno usato il metodo scientifico ovunque tranne che nella gestione della società, lasciandola vigliaccamente decadere sempre più? Dite voi se è il caso di continuare ad usare il METODO STORICO e non piuttosto il METODO SCIENTIFICO nell'affrontare i frangenti in cui ancor oggi affonda la società. Certo: esperti, professionisti, scienziati e specialisti potranno anche continuare a provarci. Ma per quanto tempo ancora pensate che potranno farla franca?

Poco, molto poco.


Danilo D'Antonio
339 5014947

La scienza è amica, gli scienziati no
http://hyperlinker.com/ars/scienza.htm