Domenica 24 novembre ore 10.30 / 13.00 Parco 2 giugno (ingresso Viale Einaudi)
Piazza del baratto Evento speciale di novembre: “Kitsch & Shock” La crisi economica non accenna ad arretrare, ma cambiare stile di vita si può! Il baratto di questo mese si sofferma sull’effimero e sull’estetica, invitando a riflettere sulla cultura del consumismo che ha prodotto il Kitsch ovvero a scambiare oggetti anche assolutamente superflui, spesso stravaganti, scioccanti in alcuni casi, ma proprio per questo divertenti. Tra musiche e animazioni varie, ai partecipanti viene proposto lo scambio di “piccole cose di pessimo gusto”, che abbiamo anche amato una volta e che meritano forse un’altra chance, oggetti con un vissuto che passano di mano, pronti a vivere una nuova "storia".
Cos’è la “Piazza del Baratto” L’iniziativa ha lo scopo di riprendere una pratica antichissima e ancora oggi molto diffusa in diversi paesi nel mondo, secondo la quale le persone, non possedendo denaro scambiano I propri beni attribuendo agli stessi un valore che prescinde da quello economico e che è legato alla sfera dei ricordi, dell’utilità e delle qualità intrinseche dell’oggetto.
La “Piazza del Baratto” è aperta a tutti i cittadini; la partecipazione è gratuita. I partecipanti al baratto possono presentarsi in ludoteca provvisti di uno o più oggetti da scambiare. Essi possono essere scambiati con altri oggetti disponibili al momento della trattativa. Naturalmente, lo scambio avviene solo se entrambe le parti trovano un punto di accordo. Buona regola è quella di portare con sé oggetti in buono stato di conservazione e funzionanti.
Perché la “Piazza del Baratto”? Perché è necessario educarci ad un consumo consapevole, che ci spinga a guardare a scelte diverse, responsabili e di lungo periodo, di cura e rispetto per l’ambiente. L’obiettivo è comprendere che ogni acquisto determina delle scelte socio-economiche globali e che spesso gli acquisti più innocui contribuiscono allo sfruttamento del lavoro minorile e all’armamento di popoli in guerra.
Perché occorre educarci alla salvaguardia dell'ambiente. Oggetti scarsamente utilizzati si accumulano spesso negli sgabuzzini in attesa che qualcuno li utilizzi, oppure finiscono per essere abbandonati in un cassonetto dell’immondizia, alimentando gli inceneritori di plastica che liberano sostanze inquinanti e nocive per la salute. Ma questi oggetti, inutili per qualcuno, possono invece risultare utilissimi a qualcun altro: è questa la magia della “Piazza del Baratto”, che è anche un’occasione di incontro e di racconto.
A cura del gruppo Consumo Critico Adirt Per informazioni: 328.2514906 |