Ecologia e alimentazione bioregionale



Alimentazione bioregionale -  "La nostra pratica di vita bioregionale ci ha insegnato a riconoscere il valore e l’importanza del cibo. Sia nella sua produzione che nel modo di consumarlo. Se il nostro cibo è caricato di energia spirituale, che viene cioè da una spontanea manifestazione vitale, è sicuramente idoneo a mantenere il nostro equilibrio psicofisico. Questo cibo è quello che cresce nel luogo in cui viviamo (bioregione), in modo il più possibile naturale, e che viene consumato nella sua propria stagione di maturazione, in quantità moderate. Una dieta “satvica” è basata su vegetali, cereali, legumi, frutta, semi, miele, latte materno (talvolta, ove necessario, anche uova e derivati del latte vaccino o di altri erbivori allevati con sistemi naturali). Questa è la dieta praticata dall’uomo per migliaia di anni, come dimostrarono gli studi sull’anatomia comparata del compianto professor Armando D’Elia dell’AVI, e questa è la nostra dieta.  L'eliminazione della carne e del pesce non dovrebbe risultare da una considerazione ideologica ma solo come risposta spontanea alla propria natura - Continua: http://www.aamterranuova.it/Blog/Riconoscersi-in-cio-che-e/Rapporto-con-gli-animali-e-alimentazione-bioregionale