I: Bioregionalismo - Salviamo l'agricoltura contadina dalle rapaci mani delle multinazionali del cibo





----Messaggio originale----
Da: circolovegetariano at gmail.com
Data: 18-set-2012 10.51
A: "Paolo D'Arpini"<circolovegetariano at gmail.com>
Ogg: Bioregionalismo - Salviamo l'agricoltura contadina dalle rapaci mani delle multinazionali del cibo

Bioregionalismo - Salviamo l'agricoltura contadina dalle rapaci mani delle multinazionali del cibo

Nutrire con amore - Collage di Vincenzo Toccaceli
 
 
La Ue e con lei le lobbies dell'agribusiness contro l'agricoltura contadina.

Non se ne può più, ogni mese, quasi  ogni settimana, ogni giorno? Hanno cominciato condannando l'associazione francese e internazionale Kokopelli nella vertenza che l'aveva vista contrapposta lla ditta sementiera Baumaux, la corte costituzionale ha deciso che non è possibile la commercializzazione delle sementi non iscritte nel catalogo ufficiale delle varietà.
 
Poi hanno continuato con l'imposizione ai governi del mais Ogm, quindi, il governo Monti, in Italia ha dato addosso all'agricoltura a km zero... cos'altro aspettiamo? Che ci vietino di fare l'orto e che sia obbligatorio mangiare l'insalata del supermercato?
 
Leggo tante prese di posizione, di informazione nei siti "alternativi" ce n'è anche troppa, si susseguono le parole e i buoni propositi, a me pare che una riflessione seria, approfondita , foriera quindi di una risposta il più possibile forte e condivisa non sia ll'orizzonte.
 
Sui temi della sovranità alimentare, dei beni davvero comuni che sono quelli inalienabili come l'acqua, il cibo non è possibile limitarsi a mettere un "mi piace" su Fbook.
 
Davvero occorre che tutta una pluralità di soggetti si mobiliti.

Continua: http://bioregionalismo-treia.blogspot.it/2012/09/bioregionalismo-salviamo-lagricoltura.html