Inquinamento, a Brindisi non si possono coltivare i campi attorno a Cerano



Da cinque anni non possono più coltivare le loro terre che si trovano 
ridosso della più grande centrale termoelettrica a carbone d'Italia, in 
provincia di Brindisi. L'Enel, proprietaria del sito, si difende: 
'nessuna violazione di legge'. Intanto offre sei milioni di euro come 
contributo agli agricoltori...
http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-bari/2012/03/06/news/gli_esiliati_di_cerano-31027263/?ref=HREC1-9


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