Fwd: TRIESTE COME TARANTO: PARTE L’OPPOSIZIONE AI RIFIUTI DELLA CAMPANIA





-------- Messaggio originale --------
Oggetto: 	TRIESTE COME TARANTO: PARTE L’OPPOSIZIONE AI RIFIUTI DELLA
CAMPANIA
Data: 	Fri, 24 Feb 2012 13:44:09 +0100
Mittente: 	Greenaction Transnational <info at greenaction-transnational.org>
A: 	undisclosed-recipients:;



*TRIESTE COME TARANTO: PARTE L’OPPOSIZIONE AI RIFIUTI DELLA CAMPANIA*
**
*Anche Taranto dice NO agli inceneritori*

L’opposizione attuata lo scorso anno dai tarantini al conferimento dei
rifiuti campani in discarica rappresenta per Trieste la spinta
propulsiva che mette in campo, *sabato* *25 febbraio dalle 10 alle 13*,
una manifestazione davanti all’inceneritore di Trieste per protestare
contro lo smaltimento incontrollato dei rifiuti della Campania
nell’ambito dell’operazione ‘solidarietà’ attuata dal Ministero
dell’Ambiente Italiano.

Come per l’iniziativa tarantina, anche per Trieste, tale opposizione è
l’occasione per ribadire che piu’ in generale la gestione dei rifiuti
non puo’ e non deve passare attraverso l’incenerimento e il conferimento
di rifiuti in discarica. Del resto, la**legislazione comunitaria pone al
centro della gestione dei rifiuti la protezione della salute umana e la
tutela dell’ambiente mediante la riduzione della produzione dei rifiuti
e il loro riciclaggio spinto.

L’iniziativa triestina vuole essere anche il proseguimento del lavoro
svolto dai cittadini di Taranto, anche alla luce della recente
autorizzazione concessa dalla Regione Puglia ad *Ecodi srl* per la
costruzione di un inceneritore di rifiuti pericolosi e non pericolosi
nella zona industriale, e della richiesta avanzata da *Appia Energy* di
autorizzazione del raddoppio della sua produzione di energia elettrica
tramite l’impiego di combustibili quali Biomasse e CDR (Combustibile
Derivato da Rifiuti). Tali materiali incrementano l’inquinamento
ambientale per la produzione di polveri fini e ultrafini, ossidi di
azoto, idrocarburi policiclici aromatici, diossine. L’uso di CDR,
inoltre, contribuisce a consolidare il traffico illecito e incontrollato
dei rifiuti.

L’iniziativa, che è la prima di una serie di azioni congiunte tra gli
ambientalisti di Taranto, di Trieste e della Slovenia, viene organizzata
da *Greenaction Transnational*, *Alpe Adria Green*, *Legamjonici*. Hanno
già dato l’adesione il MoVimento 5 Stelle di Trieste, il movimento
Trieste Libera e cittadini.