Treia, 7 febbraio 2012 - Luna piena al freddo ed al gelo... ma con uscita coraggiosa.... all'orto e sotto le stelle!






 
 

Luna piena soffusa a Treia


 
Candelora candelora dell'inverno semo fora. Ma se piove e tira vento nell'inverno semo dentro” - Così recita il detto popolare, dal che dovremmo dedurne che siamo ancora nel pieno dell'inverno, visto il maltempo che imperversa... Ciò non toglie che dal punto di vista astrologico a partire dai primi di febbraio si avverte, almeno nello spirito, l'inizio della primavera.. Certo non è la primavera astronomica... è un'avvisaglia di primavera.

In Cina la data buona è quella del 5 febbraio qui da noi sarebbe il 2 febbraio, giorno della Candelora. Questo è un periodo di freddo intenso ma riprende a crescere la durata del giorno ed anche l’aria a volte si addolcisce ed invita i piccoli germogli, che stentano a uscir dal suolo, ad avventurarsi fuori alla luce del sole. Questo è il momento dell’Acquario, l'innovatore, mentre in Cina è quello della Tigre.

In questo periodo sentiremo un'aggiunta di energia, chiamiamola una scorta psico-energetica, che consente di affrontare condizioni straordinarie e crisi acute -come le piantine che si avventurano al sole e ricevono invece la gelata- è una questione di vita o di morte!

Se la temperatura fosse clemente potremo scendere nell'orto per dedicarci allo scuotimento del terreno. Se usiamo il metodo del forcone, buchiamo e cospargiamo attorno erbe secche (pacciamatura), se invece preferiamo la vanga e la zappa allora diamoci giù di gomito in modo da far trovare la terra superficialmente smossa e più accogliente per le piogge di primavera. In senso figurato significa smussare gli angoli interni e le durezze accumulate durante il periodo invernale, lasciando che si aprano fessure emozionali, insomma vediamo la natura…. E sciogliamo gli ormeggi.

Mi sembra perciò estremamente auspiciosa la luna piena di questo mese, che compare in cielo il 7 febbraio. Tanto per cominciare diciamo che questo giorno nel calendario romano antico era il settimo giorno prima delle idi, in cui tramonta la costellazione di Callisto ed inizia a spirare il vento Favonio. Non era considerato un giorno fasto... ma il fatto che in questa particolare occasione comprenda l'esposizione lunare nella sua pienezza gli conferisce una speciale valenza karmica. L'audacia sarà premiata.. e siccome la fortuna aiuta gli audaci, e come diceva il vate “Memento audere semper”, anche noi oseremo.. scendendo in giardino ed avventurandoci in una osservazione serale del cielo stellato.. Nella fiducia che esso sia limpido e terso e che la luna si mostri nel suo splendore.

Consiglio di vita. L’organismo vivente è in stretta correlazione con tutto ciò che lo circonda. Ad alcune cose è affine ad altre è in antagonismo. Saper far fronte a situazioni estreme mantenendo un equilibrio di mente e di corpo, deriva dalla capacità dell’organismo di integrare e aggiustare al suo funzionamento le diverse energie vitali. L’acqua, il cibo, il freddo, il caldo, il moto, la quiete, il sonno la veglia, la pulizia e l’influenza spirituale…. la somma di tutti questi fattori, vissuti correttamente, è salute.

Paolo D'Arpini



Treia - Programma del 7 febbraio 2012

Appuntamento alle h. 16.30 nella sede del Circolo Vegetariano VV.TT. In Via Sacchette, 15/a – Treia (Macerata) per lavoretti di scasso nell'orto. Successivamente passeggiata ardimentosa attorno le rupi, cercando un buon punto di osservazione per osservare la luna e le stelle. In caso di maltempo duro ce ne resteremo al caldo, davanti al caminetto, osservando le stelle ed i pianeti del nostro quadro zodiacale.

Informazioni e prenotazioni: circolo.vegetariano at libero.it – Tel. 0733/216293