Wwf, greenpeace, legambiente, e tutte le associazioni ambientaliste,
pacifiste, ecologiste, animaliste (tranne rarissimi
casi) tuonano contro il riscaldamento globale suscitando
nel comune cittadino timori apocalittici di riscaldamenti planetari di qualche
grado centigrado nelle prossime decine d'anni.
Ma esiste una teoria
scientifica riguardo al global warming? NO E NON POTRA' MAI
ESISTERE!
Non possiamo infatti
fare esperimenti su più terre differenti modificando le concentrazioni di CO2,
non c'è modo di sperimentare ripetutamente su pianeti simili variando
gradualmente SOLO UNA delle possibili cause di questo famigerato
riscaldamento.
Non possiamo quindi
fare esperimenti che ci permettano di discernere quali siano le eventuali cause
di del riscaldamento (o raffreddamento) ambientale.
Per altro possiamo
negare che l'uso massiccio di strumenti elettrici, antenne a micro-onde,
dispositivi wireless, telefonini,
riscaldatori ionosferici (HAARP e company) non riscalda il
pianeta? Anche solo pensando a tutto il petrolio che viene bruciato per fornire
l'energia elettrica a tutti questi dispositivi possiamo essere certi che, CO2 o
non CO2, queste attività antropiche riscaldano soprattutto le aree più
densamente abitate. E così l'uso di gas da bruciare per il riscaldamento
domestico, la combustione di derivati del petrolio nei motori delle auto e degli
aerei, l'uso di energia elettrica per i condizionatori d'estate riscaldano il
pianeta soprattutto nelle zone più densamente abitate
Dopo quanto è stato
precisato, che possiamo dire dell'usanza di mettere sensori termometrici per
"misurare la febbre della terra" in zone fittamente abitate? Che pensare del
fatto che le centraline dell'IPCC (organizzazione gestita dall'ONU che studia i
cosiddetti cambiamenti climatici e che spergiura sulla realtà del riscaldamento
globale) si trovino essenzialmente in zone particolarmente calde all'interno di
aree urbane? Sono questi i rilevatori di dati che permettono di indicare un
aumento netto della temperatura della terra, dei sensori termometrici posti tra
asfalto, cemento, riscaldamento invernale, condizionatori accesi d'estate (che
consumano molti kw e che quindi riscaldano l'ambiente), motori delle auto e chi
più ne ha più ne metta.
Possiamo quindi
essere sicuri che la temperatura sia salita in certe aree urbane anche a causa
dell'attività dell'uomo, ma da qui ad incolpare il fantomatico effetto serra da
CO2 ce ne corre.
E che dire dei
cambiamenti millenari nell'orbita terrestre, e quindi nell'irraggiamento solare
ricevuto? Si tratta di variazioni che avvengono lentamente nel corso dei secoli
e che portano naturalmente a cambiamenti della temperatura del pianeta. Circa
1.200 anni fa, con molta meno CO2 in giro, la Groenlandia godeva di un clima
tiepido mentre pochi secoli più tardi il Tamigi gelava regolarmente nel corso
della cosiddetta "piccola era glaciale"? Che c'entra la CO2 con fenomeni del
tutto naturali che occorrono e sempre occorreranno?
A tutte queste
considerazioni dobbiamo aggiungere il fatto che gli pseudo-ambientalisti che
cianciano di riscaldamento globale si appoggiano su frodi vere e proprie (vedi
ad esempio questo articolo su La stampa) che
recita testualmente:
"Mentre l'imminente
terza eccezionale nevicata dell'anno si prepara a raffreddare ulteriormente il
sempre più tiepido interesse degli inglesi per il surriscaldamento del pianeta,
gli ecoscettici assestano un nuovo colpo alla credibilità degli avversari. Phil
Jones, l'ex direttore della Climatic Research Unit dell'università East Anglia
dimessosi a dicembre per lo scandalo delle email che mostravano come i
ricercatori avessero ritoccato alcuni dati aggravandoli, ammette ora che negli
ultimi quindici anni non c'è stato aumento 'statisticamente rilevante' della
temperatura. Vale a dire che tutti gli allarmi ambientalisti lanciati dal 1995 a
oggi sarebbero, nella migliore delle ipotesi, esagerazioni."
E come non ricordare
che viviamo fin troppo spesso sotto una cappa di scie degli aerei che molte volte ricoprono intere nazioni? L'effetto globale delle scie di condensa è (secondo quelli che le ritengono scie di
condensa, nota bene) quello di riscaldare il
pianeta ... sempre che le si voglia chiamare scie di condensa quelle porcherie che oscurano i nostri
cieli ...
C'è qualcuno che
sparge sopra la nostra testa un telone di bianche
schifezze e gli pseudo-ambientalisti parlano
ancora di effetto serra da CO2, siamo alla frutta!
Credere agli
ambientalisti di regime di fronte ad un cielo completamente coperto di bianco
dalle scie degli aerei è come credere a babbo Natale quando si sono già
raggiunti i 18 anni di età!
Segue un
breve articolo tratto dal blog sintagm.splinder.com
Sapevate che nel Medioevo faceva più
caldo di adesso?
Il grafico qui sopra illustra la temperatura media della superficie del mare negli ultimi 3.000 anni.
Domanda:
perché la temperatura è aumentata (ad esempio) dal 500 al 1000, se non c'erano
le fabbriche ad inquinare?
Forse quest'altro grafico può aiutarci a capire da cosa dipende in realtà la temperatura del pianeta... Andamento della temperatura e attività solare:
Vedete la relazione tra attività solare e temperatura?
Forse quest'altro grafico può aiutarci a capire da cosa dipende in realtà la temperatura del pianeta... Andamento della temperatura e attività solare:
Vedete la relazione tra attività solare e temperatura?