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Re: [Nonviolenti] Sciopero del 6 settembre: il Movimento Nonviolento scrive alla CGIL
- Subject: Re: [Nonviolenti] Sciopero del 6 settembre: il Movimento Nonviolento scrive alla CGIL
- From: Giuliano Falco <giulianofalco at gmail.com>
- Date: Fri, 26 Aug 2011 22:12:05 +0200
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Cari amici, concordo sulla protesta contro questo governo, più antipopolare e violento del solito. Però mi vedo costretto a reiterare la mia pèroposta di NON fare sciopero bensì di devolvere la cifra percepita quel giorno al Movimento Nonviolento, alla CGIL o ad altri, comunicando l'adesione alla stampa locale, ai colleghi, ai genitori e, ovviamente, al Ministero (scrivo per gli insegnanti). Se facciamo sciopero, facciamo la gioia di Tremonti...che risparmia una barcata di soldi... a presto Giuliano http://giulianofalco.blogspot.com Il 26/08/11, Movimento Nonviolento<mao at sis.it> ha scritto: > Lettera aperta a Susanna Camusso > Segretaria generale della CGIL > > Il Movimento Nonviolento alla CGIL su sciopero, spese militari, guerra. > > Gentile Susanna Camusso, > mentre prepariamo la “Marcia per la pace e la fratellanza dei > popoli”, il 25 settembre da Perugia ad Assisi nel cinquantesimo > anniversario della prima del 1961, noi che ci diciamo "amici della > nonviolenza", secondo la definizione che volle dare Aldo Capitini, > fondatore del nostro Movimento Nonviolento, saremo nelle piazze d'Italia > anche il 6 settembre insieme ai lavoratori italiani. > Saremo in piazza con voi per sottolineare con forza che, mentre con il > pretesto della crisi internazionale si taglia tutto ciò che ancora > rimanda ad un'idea di Stato come patto solidale tra i cittadini voluto > dalla Costituzione, non si opera nessun taglio alle spese militari che > sono invece già di per sè una rottura in atto e permanente della stessa > Costituzione, in quanto preparano lo “strumento guerra” che essa > ripudia, sottraendo preziose e ingenti risorse al bilancio dello Stato. > Mentre l’economia del nostro Paese scivola sempre più in basso, è > invece stabilmente all'ottavo posto tra i paesi che spendono di più per > spesa pubblica militare, come ci ricorda tutti gli anni l'autorevole > osservatorio del Sipri di Stoccolma. E mantiene questa posizione non > solo non operando tagli in questo settore, ma aumentando – anno dopo > anno – l'investimento pubblico nelle spese per la guerra. La cifra > astronomica di 25 miliardi di euro, ormai raggiunta dalla spesa bellica, > è il valore di un'intera finanziaria di lacrime e sangue per i cittadini > e i ceti popolari! > Il Parlamento ha recentemente confermato l'acquisto di 131 > cacciabombardieri nucleari F35, per un costo complessivo di ulteriori 16 > miliardi di euro, senza considerare le successive spese di manutenzione. > Con il costo di uno solo di questi orrendi mostri, portatori di morte, > si possono aprire 300 asili nido o pagare l'indennità di disoccupazione > per 15.000 cassintegrati. > Se poi si vanno a vedere gli impegni per i programmi pluriennali dei > sistemi d’arma, si scopre che dal 2011 al 2019, per nuovi bombardieri, > elicotteri, portaerei, fregate, sommergibili e veicoli blindati, il > Governo ha impegnato una spesa di 46 miliardi e mezzo, ossia > l'equivalente di un’altra enorme finanziaria! > Noi del Movimento Nonviolento saremo a fianco della CGIL nello sciopero > generale ed invitiamo Lei ad essere al nostro fianco alla Marcia > Perugia-Assisi, ma chiediamo anche che il più grande sindacato italiano, > faccia suo l'appello del Presidente Pertini: "si svuotino gli arsenali, > strumenti di morte, e si colmino i granai, strumenti di vita". Chiediamo > che nelle piazze dei lavoratori si dica, chiaro e forte, che il primo > principio di equità, di civiltà e di costituzionalità è il taglio > drastico delle spese militari e la loro riconversione in spese civili e > sociali. > Come insegnava don Lorenzo Milani ai ragazzi di Barbiana, due sono le > leve per cambiare le leggi ingiuste degli uomini, il voto e lo > sciopero. E poiché in questo momento ci è impedito lo strumento > democratico del voto, condividiamo la scelta del più grande sindacato > italiano di usare il più importante strumento di lotta nonviolenta di > cui il movimento sindacale è custode: lo sciopero generale. > > MOVIMENTO NONVIOLENTO > Mao Valpiana, presidente > Raffaella Mendolia, segretaria > Pasquale Pugliese, segretario > > Verona, 26 settembre 2011 > > -- > _____________________ > Movimento Nonviolento > via Spagna, 8 > 37123 Verona > > tel. 045 8009803 > Fax 045 8009212 > > sito: www.nonviolenti.org > > > War is over (John Lennon) > _______________________________________________ > Nonviolenti mailing list > Nonviolenti at lists.nonviolenti.org > http://lists.nonviolenti.org/cgi-bin/mailman/listinfo/nonviolenti > -- Giuliano Falco http://giulianofalco.blogspot.com _______________________________________________ Nonviolenti mailing list Nonviolenti at lists.nonviolenti.org http://lists.nonviolenti.org/cgi-bin/mailman/listinfo/nonviolenti
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