Re: [ecologia] Hai una t-shirt Adidas nel cassetto? Attento allesostanze tossiche



Senti Corrado, tu hai fatto delle analisi? Hai dati in mano? Vai alla
Procura della Repubblica e presenta un esposto, come abbiamo fatto noi di
PeaceLink.

Leggo in un dei link che segnali: "Chi ha analizzato ciò che cade al suolo
dopo le irrorazioni ha trovato silicio, alluminio, bario, quarzo, (tutte
sostanze altamente pericolose per la salute) ma anche parassiti, muffe,
agenti batterici e virali".

Bene. Hai i rapporti di prova?
Una parte del campione è stata conservata?
Si può portare nei laboratori Arpa e rifare le analisi. Dopo di che
bisogna cercare la fonte. L'analisi di provenienza degli inquinanti è cosa
di una complessità notevole, ne sappiamo qualcosa qui a Taranto con l'Ilva
e le sue "scie chimiche".

Ciao.
Alessandro


> Greenpeace Italia - Hai una t-shirt Adidas nel cassetto? Attento alle
> sostanze tossichedevo concludere che peacelink si pone sullo stesso piano
> di greenpeace?
>
> NESSUNA PROVA DELLE SCIE CHIMICHE?
>
> ma chi scrive ha mai guardato il cielo? ha mai controllato che ciò che
> dicono meteorologi di regime CONTRADDICE CIO’ CHE SUCCEDE NEL CIELO?
>
> e le analisi fatte dal CNR cui si riferiscono alcuni comuni dell’EMILIA
> ce le dimentichaimo?
>
> chi vuole le puo’ trovare qui
>
> http://scienzamarcia.altervista.org/dossier.html
>
> un po’ ovunque in italia e nel mondo sono state fatte analisi simili ed
> i risultati sono tutti concordi
>
> qui invece le analisi del sangue umano contaminato da bario e alluminio
>
> http://scienzamarcia.blogspot.com/2011/05/terza-persona-nella-golden-valley.html
>
> chi si fa il mineralogramma trova elevate concentrazioni di bario ed
> alluminio
> provate a farvelo
>
> Sentire parlare di “misteri� quando il 12 agosto TUTTA L’ITALIA E’
> STATA COPERTA DALLE SCIE DEGLI AEREI MENTRE I METEO ANNUNCIAVANO VELATURE
> NUVOLOSE, fa venire la nausea
>
> qui o la gente RIFIUTA CATEGORICAMENTE DI GUARDARE IL CIELO oppure è in
> cattiva fede
>
> tertium non datur
>
> PS: a me non interessa restare unito con chi è complice col suo silenzio
> del peggior crimine ambientale mai compiuto sulla terra
>
> From: Alessandro Marescotti
> Sent: Friday, August 26, 2011 9:06 AM
> To: ecologia at peacelink.it
> Subject: R: Re: [ecologia] Hai una t-shirt Adidas nel cassetto? Attento
> allesostanze tossiche
>
> Caro Giovanni,
> e' proprio cosi'.
>
> Ci sono "scie chimiche" ormai documentate di cui pero' si sa pochissimo in
> termini di informazione pubblica.
> Quanti sanno che una delle piu' gravi fonti di esposizione cancerogena
> nelle citta' e' il benzo(a)pirene?
>
> C'e' chi preferisce seguire campagne che parlano di misteriosi pericoli su
> cui magari non c'e' alcuna prova scientifica, nessun esame di laboratorio?
>
> Bene, nessun problema. Ci sono siti e liste specializzate su cui questi
> misteri vengono sviscerati con dovizia di particolari.
>
> Ma su questa lista vorremmo dare visibilita' prioritaria a cose su cui non
> c'e' il mistero ma una solida documentazione scientifica.
>
> Vorremmo ad esempio che i rischi cancerogeni di certe industrie e di certi
> impianti fossero noti e che la proprieta' privata venga "controllata" in
> nome dell'interesse sociale.
>
> Sulla lista ecologia di PeaceLink ci piacerebbe discutere anche di questo.
>
> Anche perche' a Taranto i nostri esami di laboratorio li abbiamo fatti
> fare, abbiamo scritto degli esposti alla Procura, sono partiti delle
> inchieste, sono indagati i vertici della piu' grande acciaieria d'europa e
> ora e' documentato che ci siamo mangiati diossina per 50 anni.
>
> Una questione solo locale? Assolutamente no. La nostra diossina - tramite
> gli alimenti - e' finita sulle tavole di tutti gli italiani e forse anche
> nei campi tramite i fertilizzanti. Se analizzassimo i terreni della
> Toscana o dell'Emilia, se facessimo le analisi del sangue di un po' di
> persone esposte, emergerebbero dati interessanti.
>
> Taranto e' come la Val di Susa da questo punto di vista. E la questione
> dei veleni industriali e' talmente cruciale che appare assolutamente
> insufficiente l'attenzione che vi pongono non solo le forze politiche e
> sindacali ma molte delle stesse associazioni nazionali ambientaliste.
>
> Con grande fatica argomenti "di nicchia" stanno emergendo.
>
> Oggi su La Stampa a p. 27 c'e' un'inchiesta: "L'estate avvelenata delle
> cozze alla diossina".
>
> In questi anni il sito di PeaceLink ha documentato le nostre campagne sui
> veleni industriali mentre la lista ecologia ha seguito una sua strada
> autonoma. Abbiamo deciso in un incontro di peacelinker di legare piu'
> strettamente le nostre liste di discussione alle nostre campagne, fornendo
> un taglio e un orientamento piu' preciso che offra ai lettori delle liste
> un'informazione privilegiata sugli argomenti per cui PeaceLink si attiva
> in prima persona o in appoggio a campagne di altri.
>
> Vorremmo ad esempio che su questa lista ognuno dica da che citta' scrive e
> che faccia una ricerca sulla qualita' dell'aria. I dati delle analisi
> devono uscire fuori dai cassetti. Anche perche' le paghiamo noi
> contribuenti.
> Questa campagna di trasparenza e' una strategia di edemocracy. Su questa
> strada della cittadinanza attiva e della partecipazione vogliamo
> sperimentare questa nostra lista di discussione perche' diventi uno
> strumento collaborativo e di condivisione delle lotte sociali per la
> salute e per l'ambiente.
>
> Mi scuso per la lunghezza...
> Cordiali saluti
>
> Alessandro Marescotti
> Presidente di PeaceLink
>
>
> www.peacelink.it
>
>
> --------------------------------------------------------------------------------
>
> From: Giovanni Malatesta <giovanni.malatesta at villapacinotti.it>
> Sender: ecologia-request at peacelink.it
> Date: Thu, 25 Aug 2011 23:22:09 +0200
> To: <ecologia at peacelink.it>
> ReplyTo: ecologia at peacelink.it
> Subject: Re: [ecologia] Hai una t-shirt Adidas nel cassetto? Attento alle
> sostanze tossiche
>
> Caro Corrado, nessuno nasce senza peccato. Comunque, magliette dell'Adidas
> e scie chimiche a parte, siamo permeati dall'inquinamento, e si continuano
> a diffondere veleni a più non posso. Vedi la precedente mail di
> Alessandro Marescotti, ad esempio. Per quelli di Taranto, ad esempio, sono
> le scie chimiche il male minore, in confronto all'inquinamento prodotto
> dagli impianti dell'ILVA ... Più riusciamo a combattere uniti e più
> possibilità avremo di fermare questa follia che mette a repentaglio le
> nostre condizioni di vita e quelle delle generazioni che verranno dopo di
> noi.
> Giovanni Malatesta
>
> On 24/08/2011 22:59, corrado penna - fisico wrote:
>   prescindendo dalla mail interessante e dalla campagna condivisibile, non
> si puo’ fare ameno di notare quanto siano ridicoli quelli di
> greenpeace che si proccupano delle sostanze tossiche, sembra un po’ di
> sentire Berlusconi che lavora sodo per il bene degli italiani
>   leggetevi le assurdità che dicono quelli di greenpeace sulle scie
> chimiche e capire a che serve questa associazione, denunciare i mali
> minori per coprire gli avvelenamenti peggiori
>
>


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Alessandro Marescotti
http://www.peacelink.it
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(TA)