Critiche alla fabbrica di poliuretano della BAYER



www.peacelink.it


From: "CBGnetwork" <info at CBGnetwork.org>
Date: Tue, 23 Aug 2011 09:59:07 +0200
To: <a.marescotti at peacelink.it>
Subject: Com. Stampa: Critiche alla fabbrica di poliuretano della BAYER

Comunicato stampa, 23 agosto 2011

Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer (CBG Germania)

 

BAYER: Critiche alla fabbrica di poliuretano

Impianto per la produzione di TDI: la coalizione presenta le sue obiezioni / si chiedono maggiori misure di sicurezza contro il fosgene / raccolte 12.400 firme

 

La Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer (CBG Germania) e Friends of the Earth Germania, hanno presentato le loro obiezioni alla proposta di una nuova fabbrica della Bayer MaterialScience a Dormagen, in Germania. La fabbrica prevede la produzione di 300.000 tonnellate l'anno di di-isocianato di toluene (TDI). Il TDI è una sostanza intermediaria usata nella produzione di schiume poliuretaniche flessibili.

 

Le obiezioni principali riguardano i rischi associati con materiali tossici quali fosgene, TDI e anidride carbonica. A Dormagen si prevede l'uso di 360.000 tonnellate di fosgene. Questa sostanza veniva usata come arma chimica nella Prima Guerra Mondiale. 

 

La Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer ritiene che la domanda di permesso presentata dalla BAYER non sia accettabile nei suoi termini presenti. Secondo Philipp Mimkes della CBG: "In qualunque momento ci saranno circa 60 tonnellate di fosgene immagazzinate nell'impianto. Malgrado ciò nella domanda della BAYER non esiste alcuna valutazione di impatto nel caso di perdita di grosse quantità di fosgene. Il disastro di Fukujima e i gravi incidenti avvenuti negli ultimi anni nelle fabbriche della BAYER, dimostrano che queste eventualità non seguono schemi prevedibili. Vanno quindi previsti anche i casi di incidenti molto poco probabili".

 

Altri spunti di critica sono:

  • lo stabilimento di produzione è situato a soli 283 metri dal perimetro della fabbrica. Invece, la Commissione per la sicurezza degli impianti industriali, istituita dal governo federale tedesco, nel caso del fosgene, raccomanda una distanza minima di 1500 metri dalle aree residenziali;
  • nella domanda presentata, non vengono neanche menzionati i gravi incidenti avvenuti nelle fabbriche della BAYER dove si fa largo uso di fosgene (Baytown/USA 2006, Institute/USA 2008). Le indagini su questi incidenti hanno rivelato gravi negligenze da parte della direzione;
  • non sono menzionati nemmeno i casi esistenti di scenari particolarmente gravi;
  • la fabbrica creerà 10.000 tonnellate di scarti tossici di TDI, che si vorrebbero usare come combustibile nelle centrali elettriche. Ciò implicherebbe notevoli emissioni di sostanze inquinanti;
  • la produzione di TDI richiede moltissima energia. Ogni tonnellata di TDI ne`genera 5 di anidride carbonica. Nella domanda presentata dalla Compagnia non esiste una distinta dettagliata dell'uso di energia e delle emissioni di CO2 per l'intero processo produttivo;
  • nella domanda non si considera la possibilità di incidenti dovuti a cadute di aerei. Alla luce del pesante traffico aereo nella regione, questo è inaccettabile.

La Coalizione valuta positivamente il fatto che, per la prima volta, un impianto di produzione di fosgene sia protetto da strutture di contenimento. "Finalmente la Compagnia ha risposto alle richieste formulate dalle organizzazioni ambientaliste qualche decina di anni fa", aggiunge Philipp Mimkes.

 

La BAYER ha anche annunciato la sua intenzione di produrre, nel suo impianto di Brunsbuettel in Germania, oltre 400.000 tonnellate di schiuma rigida di metilene difenil di-isocianato (MDI), il doppio dell'attuale capacità produttiva della fabbrica. Nel 1998, l'opposizione di gruppi locali ha impedito alla BAYER di costruire una fabbrica di TDI a Taiwan. Le proteste si concentravano principalmente contro la minaccia del fosgene.

 

E' opinione della Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer, che la Compagnia dovrebbe concentrare ogni suo sforzo nello sviluppo di procedimenti privi di fosgene, per la produzione di materie plastiche. A sostegno di questa richiesta, la CBG ha raccolto oltre 12,400 firme. La CBG discuterà queste preoccupazioni durante l'incontro pubblico sull'impianto per la produzione di TDI, il 5 ottobre 2011.

 

ulteriori informazioni:

Chiediamo aiuto! La Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer è a serio rischio.

 

Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer

www.cbgnetwork.org (anche in italiano)
CBGnetwork at aol.com
Fax: (+49) 211-333 940   Tel: (+49) 211-333 911


Mandate un messaggio e-mail se desiderate ricevere la nostra newsletter gratuita in Italiano e/o in Inglese.
 
Abbiamo bisogno del vostro aiuto. Le nostre campagne internazionali sono costose, non riceviamo alcuna sovvenzione pubblica e dipendiamo interamente dalle vostre donazioni.
 
Potete inviare un assegno bancario a
CBG, Postfach 15 04 18, 40081 Duesseldorf, Germania
 
o un bonifico bancario al seguente numero di conto corrente:
8016 533 000 presso GLS Bank, Germany
sort code: 430 609 67
 
Codice BIC (Bank Identifier Code) /SWIFT : GENODEM1GLS


IBAN (International Bank Account Number):  DE88 4306 0967 8016 5330 00
 
Ricordate che un bonifico bancario all'interno dell'Europa costa normalmente quanto un bonifico all'interno del vostro paese se si forniscono i codici BIC e IBAN della banca destinataria.

 

Gruppo di consulenza scientifica
Prof. Dr. Anton Schneider, biologo
Prof. Dr. Juergen Rochlitz, chimico, già membro del parlamento tedesco
Wolfram Esche, legale
Dr. Sigrid Müller, farmacologo
Prof. Rainer Roth, esperto in scienze sociali
Eva Bulling-Schroeter, membro del parlamento tedesco
Prof. Dr. Juergen Junginger, designer
Dr. Janis Schmelzer, storico
Dr. Erika Abczynski, pediatra