R: [ecologia] [Nonviolenti] Iniziativa sui CIE da sostenere. Aderiamo come Mir-MN



NASCE IL PARTITO DEI RERENDARI.
(THE REFERENDARY PARTY).
Le idee e le soluzioni migliori nascono sempre in Italia e poi vengono copiate 
dal resto del mondo battendoci nello sviluppo a causa dei Monopolismi di 
interessi di parte.
Una brillante idea per fermare la continuità di un sistema che ha messo a 
soqquadro il mondo Politico e Finanziario del nostro Paese: con la 
Globalizzazione, il Signoraggio e l’annessione alla Unione Europea con tutte le 
conseguenze disastrose che ne derivano, senza il parere dei cittadini, usando 
il sistema di presuntuoso Totalitarismo all’Italiana.
E’ un dato di fatto che nessuno può contestare o raggirare con giustificazioni 
irreali, una verità schiacciante che il nostro Bel Paese é in balia di continui 
tsunami Politici disastrosi i quali si ripercuotono con gigantesche maledizioni 
sull’Economia, sull’Industria, sull’Occupazione e su tutta la Comunità.
Non facciamo promesse anticipate, altrimenti ci metteremmo al medesimo livello 
di tutti quelli che per oltre cinquanta anni ci hanno preso per i fondelli con 
marchi d’autore <PP-PD-FIFI-LULU-PDL-PC-PR-PL>, ecc., trascinandoci nell’
attuale situazione, della quale non tutti conoscono ancora il peso delle 
conseguenze disastrose in arrivo.
Basti pensare ai grandi venditori Politici di primo e secondo ordine, dove per 
ultimo schiaffo l’aumento del 50% dei biglietti del trasporto Pubblico a Roma e 
Milano. 
Vanno a colpo sicuro con decisioni a porte chiuse per rastrellare benefici 
aggiuntivi, senza nemmeno tentare di ripulire il marciume che regna nelle 
Amministrazioni Pubbliche, lo dice la gente comune che vedrebbe di buon occhio 
sostituire le Amministrazioni dei Servizi dei Trasporti Pubblici, con personale 
più competente  a migliorare il sistema e risparmiare anziché aumentare i 
costi.
Ma non è tutto, se non ci diamo una mossa, finiremo per abbrustolire sul 
braciere della Politica di sconcerto, la quale si trascina in continue promesse 
migliorative in periodo di elezioni, con realtà diverse e sempre più 
restrittive per mantenere inalterati i benefici del Potere. 
Il Partito dei Referendari si sviluppa sul concetto della vera Democrazia, 
quella che l’Italia Feudale, Monarchica, Fascista, Comunista, Repubblicana e 
disgustosamente Liberale non ha mai sognato.
Con il Partito dei Referendari, l’Autorità è il Popolo.
Un Segretario Generale ed un Segretario per ogni Dicastero. 
Un Segretario Regionale ed uno Comunale senza particolari privilegi. 
Due Senatori per ogni Regione con compiti di controllo.
Tutte le Istituzioni esistenti verranno messe all’approvazione dei 
Referendari, eliminando tutti gli sprechi che sino ad oggi hanno inginocchiato 
il Paese.
Si prefigge di risparmiare oltre 35.000 miliardi di Euro all’anno, attualmente 
sprecati dal sistema attuale, che mira ad abolire tutte le riforme sociali 
conquistate nei tempi.
Chi si è impossessato di soldi pubblici, dovrà restituirli.
I ladri, gli speculatori, gli imbroglioni, i giocolieri a servizio dello 
Stato, avranno vita dura senza la possibilità di ricoprire una qualsiasi carica 
pubblica o imprenditoriale fino che campano. 
Tutte le Industrie le quali hanno dovuto abbandonare il Paese trasferendosi 
all’estero, potranno rientrare con le dovute scuse e l’appoggio necessario per 
la ripresa delle attività in Patria. 
I Referendari sono tutti i Cittadini che hanno raggiunto i 18 anni di età e 
potranno esprimere il loro voto attraverso un sistema Elettronico di Votazione 
che permette un solo voto relativo al tema in discussione, facendo uso della 
propria scheda elettronica con codice segreto, senza possibilità di barare.
Tutti i Cittadini sono indispensabili a partecipare o suggerire idee 
convogliandole gratuitamente agli Uffici Postali, i quali rilasceranno un 
Codice di ricezione relativo alla sottomissione dell’idea o ricorso, che verrà 
ritrasmesso all’Ufficio Competente.
Per mettere in atto il nuovo sistema e liberare il Paese dai veri grandi 
nemici insediati nel sistema Politico, occorrono Sponsor Finanziatori, una Sede 
per gli incontri e collaboratori a tutti i livelli, per mettere un freno 
definitivo al passato che ci ha sottratto tutti i diritti umani e civili.
Le azioni più importanti da correggere e da sottoporre all’approvazione 
Referendaria sono:
Ridurre i costi della Politica iniziando a tagliare gli stipendi e tutte le 
agevolazioni straordinarie concesse ai Politici.
Eliminare la Presidenza della Repubblica, non serve a nulla, sostituita da un 
Segretario Generale tenuto a seguire le volontà Referendarie.
Eliminare tutte le Province. 
Eliminare tutti i finanziamenti ai Partiti.
Eliminare il finanziamento ai Giornali e a tutti i sistemi di informazione e 
favorire lo sviluppo della cultura.
Controllare le Banche, le Assicurazioni, l’Inflazione speculativa dei mercati.
Ritirare i nostri soldati da tutte le missioni estere, a meno che siano pagati 
dai richiedenti esteri, compreso le spese successive che ne derivano.
Eliminare tutti i Canoni, introdurre le tariffe a consumo.
Chiudere i Confini alla clandestinità e programmare l’immigrazione secondo le 
possibilità del Paese. 
Combattere il marciume esistente nelle Istituzioni, iniziando dallo IACP / 
ALER di Milano, che hanno rubato i soldi della GESCAL e si sono impadroniti 
delle case pagate dalle famiglie per finanziare una Piramide di buoni a nulla, 
a vantaggio esclusivo della Politica.
Centinaia di migliaia di Famiglie tenute sotto scacco dallo IACP / ALER e un 
giorno dovranno rendere conto degli illeciti. 
A causa di questo fatto, l’Italia è stata cacciata dalla Libia con l’aiuto di 
stati esteri più rispettosi dei diritti umani. Miliardi di danni per il 
disinteresse del Governo e la batosta finale va ben oltre ogni aspettativa.
Eliminare cinquecento mila auto blu relative ad un servizio inutile al Paese. 
Per anni le Istituzioni, Regioni e Comuni hanno fatto la guerra agli Italiani, 
con disservizi e multe ingiuste, hanno persino imposto il pagamento per i 
ricorsi al Giudice di Pace ed il Governo è stato sempre assente.
I Vigili devono ritornare al loro lavoro che nel frattempo è stato  sostituito 
da Telecamere truccate per la gioia di introiti aggiuntivi e il Governo è 
assente.
Ridurre gradualmente sino ad eliminare le importazioni di Combustibili di ogni 
tipo per le Centrali Elettriche. 
Eliminare gradualmente  le importazioni di Corrente Elettrica dall’estero.
Convertire tutti i Trasporti Pubblici in sistemi elettrificati.
Tutte le importazioni vanno sostituite con altrettante esportazioni di scambio 
con materiali o servizi.
Sostenere lo sviluppo di Vetture Elettriche per gli usi cittadini.
Sviluppare la crescente richiesta di Energia con nuovi sistemi non 
alternativi.
Dare slancio alla nostra agricoltura nazionale invece di importare le nostre 
necessità da ogni angolo del mondo, programmate per arricchire i trasporti 
amministrati da amici di Politici ricompensati. 
Tutte le importazione devono precedere un nulla osta per non interferire con 
la produzione locale.
Eliminare tutti gli Uffici esteri di rappresentanze Consolari di secondo 
ordine e rafforzare gli Uffici di Interscambi Culturali, Commerciali, 
Turistici, amministrati da privati. 
Tutti coloro che hanno perso i loro risparmi con le infinite speculazioni 
Politiche di mercato come ad esempio la Cirio, l’Alitalia, la Parmalat, ecc., 
verranno rimborsati. 
Tutte le Pensioni senza eccezioni, verranno riconosciute dopo i 65 anni per 
gli uomini e 60 anni per le donne, con un tetto generale unificato.
Per effettuare il grande cambiamento Politico/Economico/Amministrativo del 
Paese non occorrono cannoni ne bombe a mano o missive controllate a distanza e 
neppure i Black Blocks attrezzati alla guerra contro le teste di legno, ma l’
intelligenza degli Italiani che si sono sempre distinti in tutti i campi e 
settori più critici dell’ingegno umano. 
Occorrono Sponsor Finanziatori, una Sede per gli incontri e collaboratori a 
tutti i livelli, per mettere un freno definitivo al passato che ci ha sottratto 
tutti i diritti umani, civili e la pace nelle famiglie.
Anthony Ceresa


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>----Messaggio originale----
>Da: enrico.peyretti at gmail.com
>Data: 28/07/2011 4.33
>A: "Martignetti Giuliano"<g.martignetti at libero.it>, "zanolli elena"<elena.
zeta at libero.it>, "Zafarana Zaira"<zaira_zafarana at yahoo.it>, "solmi renato"
<rsolmi at tin.it>, "Scarnera Marco"<marco.scarnera at tiscali.it>, "salio nanni"
<nanni at serenoregis.org>, "rossi paola"<paola.rossi1 at fastwebnet.it>, "Racca Eva"
<alise at fastwebnet.it>, "mir-mn To"<mir-mn at serenoregis.org>, "Larocca Mariuccia"
<mariuccia.laro at alice.it>, "Gargano 1 Enzo"<enzo at serenoregis.org>, "Dogliotti 
Angela"<maradoglio at libero.it>, "CS 01 Sereno Regis info"<info at serenoregis.org>, 
"cosentino silvia"<sicosent at tiscali.it>, "pop.inrete.it"<cingo.g at inrete.it>, 
"ciavarella 1 giovanni"<giovanni.ciavarella at intesasanpaolo.com>, "Camino Elena"
<elena.camino at unito.it>, "Cambiano Dario"<dariocam at inwind.it>, "asiatici andrea"
<and.graz at hotmail.it>, "arcidiacono loredana"<Loredana.
Arcidiacono at alpitourworld.it>, "alba - - alvise e maria chiara"
<alvise_mchiara at alice.it>, "Enrico Peyretti"<enrico.peyretti at gmail.com>, 
"candelari 1 paolo"<paolocand at gmail.com>, "Martignetti Giuliano"<g.
martignetti at libero.it>, "lista nonviolenti"<nonviolenti at lists.unbit.it>
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>Scritto da Redazione <http://www.migrantitorino.it/?author=2> il 27 July 
>2011 in Asilo <http://www.migrantitorino.it/?cat=3>, Notizie e 
>appuntamenti <http://www.migrantitorino.it/?cat=15>
>
>/<http://www.migrantitorino.it/wp-content/uploads/2011/07/cie_dall_alto.
jpg>Fonte: 
>www.repubblica.it 
><http://www.repubblica.
it/solidarieta/immigrazione/2011/07/21/news/lasciateci_entrare-19408408/>
>Contro la circolare del ministro dell'Interno Maroni che dal 1° aprile 
>scorso ha vietato l'accesso nei CIE (Centri di Identificazione ed 
>Espulsione) e nei CARA (Centri di Accoglienza per i Richiedenti Asilo) 
>agli organi d'informazione/
>*ROMA* -- Il 25 luglio, lunedì prossimo, parlamentari di numerose forze 
>politiche, consiglieri regionali, giornalisti, sindacalisti, 
>associazioni e attivisti della società civile saranno davanti ad alcuni 
>CIE (Centro di identificazione ed espulsione) e CARA (Centri di 
>accoglienza per richiedenti asilo) per reclamare il diritto agli 
>operatori dell'informazione di entrare per far conoscere le condizioni 
>di vita in queste strutture, dove vivono le persone che vi sono 
>trattenute.I Centri che verranno presidiati sono quelli di: Roma, 
>Bologna, Modena, Gradisca, Torino, Milano, Bari, Cagliari, Santa Maria 
>Capua Vetere, Trapani, Catania, Lampedusa, Porto Empedocle.
>*Quella circolare di Maroni.* Come è purtroppo noto, le porte dei CIE 
>(Centri di Identificazione) e dei CARA (Centri di Accoglienza per 
>Richiedenti Asilo), sono da tempo sbarrate per l'informazione, sono 
>luoghi interdetti alla società civile e in cui soltanto alcune 
>organizzazioni umanitarie, arbitrariamente scelte, riescono ad entrare. 
>Una circolare del Ministro dell'interno, la n. 1305 del 1° aprile 
>scorso, ha reso ancora più inaccessibili tali luoghi, fino a data da 
>destinarsi, in nome dell'"emergenza nordafricana". Giornalisti, 
>sindacati, esponenti dell'associazionismo antirazzista umanitario 
>nazionale e internazionale, presenti nel territorio in cui sono ubicati, 
>sono considerati, secondo la circolare, "un intralcio" all'operato degli 
>enti gestori e per questo tenuti fuori.
>
>*Violato il diritto-dovere di informare.* Questo si traduce, di fatto, 
>in una sospensione del diritto-dovere di informazione che si va ad 
>aggiungere alle tante violazioni già riscontrate in questi centri. Non 
>potendo entrare diviene legittimo pensare che in essi si determinino 
>condizioni di vita inaccettabili e ripetute violazione dei diritti. Le 
>poche fonti reperibili di notizie diventano i video registrati da 
>cellulari, dagli immigrati trattenuti nei centri, le lettere che 
>riescono a partire dall'interno, le telefonate e le testimonianze rese 
>da chi esce o fugge, e quanto arriva non è certo dimostrazione di 
>trattamento rispettoso dei diritti umani. **
>
>**
>
>*Semi-detenuti senza reato.* Il prolungamento votato nei giorni scorsi 
>dal parlamento, che consente di trattenere le persone non identificate 
>nei Cie fino a 18 mesi, aumenta il disagio e la sofferenza in cui si 
>ritrovano persone che non hanno commesso alcun reato. Gravi lacune si 
>registrano poi nell'esercizio del diritto alla difesa.  A tale scopo chi 
>opera nell'informazione ritiene fondamentale avere modo di poter far 
>conoscere alla pubblica opinione quanto in questi luoghi avviene, le 
>ragioni dei continui tentativi di fuga e rivolta, dell'aumento dei casi 
>di autolesionismo che spesso sfociano nel tentativo di suicidio. 
>L'informazione deve poterne parlare, la società ha il diritto di sapere. 
>Così come migranti e i cittadini stranieri hanno il diritto di essere 
>informati ed assistiti dai legali, dalle associazioni e dai sindacati.
>
>*Il Comitato promotore.* FNSI, Ordine dei Giornalisti, Art. 21, ASGI, 
>Primo Marzo, OpenSociety Foundation, European Alternatives e i 
>Parlamentari Jean Leonard Touadi, Rosa Villecco Calipari, Savino 
>Pezzotta, Livia Turco, Fabio Granata, Giuseppe Giulietti, Furio Colombo, 
>Francesco Pardi.
>
>*Adesione fin qui ricevute*. ANSI, ACLI, ARCI, CGIL MIGREUROP, AMSI, 
>COMAI, LIBERTA' E GIUSTIZIA, FCEI, , FORUM IMMIGRAZIONE PD NAZIONALE, 
>CIR, TERRE DES HOMMES, Ass. Nazionale GIURISTI DEMOCRATICI, AVVENIRE, 
>EUROPA, LIBERAL, LIBERAZIONE, L'UNITA', IL MANIFESTO, IL RIFORMISTA, 
>LiBERACITTADINANZA, LOOKOUT. TV, LEFT, , MOVEON, POPOLO VIOLA, ANTIGONE 
>LOMBARDIA, RIFONDAZIONE COMUNISTA, Gruppo al Consiglio Regionale del 
>Lazio della Federazione della Sinistra, Gruppo al Consiglio Regionale 
>del Friuli Venezia Giulia di Rifondazione Comunista, Rete Immigrati 
>Autorganizzati Milano.
>
>*Parlamentari che parteciperanno all'iniziativa.* Pezzotta (UDC), Touadì 
>(PD), Villecco Calipari (PD), Turco (PD), Colombo (PD), Gozi (PD), 
>Sarubbi (PD), Pardi (IDV), Zampa (PD), Monai(IDV), Strizzolo (PD), 
>Rossomando (PD), Marcenaro (PD), Messina (IDV), Fiano (PD), Pes (PD), Di 
>Stanislao (IDV), Formisano (UDC), Perduca (RADICALI) , Orlando (IDV), 
>Luongo (PD), Giambrone (IDV), Granata (FLI), Ginefra (PD).
>
>*Informazioni.* Chiunque voglia partecipare o richiedere ulteriori 
>informazioni può mettersi in contatto con: Gabriella Guido -- Rete PRIMO 
>MARZO: ggabrielle65@yahoo. it; oppure Renzo Santelli -- FNSI: 
>renzo.santelli at fnsi.it
>
>-- 
>Enrico Peyretti (www.peacelink.it/peyretti) 
>(http://www.peacelink.it/pace/a/5745.html) (www.ilfoglio.info) 
>(www.serenoregis.org)
>Allegato Rimosso_______________________________________________
>Nonviolenti mailing list
>Nonviolenti at lists.nonviolenti.org
>http://lists.nonviolenti.org/cgi-bin/mailman/listinfo/nonviolenti
>