"Anche i D'Arpini, nel loro piccolo, a volte si
incazzano...." (Saul Arpino)
L'Italia arranca, Berlusconi non trova di meglio, per
salvarsi dagli scandali, che accusare i PM di “non essersi fatti gli affari
loro”... In Liguria aumenta la spinta della camorra ed altre mafie, non
parliamo della situazione in Lombardia ed altre regioni del nord... che
ormai sono messe peggio della Campania. La crisi energetica ed economica
causa disperazione e incertezza sul futuro, un giovane su cinque non ci
prova nemmeno a cercare lavoro... e gli altri 4 comunque non lo trovano, se
non in squallidi callcenter o come servitorelli dei potenti... Eppure le
soluzioni governative sono “demenziali” e l'opposizione non ha migliori
idee... Tra l'altro pende sulle nostre teste il rischio “nucleare” che oltre
a costare miliardi di euro in progettazione non garantirebbe una costante
produzione energetica, in quanto l'uranio sta finendo, come il petrolio, ed
inoltre le centrali sarebbero esposte al rischio di incidenti ed attentati
disastrosi... Ah, a proposito, sapevate l'ultima? L’ 11 dicembre 2010 oltre
200.000 litri di fanghi radioattivi sono fuoriusciti da tre piscine
lesionate presso la miniera d’uranio Somair in Niger, miniera che appartiene
al gigante nucleare francese Areva. I fanghi si sono riversati
nell’ambiente, causando una vera e propria catastrofe radioattiva.... Dulcis
in fundo, ho letto su un quotidiano che si è tenuta una riunione di
scienziati sul “rischio” estinzione della specie umana... Beh, pare che le
probabilità siano altissime e potrebbe succedere tra breve...
Possibile che dobbiamo dichiarare forfait senza nemmeno
tentare di salvare l'uomo dalle bassezze e stupidità in cui è precipitato?
Possibile dunque che dobbiamo rassegnarci a diventare topi o scarafaggi
sperando che in quella forma l'intelligenza trovi maggiori possibilità di
sviluppo? Beh, in difesa della specie umana compiamo uno sforzo, partendo
dalla consapevolezza personale di ognuno ed....
è giusto che ognuno operi nel proprio ambito e nella
propria comunità... (dice bene il proverbio "ognuno per sè e dio per tutti)
in modo che se ognuno risolve i problemi interni del proprio Paese non
serviranno più banchieri e finanzieri internazionali nè gendarmi del mondo
che vengano a "salvarci" (a spese nostre).
Perciò vediamo cosa accade oggi in Italia e quali
potrebbero essere le soluzioni.
Mai, come in questo momento, si può constatare, senza
ombra di smentita, che l’Italia sta trasformandosi in una repubblica fondata
sul "capitalismo selvaggio": cioè 10 famiglie e loro gestori, in possesso
del 50% del patrimonio nazionale e che rappresentano circa il 20%
dell’elettorato, quindi minoranza certa.
Questo capitalismo selvaggio sta cancellando la
definizione costituzionale di repubblica fondata sul lavoro. Ed è
incontestabile che quasi tutti i politici ed i parlamentari nostrani,
nominati ma non eletti, di destra e di sinistra, non intendono farsi
rottamare e quindi rinunciare ad una poltrona di scandalosi privilegi
finanziati dall’80% di
contribuenti/consumatori/elettori/lavoratori.
Dunque, ultima ratio, se quell’80% di cittadini,
indipendentemente dalla posizione rivestita nella società, intende
risolvere i propri problemi, non si faccia più plagiare dal 20% di
succhiatori di sangue e..
Soluzioni possibili;
1) Diserti in massa le urne mostrando la nudità del
re.
2) Instauri la democrazia diretta attraverso la
disubbidenza civile e il rifiuto dell'apparato burocratico
3) Organizzi una forza laica di riconversione ecologica di
tutta l'economia e tecnologia che governi attraverso esponenti tecnicamente
qualificati che si impegnano a lavorare gratuitamente per il Paese.