GREENPEACE AL PARLAMENTO:BOCCIATE PROPOSTA DI DELIBERA NUCLEARE DEL GOVERNO



GREENPEACE AL PARLAMENTO:
BOCCIATE PROPOSTA DI DELIBERA NUCLEARE DEL GOVERNO

Riguardo alla decisione di inviare il documento sulle tecnologie nucleari 
direttamente alle Camere, Greenpeace chiede ai parlamentari di bocciare la 
proposta di delibera del Governo. Secondo le dichiarazioni del sottosegretario 
Saglia, l’Italia punta su due tecnologie, quelle francese dell’EPR e quella Usa 
dell’AP1000, per un totale di otto centrali.

Greenpeace ricorda che ben quattro Agenzie di sicurezza nucleare (Francia, 
Finlandia, UK e USA) hanno certificato che il progetto dei sistemi di 
automazione e controllo d’emergenza dell’EPR non soddisfi i minimi criteri di 
sicurezza nucleare. E, nonostante questo tema sia stato sollevato pubblicamente 
gia’ un anno fa, non si ha ancora una soluzione.

Per l’AP1000 proprio ieri la Nuclear Regulatory Commission statunitense ha 
rigettato la valutazione sulle conseguenze di un impatto con un aereo perche’ 
lo studio e’ risultato “non realistico”.

“L’EPR e l’AP1000 sono due prototipi non ancora interamente approvati dalle 
Agenzie di sicurezza nucleare dei Paesi che li producono. Non vorremmo – 
commenta Giuseppe Onufrio, direttore esecutivo di Greenpeace – che il Governo 
agonizzante stia preparando una “truffa nucleare” ai cittadini italiani: creare 
le condizioni giuridiche per siglare contratti e scaricare in futuro gli “oneri 
nucleari” sulle nostre bollette.”