ITALIA NOSTRA-COMITATI E ASSOCIAZIONI: MAREMMA AMARA-30 OTTOBRE 2010-CAPALBIO



INVIAMO ALL'ATTENZIONE DELLA REDAZIONE IL COMUNICATO PER L'EVENTO DEL 30 OTTOBRE 2010 A CAPALBIO,INVITANDOVI A PARTECIPARE PER ACQUISIRE DAI LAVORI DEL CONVEGNO INFORMAZIONI CORRETTE SULLE OPERE NOCIVE IN PROGRAMMA PER QUESTO TERRITORIO.

GRAZIE

3358272742


Movimento no coke Alto Lazio

 

Giornata per conoscere aperta a tutti i cittadini e consigliata a tutti i giornalisti che si occupano d'informazione sul “saccheggio della costa tosco-laziale”. Sabato 30 ottobre 2010 presso il cinema di Borgo Carige nel Comune di Capalbio

MAREMMA AMARA

L’iniziativa è inserita nella campagna Nazionale di ITALIA NOSTRA dedicata a “Paesaggi Sensibili 2010: paesaggio di costa”.

La giornata di studio e discussione cercherà nelle sue conclusioni d'individuare una proposta per salvare l’unicità del territorio maremmano dalle devastazioni di contestatissimi progetti: nucleare, centrali a carbone di Torrevaldaliga nord e Torrevaldaliga sud, autostrada Livorno-Civitavecchia, cementificio a Tarquinia, inceneritore, discariche, porti turistici e commerciali di Talamone Fiumicino, Massa, Civitavecchia e Tarquinia, ampliamento dell’aeroporto di Fiumicino, aeroporto di Viterbo. Italia Nostra accenderà quindi i riflettori sulle maggiori vertenze territoriali della Maremma Tosco Laziale area geografica di altissima valenza paesaggistica, agricola e turistica che sta finendo nelle grinfie di cricche e capitali privi di certificato d'origine.

Governo nazionale e amministrazioni locali  lavorano alacremente per le lobby energetiche, del cemento e dei rifiuti e tolgono al territorio la sua vocazione naturale, un diritto al futuro e la sua stessa sopravvivenza economica.

Il danno certo, ambientale ed economico, che subiamo è reso più amaro dalla sudditanza arrendevole e compromessa delle autorità locali, che monetizzano salute e territorio per il proprio tornaconto e negano alla popolazione il diritti di difendersi, di manifestare contro il danno dei tanti per il profitto di pochi.

Le responsabilità più gravi delle amministrazioni locali sono il silenzio, la disinformazione intenzionale sulla nocività delle opere, l'immobilismo colpevole di chi sa, l'affermazione che i progetti sono imposti dall’alto, salvo alla prima occasione sbracciarsi a decantare la bellezza dei mostri. E così la cittadinanza è sola insieme alle associazioni ambientaliste e ai comitati locali, uniche voci a difesa del territorio e per un’informazione svincolata dalle volontà lobbistiche.

Invitiamo con forza tutti i cittadini a partecipare insieme ad esperti di economia, beni culturali, urbanistica, energia e politiche dei trasporti, che dimostreranno che la forza dei no sono le proposte alternative, poco costose e risolutive. Le mafie non gradiscono ma non importa.

Aprirà e concluderà i lavori del convegno il Vice Presidente Nazionale Italia Nostra Nicola Caracciolo, a cui inviamo anticipatamente la nostra stima per essere tra i padri di un ambientalismo mai rinnegato, di un impegno mai sbiadito dal tempo e dal cattivo esempio della politica; sulla linea del Piave del “basta!”, che Caracciolo ha contribuito a segnare è iniziata la riscossa che il tempo, che come si sa è galantuomo, ha iniziato a darci.

nocoketarquinia at yahoo.it


Allegato Rimosso
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