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Un esempio toscano di gruppo d' acquisto per il fotovoltaico
- Subject: Un esempio toscano di gruppo d' acquisto per il fotovoltaico
- From: marco palombo <elbano9 at yahoo.it>
- Date: Thu, 21 Oct 2010 17:27:26 +0100 (BST)
Questo e' il progetto di tre comuni della regione Toscana.L' obiettivo e' 100 kw di impianti fotovoltaici. L' obiettivo dell' intera regione Toscana per il fotovoltaico al 2020 e' di.......150 kw !
Le previsioni sottostimate sono la regola nel fotovoltaico ed e' sottostimata anche la previsione di 8000 MW per l' Italia entro il 2020. Ma questa non e' prudenza e' un calcolo interessato. Sottostimando la potenza dei futuri impianti fotovoltaici si possono fare previsioni maggiori per impianti di fonti che interessano di piu'.L' AD dell' Enel, che sta chiedendo soldi ai risparmiatori per l' energia pulita, in una occasione dove invece pubblicizzava il nucleare, ha affermato che la Germania per 9000 Mw di impianti fotovoltaici ha speso una cifra enorme con la quale lui avrebbe fatto ben altro. Ma quando parlano questi signori bisognerebbe sempre verificare l' esattezza dei numeri. Infatti si prevede che la Germania installera' solo nel 2010 ben 8000 Mw. Insomma questo e' un gioco che si puo' neutralizzare. E' vero che l' energia da fonte solare e' ancora una piccola percentuale ma la crescita e' impetuosa e nel giro di 10 anni, quando dovrebbe entrare in funzione la prima centrale nucleare italiana, la quantita' di energia elettrica da fonte solare sara' enorme.
Quando l’energia si fa dal basso
Le previsioni sottostimate sono la regola nel fotovoltaico ed e' sottostimata anche la previsione di 8000 MW per l' Italia entro il 2020. Ma questa non e' prudenza e' un calcolo interessato. Sottostimando la potenza dei futuri impianti fotovoltaici si possono fare previsioni maggiori per impianti di fonti che interessano di piu'.L' AD dell' Enel, che sta chiedendo soldi ai risparmiatori per l' energia pulita, in una occasione dove invece pubblicizzava il nucleare, ha affermato che la Germania per 9000 Mw di impianti fotovoltaici ha speso una cifra enorme con la quale lui avrebbe fatto ben altro. Ma quando parlano questi signori bisognerebbe sempre verificare l' esattezza dei numeri. Infatti si prevede che la Germania installera' solo nel 2010 ben 8000 Mw. Insomma questo e' un gioco che si puo' neutralizzare. E' vero che l' energia da fonte solare e' ancora una piccola percentuale ma la crescita e' impetuosa e nel giro di 10 anni, quando dovrebbe entrare in funzione la prima centrale nucleare italiana, la quantita' di energia elettrica da fonte solare sara' enorme.
Quando l’energia si fa dal basso
Un Gruppo di Acquisto fotovoltaico promosso dai Comuni toscani di Barberino Val d’Elsa, Tavarnelle Val di Pesa e San Casciano Val di Pesa per realizzare impianti per almeno 100 kW di potenza. Numerosi i vantaggi del GAS: manutenzione decennale, assicurazioni sugli impianti, qualità del prodotto e credito agevolato. Ma soprattutto la sensibilizzazione dei cittadini all’energia solare.
Impianti fotovoltaici da acquistare in gruppo e in modo solidale, è l’idea di molti cittadini, piccoli comuni e comitati ad hoc che si sta diffondendo nel nostro paese, spesso, giustamente accusato, di scarsa partecipazione delle comunità e di individualismo. Questa esperienza diventa anche patrimonio di tre Comuni toscani: San Casciano, Barberino e Tavarnelle, promotori del progetto 'Diamo Gas all’energia'. L’iniziativa che si propone di formare un Gruppo di Acquisto Solidale Fotovoltaico per acquistare in un'unica offerta, i materiali e il servizio completo di installazione di impianti pari ad una potenza di almeno 100 kW, nasce anche in collaborazione con Confindustria Firenze, Cna e Banca del Chianti fiorentino.
Obiettivo delle tre amministrazioni è quello di mettere in contatto offerta e domanda alle migliori condizioni possibili per quest'ultima, sfruttando la leva del numero nell’acquisto della fornitura di materiali e servizi. Si stima che i costi potrebbero essere inferiori del 15% rispetto a quelli di mercato.
Al GAS Fotovoltaico potranno aderire soggetti privati, cittadini o imprenditori, interessati all’installazione di un impianto fotovoltaico di piccola o media taglia su un edificio di cui hanno titolarità o disponibilità d’utilizzo situato sul territorio dei tre comuni promotori. Ogni membro del Gas riceverà un preventivo tecnico ed economico da parte di un’azienda installatrice iscritta in un albo predisposto dai Comuni. Dovrà quindi decidere se procedere o meno con la realizzazione dell’impianto. La partecipazione al Gas è gratuita e non è vincolante.
Ai membri del comitato i Comuni forniranno un servizio di segreteria e un appoggio logistico per le riunioni. Oltre alla manutenzione decennale e alle assicurazioni sugli impianti, sono previste anche la partecipazione a momenti formativi, di sensibilizzazione e conoscenza sugli impianti fotovoltaici e la possibilità di effettuare azioni collettive di controllo e verifica sulla qualità del servizio finale.
Gli impianti acquistati dal comitato saranno connessi alla rete e potranno usufruire dei contributi governativi previsti dal Conto Energia.
Finora hanno aderito una trentina di famiglie, ma i tre Comuni intendono allargare la partecipazione per avere maggior potere contrattuale al momento di acquistare i materiali e per meglio contrattare sull’installazione presso una delle cinque aziende convenzionate che già garantiscono un prezzo massimo come previsto dal bando dei Comuni al quale hanno aderito.
Secondo gli assessori all’Ambiente dei tre Comuni aderire al progetto è conveniente anche per la garanzia di un’alta qualità del prodotto e un credito agevolato da parte dell’istituto di credito partner dell’iniziativa.
Questo progetto si inserisce nell’ambito di “Chianti solare - Produzione di energia dal sole nel Chianti Fiorentino”; è cofinanziato dalla Regione Toscana nell'ambito del Bando 2007 “per il cofinanziamento di programmi di attivazione e di attuazione di Agende 21 locali”. Il coordinamento è affidato ad Ambiente Italia.
Sabato 23 ottobre l’iniziativa “Diamo Gas all’energia” sarà presentata in occasione di un incontro pubblico che si terrà, alle 9,30, presso l’auditorium della Banca del Chianti fiorentino e Monteriggioni a San Casciano.
fonte www.qualenergia.it
Obiettivo delle tre amministrazioni è quello di mettere in contatto offerta e domanda alle migliori condizioni possibili per quest'ultima, sfruttando la leva del numero nell’acquisto della fornitura di materiali e servizi. Si stima che i costi potrebbero essere inferiori del 15% rispetto a quelli di mercato.
Al GAS Fotovoltaico potranno aderire soggetti privati, cittadini o imprenditori, interessati all’installazione di un impianto fotovoltaico di piccola o media taglia su un edificio di cui hanno titolarità o disponibilità d’utilizzo situato sul territorio dei tre comuni promotori. Ogni membro del Gas riceverà un preventivo tecnico ed economico da parte di un’azienda installatrice iscritta in un albo predisposto dai Comuni. Dovrà quindi decidere se procedere o meno con la realizzazione dell’impianto. La partecipazione al Gas è gratuita e non è vincolante.
Ai membri del comitato i Comuni forniranno un servizio di segreteria e un appoggio logistico per le riunioni. Oltre alla manutenzione decennale e alle assicurazioni sugli impianti, sono previste anche la partecipazione a momenti formativi, di sensibilizzazione e conoscenza sugli impianti fotovoltaici e la possibilità di effettuare azioni collettive di controllo e verifica sulla qualità del servizio finale.
Gli impianti acquistati dal comitato saranno connessi alla rete e potranno usufruire dei contributi governativi previsti dal Conto Energia.
Finora hanno aderito una trentina di famiglie, ma i tre Comuni intendono allargare la partecipazione per avere maggior potere contrattuale al momento di acquistare i materiali e per meglio contrattare sull’installazione presso una delle cinque aziende convenzionate che già garantiscono un prezzo massimo come previsto dal bando dei Comuni al quale hanno aderito.
Secondo gli assessori all’Ambiente dei tre Comuni aderire al progetto è conveniente anche per la garanzia di un’alta qualità del prodotto e un credito agevolato da parte dell’istituto di credito partner dell’iniziativa.
Questo progetto si inserisce nell’ambito di “Chianti solare - Produzione di energia dal sole nel Chianti Fiorentino”; è cofinanziato dalla Regione Toscana nell'ambito del Bando 2007 “per il cofinanziamento di programmi di attivazione e di attuazione di Agende 21 locali”. Il coordinamento è affidato ad Ambiente Italia.
Sabato 23 ottobre l’iniziativa “Diamo Gas all’energia” sarà presentata in occasione di un incontro pubblico che si terrà, alle 9,30, presso l’auditorium della Banca del Chianti fiorentino e Monteriggioni a San Casciano.
fonte www.qualenergia.it
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