[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
VARIATI ,SINDACO PD VICENZA, CAMBIA LINEA.
- Subject: VARIATI ,SINDACO PD VICENZA, CAMBIA LINEA.
- From: marco palombo <elbano9 at yahoo.it>
- Date: Sun, 13 Sep 2009 06:44:51 -0700 (PDT)
Il sindaco di Vicenza, Variati (pd), cambia linea sulla base di Vicenza. Berlusconi e' in difficolta', le elezioni regionali sono alle porte, si studiano nuove alleanze,regionali ma con l' occhio all' Italia intera. Purtroppo il PD si porta dietro nella sua deriva la Cgil, l' Arci, Sinistra e Liberta' (o no?). L' alternativa politica obbligata sembra : (vetero) comunismo o subalternita' al PD. In realta' c'e' un mare di persone , associazioni,fuori da questo schema, ma non si vedono.
dal Corriere della Sera
IL SINDACO - La protesta è avvenuta all'indomani delle dichiarazioni di Achille Variati, sindaco di Vicenza: «La base americana al Dal Molin si farà, la battaglia contro la sua realizzazione è finita, ora bisogna cominciare a pensare alle compensazioni. È stata una battaglia coraggiosa - ha aggiunto il sindaco - e non tutti hanno fatto tutto quello che si poteva fare, ma noi sì. Ora arriva il momento della responsabilità». Variati ha chiesto quindi al movimento di accettare quella che considera ormai una realtà incontrovertibile e di non proseguire con la protesta fine a se stessa. «È arrivato il momento di parlare di compensazioni e di ciò che Vicenza può ottenere in cambio del sacrificio che è chiamata a compiere».
dal Corriere della Sera
IL SINDACO - La protesta è avvenuta all'indomani delle dichiarazioni di Achille Variati, sindaco di Vicenza: «La base americana al Dal Molin si farà, la battaglia contro la sua realizzazione è finita, ora bisogna cominciare a pensare alle compensazioni. È stata una battaglia coraggiosa - ha aggiunto il sindaco - e non tutti hanno fatto tutto quello che si poteva fare, ma noi sì. Ora arriva il momento della responsabilità». Variati ha chiesto quindi al movimento di accettare quella che considera ormai una realtà incontrovertibile e di non proseguire con la protesta fine a se stessa. «È arrivato il momento di parlare di compensazioni e di ciò che Vicenza può ottenere in cambio del sacrificio che è chiamata a compiere».
- Prev by Date: Il Giornaletto di Saul del 13 settembre 2009 - Via XIII Settembre, anonimato, siccità ed agricoltura in India, il "ristorando" di Calcata, poesia di P.P. Pasolini
- Next by Date: eco-news
- Previous by thread: Il Giornaletto di Saul del 13 settembre 2009 - Via XIII Settembre, anonimato, siccità ed agricoltura in India, il "ristorando" di Calcata, poesia di P.P. Pasolini
- Next by thread: Il Giornaletto di Saul del 14 settembre 2009 - Sant'Oreste e Poggio Mirteto, stare dove stiamo, pacifismo finto, nucleare strano, fiori a Bagnaia e Bullicame caldo...
- Indice: