la meridiana edizioni in rete/1




 

“L’unica maniera di resistere

è quella di mantenersi aperti”

 

 

 

Cominciamo questo 2009 dicendo grazie a quanti hanno condiviso con noi i nostri libri, i nostri incontri, le nostre sfide nel 2008. 75.000 libri venduti dicono veramente di tante persone che hanno scelto, richiesto, letto, suggerito, usato, proposto un libro meridiana. Più libri, quindi più persone degli anni precedenti. Che significa? Ce lo stiamo chiedendo.

Ci leggiamo non gratificazione ma impegno. Non arrivo ma partenza. Non appagamento ma bisogno di capire, interrogare, cercare. Che anno sarà quello appena cominciato? Boh!.

“Nei momenti in cui la difficoltà sembra annientare ogni bellezza – recita l’adagio –, l'unica maniera di resistere è quella di mantenersi aperti”.

Continuare cioè a creare cortocircuiti di idee e di proposte. Lo diciamo in qualche modo nel blog Il filo di Arianna, aperto ai vostri contributi. Osiamo togliere la maschera ad alcune parole, vedi sociale, nel blog invece firmato da Felice Di Lernia.

 

 

 Intanto gennaio è il mese della memoria. Ciò che accade a Gaza e che Barbara Schiavulli ci racconta nel suo Forum, rende più fragile la convinzione che non ci sia bisogno di ricordare. Per questo abbiamo rimesso insieme i nostri libri che dicono la violenza che si è consumata nei genocidi più recenti proponendoli per le scuole. Libri per gli studenti, strumenti per gli insegnanti. Non c’è bisogno di parafrasarli. Basta anche solo leggerli per sapere. “Io so” scriveva Primo Levi. C’è bisogno di sapere. Cliccando su Fare memoria con un libro la nostra proposta, cliccando invece su Intervista a Valerie B. o Intervista ad Alvera M. un assaggio di lettura dal testo Le ferite del Silenzio.

 

 A proposito di memoria, a marzo siamo tra i promotori di Modena gioca la storia, una iniziativa rivolta alle scuole secondarie di I e II grado della città di Modena che si articola su due momenti: il primo dedicato alle scuole per la realizzazione dei giochi di storia e di filosofia (solo per il II grado); il secondo  dedicato al convegno (vedi programma) e sarà aperto a tutti gli insegnanti, oltre a quelli che hanno aderito all'iniziativa del mattino. Le iscrizioni sono aperte. Una occasione per avvicinare i ragazzi al piacere della storia.

 

 Ha invece tracciato una storia lunga vent’anni il CPP (Centro Psicopedagogico per la Pace e la gestione dei conflitti di Piacenza) diretto da Daniele Novara. Diversi appuntamenti distribuiti nel corso del 2009. Si comincia il 24 gennaio a Salerno.

 

 Il 2009 è stato indicato come “Anno europeo della creatività e dell’innovazione”. Lo scopo è di sensibilizzare l’opinione pubblica, diffondere informazione e stimolare la ricerca e il dibattito politico sull’importanza della creatività e della capacità di innovazione quali competenze chiave per tutti in una società culturalmente diversificata e basata sulla conoscenza. Provate a inserire nel pannello di ricerca del nostro sito nello spazio titolo la parola “crea. Siamo contenti di dire: ci abbiamo sempre creduto.

 

 In tema di creatività interessante l’idea promossa dall’Istituto Marco Polo di Bari: Il Festival delle riscritture creative. Si parte dai libri, ce ne sono anche di nostri, per incontrare gli autori e poi riscriverli a modo proprio. E non solo con carta e penna, o tastiera e monitor. Agli studenti è richiesta solo creatività.

 

Sul nostro sito gli appuntamenti legati ai nostri libri. Nelle pagine dei nostri libri la possibilità di dirci la vostra opinione dopo averli letti.

 

E poi...

 

 Questa nostra news “edizioni in rete” può ospitare e far girare i vostri contributi, le vostre iniziative. Segnalatele a informazione at lameridiana.it

Se vi va…rigiratela a vostra volta.

Continuiamo a fare rete.