genova: cento tonnellate di materiale ferroso radioattivo in partenza per la cina sequestrato dal noe in porto



 
dal corriere mercantile ed. genova

Più di cento tonnellate di materiale di materiale ferroso pericoloso. Venti addirittura radioattivo.
 
E' quanto hanno scoperto i carabinieri del nucleo operativo ecologico al termine di una lunga ed articolata in-
chiesta all'inteno del porto di Voltri. Un'inchiesta che ha portato i carabinieri agli ordini del luogotenente Antonio Sgrò a scoprire un preoccupante traffico di rifiuti da Genova alla Cina. Rifiuti pericolosi e radioattivi
A finire nei guai sono state due ditte di import-export di Genova e di Alessandria. Esportavano dal nostro paese rifiuti ferrosi altamente radioattivi da spedire in Oriente o in Cina
LE CIFRE
assolutamente non trattati e non smaltiti ma sistemati direttamente in anonimi sacchi all'interno di container. A finire nei guai sono state due aziende che operano nella nostra città. Una con sede a Genova, l'altra ad Alessandria. L'accusa è di traffico di rifiuti pericolosi o radioattivi. Sui nomi delle due ditte i carabinieri mantengono il più stretto riserbo. Anche perchè l'indagine è ancora in corso. Ed i carabinieri del nucleo operativo ecologico stanno cercando di risalire alle ditte che hanno piazzato il carico di ferro radioattivo alle due aziende per poi farlo spedire in Oriente. Tutti i carichi se-
questrati dai "detective" dell'ambiente erano, infatti, diretti a Pechino in Cina. Dalla verifica radiometrica è risultato positivo alla presenza di una sostanza appartenente alla famiglia del torio, che è radioattivo. Subito è scattata la bonifica e il sequestro dei container. Un sequestro analogo era stato effettuato nel febbraio scorso dai finanzieri del Gruppo Genova sulle banchine del Vte. n carico proveniva dalla Georgia, l'ex repubblica sovietica caucásica, ed era diretto nel Nord Italia. Il materiale rinvenuto
all'interno del contenitore era risultato positivo al Radio 226. L'isotopo del metallo alcali-
no terroso ha una radioattivita' un milione di volte superiore all'uranio ed è pericolosissimo per la salute metabolizzato dall'organismo come il calcio, provoca il cancro alle ossa. Il mate
riale era stato posto sotto sequestro e consegnato all'Ar-pal, l'azienda regionale per l'ambiente della Liguria. Una segnalazione di reato a carico dell'impresa che aveva inviato il carico in Italia senza dichiararne la radioattività era stata depositata in Procura. I rottami erano ricoperti da una particolare vernice ottenuta, ap punto, con il Radio 226 e il legale perché molto dannosa
per la salute. Il contenitore, arrivato via mare al porto di Genova accompagnato da documentazione generica, aveva immediatamente destato i sospetti dei finanzieri.

TOMMASO FREGATTI