"La Vita Continua" - Tavola Rotonda all´interno del " Ciclo della Vita" - 8 nov embre 2008 - Palazzo Baronale di Calcata - h. 15.30 - In cui si parla di: sementi naturali, cicli biologici e manipolazione genetica.



Cari amici vegetariani, ecologisti, spiritualisti e laici

Debbo tornare sul discorso degli OGM, non perché mi appassioni
particolarmente, visto che è  diventato un argomento estremamente tecnico, ma  sono obbligato a riprenderlo poiché sarà uno  dei temi che affronteremo durante la Tavola Rotonda "La Vita Continua" (nell'ambito del Ciclo della
Vita) che si terrà  l'8 novembre 2008 al Palazzo Baronale di Calcata.  Ho già in passato espresso la mia opinione sugli OGM,  ovvero: dal punto di vista emozionale non mi piacciono per nulla ed ho inoltre il forte dubbio che sia un intervento dannoso per la natura ed i suoi ritmi e per le forme spontanee di evoluzione... purtroppo sono  laico e non posso negare al dialogo la doppia valenza dei pro e contro.   
Vogliate perciò  cominciare a leggere i seguenti  interventi:

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Vitali Giorgio  scrive a Valerio Nico:

NON inoltriamoci in discussioni "passatiste". Il Sistema, NOI lo conosciamo bene, si basa su alcuni presupposti fondamentali. LA FALSIFICAZIONE. Quindi non accusiamo destre e sinistre. Sono DUE anime dello stesso sistema: la loro funzione è COMPLEMENTARE. Quel che dice l'uno è speculare all' altro.

L' importante è che non si dicano certe cose. CONCORDO con te che le campagne pubblicitarie sono state POCO funzionali. Ma a che? CHI è realmente in condizione di FARE campagne promozionali? SAI QUANTO COSTANO? Tutte le campagne che non abbiano DIETRO un interesse concreto dell' industria NON
sono applicabili a chi si batte per contenuti seri, naturali, senza specifici ed immediati INTERESSI....

ORA: io NON so molto sul sistema informativo relativo ai problemi di salvaguardia della LIBERTA' di ALIMENTAZIONE, ma conosco MOLTO bene gli interessi delle potenze geo-economiche. E so anche, per aver tastato con mano, e molto da vicino, il LIVELLO DI FALSIFICAZIONE della cosiddetta SCIENZA anzi, è proprio l'argomento delle mie conferenze. IL MERCATO DELLA SALUTE consiste sopratutto nella MISTIFICAZIONE SCIENTIFICA, che fa il paio con quella religiosa, con la differenza che, mentre quella religiosa può provocare guerre e stragi in nome di dio, quest' altra, nelle mani di CHI
SAPPIAMO, sta ROVINANDO la vita sulla Terra. Ma secondo loro tutto è già stato scritto.. (essendo dei FONDAMENTALISTI).

Per quanto riguarda i Verdi, intesi come partito politico ed addentellati, si tratta di un'OPERAZIONE mistificatoria, -basta vedere con quali TRUPPE cammellate  il partito dei verdi è stato a suo tempo costituito- come altri del genere (Partito Radicale, Italia dei Valori, Green Peace,  Amnesty e
quant'altre..)  realtà che sono state create appositamente  per buttare FUMO negli occhi del POPOLO BUE.
Lo scrivo a RAGION VEDUTA e con piena cognizione di CAUSA.

Ed allora, come diceva Bartali, "l' è tutto da rifare?" A questo punto mi pare di NO. Si tratta di continuare una battaglia, tenendo conto che al momento NON abbiamo i soldi sufficienti per programmare operazioni pubblicitarie di grande respiro. D' altronde, quando un decennio fa, il
Ministero della sanità, assieme a quello dell'Agricoltura programmò una campagna a favore del pesce azzurro, con grande dispendio di soldi per manifesti e pubblicazioni varie, non avendo il sottoscritto visto nulla di tutto quello che era stato programmato, trovai il modo di informarmi, e seppi che con l' ausilio di TIPOGRAFIE compiacenti, il materiale non era
stato MAI stampato, ma i MINISTERIALI si erano messi in tasca....

Sia sempre lodato il gran Dio Priapo, che difende le messi e gli orti.

Georgeus.

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*Nico Valerio scrive a Giorgio Vitali*:

Caro Vitali, un esito naturale, scontato. E' tutta colpa loro (o vostra), cioè della campagna medievale, passatista e irrazionalista organizzata dai politici Verdi, notoriamente negati in psicologia e comunicazione (basta vedere che fine hanno fatto le loro liste). Una campagna stolta che ricorda
la propaganda che i preti e i nobili reazionari fecero nel 700 (e infatti ancora nell'800 c'erano vecchietti di paese che si rifiutavano di mangiarli, e infatti la macrobiotica è rimasta a quell'epoca...) contro i frutti o i tuberi delle Solanacee (pomodori, patate, melanzane). Proprio la stessa
cosa. Un inquietante precedente. Non ti dico cosa dicevano i preti contro le "piante del Diavolo".

Io lo vado dicendo da 20 anni, ma non trovo ascolto presso i finti ecologisti e i tanti riciclati della Natura per motivi di potere, voti elettorali e soldi. Tanti soldi: pensiamo al ricco business per i pochi soliti noti degli alimenti "bio" o "slow food" (a proposito, da storico dell'alimentazione, vorrei sapere dal "genio" Petrini quando mai gli antichi
contadini mangiavano tanto e... lentamente. Non è che si confonde con le tavole dei nobili?).

Ma di questo parlerò un'altra volta.

L'errore dei Verdi e affiliati nella loro campagna Ogm? Semplice: aver puntato sul terrorismo generico, sullo spauracchio medievale che "fanno male alla salute" (quante ne ho sentire: dalle allergie al... cancro). Quando invece dovevano sapere che erano consumati da più di 10 anni in Brasile e Stati Uniti, e che le locali autorità sanitarie stavano, stanno, con gli occhi puntati e gli studi scientifici pronti a cogliere ogni stranezza, ogni patologia.

No, dovevano puntare sull'ecologia, sulla diversità biologica, sul gravissimo problema della rarefazione o sparizione delle sementi antiche, sulla catastrofe agricola, sull'appropriazione delle varietà registrate. Questo sì, sarebbe un danno incalcolabile. Come dice e ripete il genetista del CNR Perrino.

Mi risponderai: ma noi anche questo abbiamo detto e ripetuto, fino alla nausea.

E no, il messaggio che è passato in tv e sui giornali, per cui anche la mia amica Daniela o mia madre sono preoccupate, è che il problema degli Ogm è che possono far venire malattie. Le maestre elementari mostravano ai bambini
le elaborazioni fotografiche di fragole con le zampine di insetto. Una vergogna, dal punto di vista della divulgazione. Roba da Medioevo. Nessuna maestra elementare spiegava ai bambini che neanche i broccoli esistono in Natura, e che li hanno inventati da zero i geniali agronomi etruschi; e che
i pomidorini di Pachino - che oggi tutti vogliono come cosa ultra-naturale, addirittura "tradizionale" italiana (anzi, è una mania) sono un'invenzione recentissima di ingegneri genetici italiani.

Nessuno che battesse sul danno irreversibile al patrimonio genetico. Così si elimineranno le testimonianze e il patrimonio botanico dell'Umanità: certi antichi farri, le spelte, le rare varietà delle mele e dei susini. Dovremo
andare per campi abbandonati a recuperare frutti caduti per ricavarne gli ultimi semi?

Lo so che il messaggio così sarebbe stato troppo elitario, raffinato, scientifico-botanico. E forse i giornalisti del Tg1 o della CNN, perché questo è il problema a quanto pare, non l'avrebbero capito e valorizzato. D'accordo, ma perché mistificare?

Non solo i produttori di Ogm, anche noi abbiamo mistificato. C'è stata una campagna di Destra, anti-scienza. E la libertà della scienza è la base della libertà. Ecco perché la Sinistra perde: perché dice le stessissime cose non della Destra moderata, ma dell'estrema Destra. Infatti Alemanno, Storace e Matteoli erano-sono d'accordo con Verdi, Legambiente e l'AIAB su questo punto.

E per di più abbiamo puntato su un cavallo sbagliato: il terrorismo sanitario-alimentare. Che è stato facile smontare con tanti osservatori sanitari che ci sono oggi nel mondo.

Cambiare subito cavallo, please. E tornare alla difesa dura del patrimonio dell'Umanità in... sementi, alla tradizione della agricoltura antica.
Proprio oggi che la Scienza (vedi la maiuscola?) rivaluta, e io da studioso di alimentazione lo so bene, la Tradizione alimentare, contadina, dei nostri progenitori. Non lo Slow Food delle famiglie aristocratiche dell'800. Basta con le mistificazioni. un tempo erano solo a Destra, ora anche e soprattutto a Sinistra.

Forse siamo ancora in tempo a cambiare marcia e argomentazioni. Ma ci vuole un mea culpa. Chi lo farà?

Ciao, Nico Valerio.

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Ora potete rileggervi quello che è già stato pubblicato su questo argomento ogm sul nostro sito:

http://www.circolovegetarianocalcata.it/?s=OGM

e poi con acutezza e discriminazione fatevi una vostra opinione e  venite a discuterla l'8 novembre a Calcata... vedi URL della Locandina:

http://www.circolovegetarianocalcata.it/2008/10/07/locandina-della-mostra-il-ciclo-della-vita-2008/


Cari saluti dal vostro affezionato, Paolo D'Arpini