Castel Volturno, Saviano e il popolo campano



"A leggere sulle proteste dei cittadini di Castelvolturno di questi giorni, sembrerebbe che scaturisca questo messaggio: “Liberateci dai negri, al nostro sano sviluppo locale ci pensiamo noi”. Sarebbe demagogico sostenere che in quella cittadina rivierasca, il degrado ambientale, territoriale, paesaggistico e morale non abbia toccato le più alte vette (o, se si vuole, il più basso livello) e in cui l’illegalità, l’assenza dello Stato (fatto però di cittadini, di istituzioni e di forze dell’ordine) appaiono agli occhi di un estraneo elemento evidente e ordinario. Ma è solo la presenza degli extracomunitari, fatta anche di un prostituzione diffusa (al servizio dei benpensanti “bianchi”), di spacciatori di droga ma anche di migliaia di braccianti, di operai del settore edilizio, di badanti, di camerieri, ecc.? Vediamo allora questo cosiddetto “sviluppo” di Castelvolturno: prima, un bellissimo territorio, una costa e un mare che non erano secondi neanche a quello adriatico; oggi, come si è trasformato questo territorio grazie al “lavoro” degli operosi abitanti di Castelvolturno e delle istituzioni che li hanno rappresentati? 22 cave di sabbia abusive di cui alcune conclamate essere della camorra che hanno letteralmente sconvolto l’assetto idrogeologico del suolo, con l’aggravante che queste cave, sono diventate o laghetti per la caccia di frodo o discariche abusive per le quali è assai difficile valutare nel lungo periodo le conseguenze sull’ambiente, sulle sorgenti, sulla salute nostra e dei figli dei cittadini di Castelvolturno. Il mare, presenta punte di inquinamento allarmanti, dovuto all’attività agricola-industriale, all’inquinamento delle foci dei fiumi, alla mancanza di depurazione delle acque di scarico, ecc. La costa (che non è dei sogni), che presenta anche fenomeni diffusi di desertificazione (entrata già nell’attenzione della FAO) è stata massacrata con edificazioni, ora con licenze edilizie“regolari” (vedi Coppola & C. si ricorda, a tale proposito che l’a¿
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Date      : Mon, 15 Sep 2008 18:50:31 +0200
Subject : Re: [ecologia] I dubbi antiproibizionisti di Roberto Caivano e la discussione su agricoltura  biologica  e  OGM (oppure naturale?)  - La diatriba continua....







> 
>   Gentilissimi
> 
> Premetto che sono d'accordo con il diventare prevalentemente  
> vegetariani... ed aggiungo... mangiare anche meno possibile in quanto  
> la maggior parte delle malattie degenerative derivano dagli eccessi di  
> alimentazione squilibrata (troppi cereali, troppe proteine... poche  
> vitamine...ecc.)
> ma in ogni caso occorè fare delle precisazioni di tipo Agroecologico  
> alle considerazioni di Paolo D'arpini
> 
> 1. Gli allevamenti zootecnici biologici non possono essere intensivi,  
> e pertanto distruggono molto meno risorse, producendo nel contemo  
> letame fertilizzante...
> l'importante è che gli animali mangino..."quello che 'uomo non può  
> mangiare" ... ovvero prati spontanei e pascoli ...
> e non che si distrugga la faresta per farvi pascolare gli  
> animali !!!,come fanno in amazzionia o argentina...
>   o, peggio, si produca MAis e Soia per alimentare tali animali.. (la  
> Soia inoltre è "troppo proteica per gli esseri umani"... e  
> tradizionalmente in oriente viene usata come "condimento" e non come  
> base della dieta ( Tofu o altri concentrati proteici...utili semmai  
> per cure "ricostituenti" ).
> 
> 2. Non è vero che gli ogm servono a rendere le piante resistenti ai  
> parassiti... è una delle Balle (tra le tante ) di questi venditori  di  
> morte delle multinazionali, che come propaganda sono soliti affermare  
> l'esatto contrario della realtò...di modo che la gente non possa  
> credere che il vero sia proprio l'opposto;
> vi faccio un esempio:
> - già nell'inchiesta di Report (RAI 3) "il gene sfigurato" di Carlo  
> Pizzati del 1998 (guardatevela nel sito di Report, ci sono molte  
> informazioni corrette) dissi al giornalista di andare a verificare sui  
> campi sperimentali se l'insetto dannoso al Mais  mangiava o meno le  
> piante di MAIS BT (modificato geneticamente con l'inserimento del gene  
> di un Batterio che produce una tossina dannosa alle larve di farfalle  
> (Lepidotteri).
> La cosiddetta Piralide del Mais, il cui bruchetto fa dei danni che  
> sono appena del 7-10%... (e che nessun agricoltore si sogna di  
> trattare con pesticidi, dal momento che il costo del trattamento  
> sarebbe equivalente a quel poco di mais in più recuperabile...a fronte  
> di un avvelenamento completo della granella, ndr), davanti alle  
> videocamere non era più presente nei fusti delle piante di MAIS BT  
> (OGM)... ma non appena il Reporter ha chiesto di farci vedere le  
> cosiddette pannocchie... nelle spighe del MAIS i bruchetti c'erano,  
> eccome !!! e si mangiavano la granella come in quello non transgenico  
> (anzi a parere mio, siccome gli insetti son meno stupidi di quanto di  
> crede, sono sicuro che le larvette si spostano in massa dal fusto  
> (tossico in quanto la tossina BT si esprime solo nelle parti verdi)  
> alle pannocchie...
> Risultato?
>   Le statistiche ufficiali indicano nessun calo di uso di Pesticidi  
> nel MAIS (dove si usano anche diserbanti a volontà... che diventano  
> obbligatori se compri il Mais della Monsanto che ti vende il pacchetto  
> completo SEMI e Roundup... (figuriamci se le Multinazionali mettono in  
> campo una tecnica che ridurrebbe il loro Fatturato di PESTICID (ovvero  
> di malattie e morte:::)
> Insetticidi vengono irrorati a volontà nel terreno  prima della semina  
> del MAIScontro alti insetti (insetticidi inutili come dimostrano gli  
> studi scientifici... e che ammazzano solo le API , come finalmente è  
> finito sui giornali dopo 20 anni che lo urliamo in tutti i convegni...  
> mettono i cosiddetti "concianti chimici" del seme con un insetticida a  
> base di Imidachloprid  o altre porcherie nel terreno  e muoiono APi e  
> una miriade di insetti utili... per cui si scatenano anche i  
> cosiddetti ragnetti rossi, che distruggono il mais in estete e  
> necessitano di altri pesticidi... in quanto la lotta biologica con  
> acari utili viene anche essa compromessa nella possibilità di  
> impiego,  a causa proprio dei trattamenti chimici "preventivi"  che  
> lasciano residui tossici per mesi sulle foglie, ammazzando tutte le  
> Coccinelle, ad esempio... insetticidi chimici...che sevono solo a  
> provocare altri impieghi di pesticidi.
>   Il gioco è sempre questo... i venditori delle Multinazionali  
> Agrochimico farmaceutiche ...renono le aziende "tossicodipendenti...  
> essi sono come dei Pushers... " senza neanche la ricetta !!!, ndr"
> ... ma la cosa più interessante è che quando negli ogm si mette il  
> gene del BT (Batterio chiamato Bacillus Thuringiensis) , queste piante  
> producono  le tossine  BT per tutto il loro ciclo, intossicando il  
> terreno e le catene alimentari... (insetti utili) e, soprattutto  
> CREANDO LA RESISTENZA IN POCHI ANNI ALLA TOSSINA BT... come affermano  
> emeriti entomologi dell'università di Milano nel servizio di Report...  
> da parte della Piralide
> Ricordo che la Piralide è un insetto in grado di riprodursi a migliaia  
> di individui per ogni generazione...e ci sono in giro miliardi e  
> miiardi di insetti di ogni singola specie specie...
> ...eliminando tutti gli insetti sensibli alla tossina BT, alla fine  
> rimarranno solo gli individui resistenti... che in pochissimo tempo  
> ricolonizzeranno tutte le coltivazioni...
> Così facendo, in poco tempo tutto il mondo agricolo non potrà più  
> usare, invece, la Lotta BIOLOGICA, ovvero spruzzare il Batterio BT  
> (che ogni paese si può produrre liberamente in un semplicissimo  
> fermentatore, ...solo a Cuba ci sono centinaia di fabbrichette di  
> Bacillus Thuringiensis)... e solo quando serve sulla coltivazione  
> (dopo 24 ore la tossina così spruzzata si degrada alla luce del  
> sole... una bella differenza con il produrre tossine per 5 mesi  
> continui su tutte le piante di mais ...con relativa intossicazione del  
> terreno coltivato...)
> Insomma il MAIS OGM serve solo a distruggere la possibilità di usare  
> una tecnica Biologica diffusa in tutto il mondo, ovvero il Bacillus  
> Thuringiensis... e in prospettiva... ad usare mollti più pesticidi,  
> sempre più potenti... in una guerra tra gli uomini e gli insetti che  
> già ci vede perdenti (dal dopoguerra ad oggi i danni da insetti sono  
> raddoppiati in agricoltura (dal 7 al 15%) e le perdite globali da  
> Malattie Insetti ed erbacce è passato dal 33% al 42%... grazie proprio  
> ai Pesticidi chimici)... e che alla fine ci Ucciderà.
> L'unico modo per combattere gli insetti è l'Agricoltura Biologica, che  
> prevede l'Uso della Lotta Biologica... ovvero attraverso altri  
> Insetti, o prodotti naturali che rispettano gli insetti utili  
> naturali...
>   Insomma L?AGRICOLTURA BIOLOGICA NON HA NULLA A CHE FARE CON GLI  
> OGM....
> E' solo l'ultima idea dalla California, che siccome ha detto no agli  
> OGM  con un referendum e si sta riconvertendo al Biologico grazie al  
> lavoro anche di Miguel Altieri (Agroecologo come me e, pergiunta  
> omonimo e di stessa origine napoletana...)
> Anche perchè gli OGM non sono BIO-LOGICI, ma artificiali e mettono e  
> rischio l'intera salute planetaria come ci hanno dimostrato i Dr.  
> Giuseppe Nacci e Manuela Malatesta al convegno di sabato a Bologna
> Bisogna pertanto assolutamente fermare il tentativo di Introdurre la  
> soglia di tolleranza di ogm negli aliemnti biologic (1 gennaio 2009,  
> secondo il nuovo regolamento europeo...palesemente illegittimo, in  
> base al principio di precauzione e libertà di scelta di chi non vuol  
> mangiare ogm ... e ne sarà impossibilitato...
> cari vegetariani...
> che ne direste se bi obbligassero a ingerire 9 grammi di carne per per  
> ogni kg di vegetali... e per di più per legge e senza etichettatura ?
> 
> Le raccogliamo le firme per il Referendum?
> andiamo insieme dal Ministro ZAIA affinche entro il 31 dicembre 2008  
> faccia un decreto che ribadisce la tolleranza zero OGM nel Biologico  
> Italiano?
>   la legge è già scritto ed ha ultmato l'iter in commissione  
> agricoltura... e prevede anche il pagamento dei danni per chi  
> contamina il biologico con OGM
> 
> ... e ci fosse la soglia di tolleranza... chi pagherebbe più i danni?
> chi dimosterebbe più che il limite è stato superato?
>   Chi potrebbe più evitare di amngiare OGM? (e dove è finita la  
> Costituzione italiana?)
>   chi potrebbe più opporsi a quel punti alle coltivazioni... visto che  
> tanto anche il Biologico potrebbe sopportare le "Irreversibili  
> contaminazioni"
> SIGNORI CARI, l'agricoltura Italiana è ancora libera dagli ogm...  
> grazie al Biologico 100%libero da OGM e alla assenza di tolleranze nei  
> semi di qualsiasi natura...
> fermiamo questo attentato alla "PUREZZA"
>   fermiamo questa "VIOLENZA SESSUALE SULL'ULTIMA VERGINE EUROPEA...  
> l'Agricoltura BIOLOGICA :::
> salviamoci la vita....
>   non  c'è bisogno di diventare tutti vegetariani domani mattina...
>   e nemmeno come Veronesi... vegetariano ... ma favorevole agli OGM
>   un vero Organismo Geneticamente Manipolato....
> 
> ieri sera alle 20, 02 è nato il mio secondo bambino, un maschietto di  
> 3.555 gramm... Federico, il "Secondo"... brilla di luce ...è ancora  
> puro....
> lo difenderò ...fino alla morte (e non vaccinate i bambini.. mia  
> figlia Nina ha 9 anni, nessuna vaccinazione...influenze...4-5 da  
> quanto è nata... sistema immunitario fortissimo)
> 
> la natura è perfetta....
> l'Uomo può essere nella sua facoltà anche più potente di DIO, andando  
> a sfidare le leggi della Natura... rompendo l'Unità della MAteria  
> (atomo) e della Vita (Dna)...
> ...fno a sfidare la forza dell'AMORE... facendo scontrare le  
> particelle più piccole che conosce in un tunnel di 28 km... cosa  
> vogliamo scoprire?
> che alla fine c'è solo un'energia che lega tutto...
> Ma questa non è libertà... perchè facendo così... l'Uomo puà solo  
> farsi del MALE
> meglio che cominci a ripensare... e immaginare (come fece Einsten che  
> pensò la relatività su una scatola di cerini... la materia coincide  
> con l'Energia... )
> studiando le leggi della natura ...
> semplicemente per utilizzarla tal quale
> siamo in un paradiso terrestre
> abbiamo tutto
> "facciamo l'AMORE e non la guerra"
>   Prof. Giuseppe Altieri
>   tel 075-8947433
> www.mangiacomeparli.net
> www.agernova.it
> 
> Il giorno 13/set/08, alle ore 10:29, circolo.vegetariano at libero.it ha  
> scritto:
> 
>    "questa volta ho dubbi antiproibizionisti...."
> 
> Cari amici ecco cosa mi ha scritto l'amico fraterno, laico e  
> vegetariano, Roberto Caivano, in merito alla mia ultima lettera in cui  
> prendevo posizione contro gli OGM.
> 
> Ho ricevuto anche un'altra missiva su questo tono, ed anche ben  
> motivata dal punto di vista glottologico, dalla cara Alba Montori.
> 
> Nel frattempo ho riflettuto, e mentre riflettevo ho ricevuto un'altra  
> lettera sull'agricoltura "contadina" (cioè naturale) da Massimo del  
> Consorzio della Quarantina (membro della REte Bioregionale Italiana).
> 
> Ho capito da tutte queste lettere, ovviamnete comprendendo il discorso  
> tecnico del Prof. Altieri e di AAM Terra Nuova (che tra l'altro si  
> svolge oggi pomeriggio al SANA di Bologna alle 14.30) e ne ho tratto  
> delle conclusioni (se così possono chiamarsi).
> 
> In fondo io non sono un vero contadino, sono un semplice raccoglitore  
> di erbe, non ho esperienza  di agricoltura nè quella OGM e nemmeno  
> quella biologica. Conosco solo ciò che cresce spontaneamente in natura  
> e me ne servo per la mia dieta. Certo 6 miliardi di persone sul  
> pianeta non potrebbero campare in questo modo (e nemmeno io tutto  
> sommato, visto che acquisto pane e pasta, riso e legumi al mercato)...  
> però,  c'è un però... ed è che se "tutti" fossimo vegetariani, se cioè  
> non dovessimo ricorrere agli allevamenti industriali di bestie da  
> carne per la nostra alimentazione, allora a che servirebbe la  
> produzione massiccia di mais e soya naturale od OGM?
> 
> Sappiamo bene  che gli OGM servono solo per coltivazioni industriali e  
> per controbilanciare l'aumento di parassiti che non possono più essere  
> combattuti con i pesticidi (in quanto son diventati immuni ad essi).  
> Ed allora?
> 
> La risposta mi pare semplice. Se non servisse più sfruttare la terra  
> con le coltivazioni intensive pure inquinandola con gli allevamenti  
> industriali, avremmo risolto il problema...
> Infatti, come giustamente afferma Alba, anche gli OGM (dal punto di  
> vista strettamente linguistico) "possono essere biologici"...  E la  
> volpe del consumismo le sperimenta tutte per imbrogliare la gente,  
> biologico od OGM che sia il prodotto agricolo attuale è solo una  
> "forzatura" sulla natura, sulla normale espressione della vita.
> 
> Cos'è l'agricoltura attuale se non un diretto controllo funzionale  
> isterico (da parte dell'uomo) su ciò che la terra produce? Insomma se  
> diventiamo tutti vegetariani (e sarebbe perfettamente in sintonia con  
> la anatomia umana) automaticamnete ciò che la terra produce, in modo  
> naturale e seguendo le stagioni proprie,  sarà più che sufficiente a  
> nutrire tutti gli umani sulla terra... ed anche  gli animali selvatici  
> saranno aiutati da questo ritorno alla naturalezza.
> 
> Basta mi fermo qui e lascio a voi ulteriori commenti e riflessioni, ma  
> prima vi invito -come al solito- a leggere tutte le corrispondenze sul  
> tema.
> 
> Oggi su Agorà Magazine appare l'articolo del Prof. Altieri:
> http://www.agoramagazine.it/agora/spip.php?article4356
> 
> Sul nostro sito invece potete leggere le lettere di Alba e Massimo.  
> "avverse visioni" :
> http://www.circolovegetarianocalcata.it/2008/09/13/avverse-visioni-sull%e2%80%99agricoltura-biologica-naturale-e-ogm-lettere-di-alba-condominio-terra-e-di-massimo-rete-bioregionale-italiana/
> 
> E per finire una mia "poesiaccia" acida,  dedicata ad Alba, per  
> spiegarle cosa penso della "modificazione artificiale della vita":
> http://www.circolovegetarianocalcata.it/2008/09/12/alba-albina%e2%80%a6-quanti-giorni-mancano-alla-mattina/
> 
> Passo e chiudo e perdonatemi l'intromissione...
> 
> Vostro affezionato, Paolo D'Arpini
> www.circolovegetarianocalcata.it
> 
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