"TAV, AGNOLETTO: «PARTITA ANCORA TUTTA DA GIOCARE»"



Comunicato stampa di Vittorio Agnoletto


TAV, AGNOLETTO: «PARTITA ANCORA TUTTA DA GIOCARE.
SINDACI CADUTI NELLA TRAPPOLA DELL'OSSERVATORIO».

Milano, 30 giugno 2008 - «Sulla Torino-Lione - dichiara Vittorio Agnoletto,
eurodeputato di Rifondazione comunista/Sinistra europea - la partita è
ancora tutta da giocare.
I sindaci sono caduti nella trappola dell'Osservatorio e hanno trovato un
accordo senza consultare i propri cittadini.
Accordo incomprensibile, considerando che anche i documenti dello stesso
Osservatorio dimostrano che la vecchia linea è usata solo al 30 per cento
delle sue potenzialità e che quindi per i prossimi trent'anni non vi è
alcuna necessità dell'alta velocità per le merci.
Ora, comunque, per rispettare i tempi stabiliti dall'Ue, i lavori del
tunnel dovrebbero partire entro gennaio del 2010, tra meno di due anni. E
al momento non esiste ancora la Valutazione di Impatto Ambientale,
richiesta dall'Europa. Sarà molto difficile per il governo riuscire a
rispettare tale termine e superare l'opposizione del movimento No Tav.
È inconcepibile che il governo pensi di spendere 20 miliardi per far
arrivare trenta minuti prima le merci da Torino a Lione, di fronte alla
drammatica crisi economica attuale. Da dove verranno quei soldi? Si
taglieranno ancora le spese sociali?».


Vittorio Agnoletto, eurodeputato di Rifondazione comunista/Sinistra europea,
cell. +32 473740963, +39 335 6356978

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