Importante risposta del Ministro Ambiente ad interrog. su trivellazioni idrocarburi in Val di Noto.




CIAO A TUTTI!!!

Mentre vi ricordiamo di vedere STASERA il Servizo sulle trivellazioni in
Val di Noto  alle 20,30 su STRISCIA LA NOTIZIA - Canale 5  oppure   DA
DOMANI VEDERLO SU
<http://www.striscialanotizia.mediaset.it>www.striscialanotizia.mediaset.it
eccovi  una presa di posizione del Ministro dell'Ambiente che di fatto
blocca l'inizio delle Perforazioni in Val di Noto fattaci pervenire
dall'eccezionale Dott. Paolo Pantano...
Comitato NOTRIV
<http://www.notriv.it>www.notriv.it


Mod.6

MODULARIO AmbientfJ ~ 6




~ . On. CASSOLA

                                                     ~        Camera dei
Deputati

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Dipartimento Rapporti con i! Parlamento Ufficio III

Servizio Docnmentazione Automatica Camera dei Deputati

Segretariato Generale Camera dei Deputati

Alla Dir. Gen. per la Salvagnardia Ambientale

Alla Dir. Gen. per la Protezione della Natura

Oggetto: risposta ad interrogazione parlamentare n. 4-02717 dell'On. Cassola.

In relazione all'atto ispettivo in oggetto concernente l'attività in Val di
Noto condotta da alcuni petrolieri texani della Panther Oil, si premette
che in materia di VIA le attività di ricerca coltivazione di idrocarburi in
terraferma, la competenza è stata trasferita alle Regioni dal D. Lgs. 31
marzo 1998, n. 112, artt. 29 e 34 "Conferimento di funzioni e compiti
amministrativi dello Stato

alle regioni ed agli enti locali ".

Con i succitati articoli sono state trasferite alle Regioni anche le
competenze relative al

rilascio di autorizzazione alla realizzazione delle attività, in
particolare la Regione Sicilia già prima dell'entrata in vigore di tale
decreto godeva, per proprio statuto di poteri speciali relativamente al

settore minerario.

Ad ogni buon conto, con nota n. GAB/2006/5447/B01 del 16 luglio 2006,
indirizzata al

Presidente della Regione Sicilia, bo chiesto i risultati della preventiva
valutazione di incidenza e le misure che si intendevano adottare per
evitare l'eventuale danno che l'intervento della Panther

Resources Corporation avrebbe potuto provocare al patrimonio ambientale,
culturale, storico ed artistico della Val di Noto.

Successivamente sollecitata anche dalla Direzione Generale per la
Salvaguardia Ambientale di questa Amministrazione in merito alle "attività
di trivellazione" in oggetto, la Regione Sicilia con nota del 11/05/2007,
prot. 35179, ha evidenziato che allo stato attuale l'unico provvedimento
autorizzativo rilasciato alla Società Panther

Resources Corporation riguarda il permesso di ricerca di idrocarburi
liquidi e gassosi denominato "Fiume Tellaro". Ciò premesso, l'Assessorato
Territorio e Ambiente della Regione Sicilia ha riferito che la Società in
questione, meglio denominata Panther Resources Corporation e per essa la
Panther Eureka S.r.l., non è di fatto sostanzialmente legittimata ad
eseguire le trivellazioni citate in quanto, sebbene titolare di un
provvedimento autorizzativo emesso dall'Assessore all'Industria della
Regione Sicilia, la Società in argomento non ha ad oggi ottenuto il
necessario provvedimento di competenza dell' Assessorato inerente la
procedura di incidenza ex art. 5 del DPR 357/97 e s.m.i .   Relativamente
alla predetta procedura la Panther Eureka S.r.1. risulta che abbia
richiesto l'attivazione della procedura di incidenza ai sensi dell’  art. 5
del predetto Decreto, per il progetto relativo alla Concessione Mineraria
denominata "Fiume Tellaro" per ricerca di idrocarburi liquidi, e gassosi.

Lo stesso Assessorato ha dichiarato di non aver ancora emesso un
provvedimento finale relativo alla procedura di valutazione di incidenza, e
che in merito allo stato attuale dell'iter istruttorio è risultato che
alcune operazioni di ricerca siano state già realizzate, e per tale motivo
lo stesso assessorato ha richiesto ai vari Ispettorati Dipartimentali delle
Foreste, Comuni e Province competenti per territorio nonché all'Assessorato
Regionale all'industria, di volere comunicare se nei territori interessati
dalla concessione sono state effettivamente intraprese dette opere.

In considerazione che il DPR 357/97 non prevede la possibilità di avviare
procedure per opere già realizzate, è evidente che in difetto di dette
comunicazioni la procedura di valutazione di incidenza di che trattasi
s'intende sospesa. Risulta che avverso il permesso dell'assessore
all'industria l'Associazione Legambiente ha proposto al TAR Sicilia il
ricorso n. 2022 del 2005 tuttora pendente. Lo stesso Comune di Noto ha
autonomamente proposto ricorso al TAR per l'annullamento del decreto
assessoriale n. 16/2004 concessivo del permesso di ricerca in argomento. In
detto ultimo ricorso è intervenuta anche la Provincia Regionale di Siracusa.



È interesse di questa   

 Amministrazione seguire la vicenda affinché siano rispettati, tutelati  e
slvaguardati i territori che in gran parte ricadono nel Val di Noto
dichiarato patrimonio mondiale dell’ Umanità dall’ UNESCO.



                                    Il Ministro Alfonso Pecoraro Scanio