Scommessa del blocco di ghiaccio



Cari amici,

di seguito il comunicato stampa dell'iniziativa, organizzata dalla dalla
Comunità Montana Alto Tevere Umbro e dall'Agenzia Fiera delle Utopie
Concrete e patrocinata dal Comune di Città di Castello "la Scommessa del
Blocco di Ghiaccio".
Per informazioni potete contattare lo 075/8554321 o l'indirizzo e-mail
segreteria at utopieconcrete.it.

Ringraziando per l'attenzione, si porgono cordiali saluti

Segreteria Agenzia Utopie Concrete





Comunicato stampa

Comunità Montana Alto Tevere Umbro - Fiera delle Utopie Concrete
Con il patrocinio del Comune di Città di Castello

Città di Castello (Pg) - Piazza Matteotti

La Scommessa del blocco di ghiaccio





Il cantiere sicuramente più insolito delle ultime settimane, dell'Italia
Centrale se non di tutto il paese, sarà terminato il 16 aprile prossimo a
Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere. È nata, infatti, proprio in
Piazza Matteotti, la piazza centrale della città, una "casetta" di 2,5 mq,
alta tre metri, con un tetto del tutto tradizionale coperto di coppi. La
costruzione è chiusa ermeticamente e durante i lavori si poteva osservare
lo spessore dei muri, di una trentina di centimetri. Si tratta in realtà di
una muratura doppia con una intercapedine di pannelli ad alta
coibentazione. Ma per fare cosa? Nei primi giorni il dibattito tra gli
abituè della piazza era acceso. Alcuni ipotizzavano un posto più stabile
per l'edicola vicina, altri un vespasiano. La mancanza di un qualsiasi
cartello sul cantiere, non aiutava e sollecitava sospetti sull'esistenza o
meno di un permesso edilizio. Ma il cartello, affisso poi il secondo
giorno, non gettava molta luce sulla faccenda. "La Scommessa del blocco di
ghiaccio" si legge come titolo. È questo l'oggetto del discutere e
l'appuntamento è per lunedì 16 aprile, quando nel pomeriggio la "casetta"
sarà portata alla sua destinazione: ospiterà per sette settimane un blocco
di ghiaccio di due metri cubi, un immenso blocco di ghiaccio. Ma perché?
Per portare un esempio concreto di efficienza energetica a dimostrazione di
come un buon isolamento termico riesca a garantire un risparmio energetico
e a mantenere il caldo o il freddo. In questo caso il freddo. E chi paga?
L'iniziativa è sostenuta da un gruppo di partners e sponsor, convinti che
l'argomento dell'efficienza energetica sia la strada principale per ridurre
la domanda di energia e combattere i cambiamenti climatici.
Ma al contempo il tema ha il fascino dell'archeologia etrusca. Occorrono
provocazioni, come quella di costruire una casetta in piazza, per stimolare
l'interesse per un tema tanto importante quanto poco noto e attraente:
l'efficienza energetica come fonte energetica più importante in assoluto.
Di efficienza energetica ne parla l'Unione Europea, indicando l'obiettivo
di aumentarla del 20% entro il 2020, ne parla la Finanziaria 2007,
prevedendo la detraibilità dalle tasse in tre anni, del 55% dei costi
sostenuti nelle ristrutturazioni edilizie in chiave energetica, ma le idee
della cittadinanza in proposito rimangono vaghe e le immagini sfocate. Sarà
la lotta per la sopravvivenza del blocco di ghiaccio, che gli organizzatori
dell'installazione - la Fiera delle Utopie Concrete e la Comunità Montana
Alto Tevere, con il patrocinio del Comune di Città di Castello -, vogliono
utilizzare nelle prossime settimane per parlare di "trasmittanza termica" e
"certificazione energetica".
"L'idea non è stata la nostra" spiega il coordinatore della Fiera delle
Utopie Concrete, Karl-Ludwig Schibel, "Infatti, la Climate Alliance sta
organizzando una campagna sull'efficienza energetica a livello europeo, a
cui Città di Castello ha aderito. Ma in Italia è la prima esperienza di
questo tipo". A differenza delle altre installazioni fatte già in Germania
e in Austria, che vedevano inserire il blocco di ghiaccio semplicemente in
un ampio involucro di materiale coibente, l'installazione creata a Città di
Castello, che ospiterà il blocco, è una "casetta" costruita secondo gli
standard delle case a basso consumo energetico, con materiali del luogo,
forniti da ditte locali.
Quale percentuale di ghiaccio rimarrà? E' questo l'oggetto della scommessa,
aperta a tutti i cittadini, che potranno scommettere fino al 31 maggio.
Lunedì pomeriggio il blocco di ghiaccio sarà inserito nella casa, a cui
sarà rimesso il tetto, e resterà chiuso fino al 5 giugno. Solo allora, al
momento dell'apertura, sapremo chi ha indovinato. E come una scommessa in
piena regola ci saranno anche i premi per i vincitori, in sintonia con lo
spirito dell'iniziativa, come per esempio, un frigorifero di classe A+ o
una bicicletta, una visita a una gelateria del posto.

Per ulteriori informazioni:
Agenzia Utopie Concrete
Via G. Marconi 8 o 06012 Città di Castello
Tel./Fax 0758 554 321 o segreteria at utopieconcrete.it