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A migliaia in corteo
- Subject: A migliaia in corteo
- From: "No al rigassificatore a Brindisi" <asinistra at email.it>
- Date: Mon, 30 Oct 2006 14:30:35 +0100
Sul sito <http://www.asinsitra.net/>www.asinsitra.net le foto del corteo (se inviate le altre a <mailto:info at asinistra.net>info at asinistra.net le pubblichiamo) RIGASSIFICATORE A BRINDISI: A MIGLIAIA PER CHIEDERE DI SOSPENDERE I LAVORI E RITIRARE L'AUTORIZZAZIONE (documento letto a conclusione del corteo, di sabato 28 ottobre 2006, dagli organizzatori) Ancora una volta siamo stati sommersi in questi giorni da adesioni, consensi ed incitamenti a proseguire la lotta fino a quando non saranno riconosciuti e rispettati i diritti e la dignità delle nostre popolazioni. A migliaia i cittadini sono oggi con noi scesi in piazza per riproporre una domanda di popolo che non può essere elusa: vanno sospesi i lavori per la costruzione del rigassificatore e si deve avviare la procedura per la rimozione del provvedimento autorizzativo, condizione questa indispensabile per dare impulso all'attuazione del progettato nuovo modello di sviluppo economico. La città ed il territorio non sono affatto divisi perché tutti vogliamo che si consolidi la scelta di uno sviluppo a misura d'uomo della nostra economia e che siano efficacemente combattuti i tristi fenomeni della disoccupazione e della precarietà, l'uno e l'altro "figli naturali" di politiche economiche locali che vanno superate e corrette. Ci sono ancora, è vero, ambiti politici e sociali che, pressati dalle urgenze e dalle emergenze, non hanno scelto con decisione il cammino del cambiamento. Ma noi confidiamo negli esiti positivi dell'incontro e del confronto e vogliamo stabilire con queste realtà convergenze fruttuose per aiutare insieme le istituzioni a costruire il futuro affrontando anche le gravi crisi che attanagliano il presente. Ribadiamo che la costruzione del rigassificatore nel porto di Brindisi bloccherebbe ogni innovazione, aggraverebbe i guasti del passato e costituirebbe un pericolo gravissimo per l'incolumità dei cittadini. Chiediamo perciò al Governo il rispetto della volontà popolare e delle scelte degli Enti locali e della Regione Puglia. Il Governo deve esprimere una precisa volontà politica e deve invitare la LNG a scegliere fra pervenire ad una concordata rinuncia al progetto, a fronte anche di possibili contropartite, o affrontare un provvedimento di annullamento dell'autorizzazione per vizi di legittimità e quindi senza indennizzo a conclusione di una regolare procedura di autotutela. Quanto alle ventilate pressioni di operatori economici e di esponenti del Governo inglese, confidiamo che il nostro Esecutivo faccia a tutti sapere che in uno Stato democratico i diritti fondamentali dei cittadini e l'interesse generale di una comunità vengono prima di tutto e soprattutto prima di velate minacce e di inopportune interferenze diplomatiche. Queste cose vuole dire al Governo la grande manifestazione di oggi con una particolare ed importante avvertenza: sappia il Governo che la nostra comunità non accetterà mai la "polpetta avvelenata" di una "Valutazione d'Impatto Ambientale", senza neppure la convocazione della Conferenza dei Servizi, un adempimento postumo ed improprio destinato a concludersi con le rituali "prescrizioni" e con la conferma del provvedimento autorizzativo. L'incontro di oggi segna indubbiamente un punto molto alto del nostro impegno ma è solo una tappa perché la lotta civile e democratica riprenderà domani, con rinnovata energia, fino a quando al nostro territorio non verrà resa giustizia. Brindisi, 28 ottobre 2006 A.I.C.S., ARCI, Centro Velico "A. Pigonati", Circolo Acli "A.Grandi", Cobas, Coldiretti-TerraNostra, Comitato per la Tutela dell'Ambiente e della Salute del Cittadino, Comitato spontaneo cittadino "Mo' Basta!", Comitato Brindisi Porta d'Oriente, ConfArtigianato, ConfCommercio, ConfConsumatori, Fondazione "Dott. Antonio Di Giulio", Fondazione "Prof. Franco Rubino", Forum ambiente salute e sviluppo, Italia Nostra, Legambiente, Lega Navale Italiana - Sezione di Brindisi, Medicina Democratica, Ordine degli Architetti di Brindisi, Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali di Brindisi, Touring Club Italia (Corpo Consolare della Puglia), Unione Giuristi Cattolici, WWF Siamo coscienti che e-mail indesiderate sono oggetto di disturbo, quindi la preghiamo di accettare le nostre più sincere scuse se la presente non è di Suo interesse. A norma del decreto legislativo n. 196 del 30.06.2003 (Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali) la Sua e-mail è stata inserita nel nostro database perchè espressamente da Lei richiesto o da fonti di pubblico dominio o attraverso e-mail da noi ricevute. Questo messaggio non può essere considerato SPAM poiché include la possibilità di essere rimosso da ulteriori invii di posta elettronica e tutti i destinatari della mail sono in copia nascosta (Privacy Dlgs n.196 del 30.06.03). Abbiamo cura di evitare fastidiosi MULTIPLI INVII, laddove ciò avvenisse vi preghiamo di segnalarcelo e ce ne scusiamo sin d'ora. Questo messaggio non può essere considerato SPAM poiché include la possibilità di essere rimosso da ulteriori invii. Qualora non intendesse ricevere ulteriori comunicazioni, la preghiamo di inviare una e-mail ad: info at asinistra.net con in oggetto: Cancella. Grazie.
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