Firmato il contratto tra Società Stretto di Messina e Impregilo: inaudito!!!
- Subject: Firmato il contratto tra Società Stretto di Messina e Impregilo: inaudito!!!
- From: "Osvaldo Pieroni" <o.pieroni at unical.it>
- Date: Mon, 27 Mar 2006 19:38:18 +0200
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Arroganza senza limiti. Alla vigilia delle elezioni politiche, quando il
programma del centro sinistra prevede la sospensione delle procedure di
realizzazione del ponte e sancisce la cancellazione del progetto, la Società
Stretto di Messina ed Impregilo sottoscrivono il contratto la cui firma era
stata sin qui rinviata. L’atto assume – in tipico stile berlusconiano – la
caratteristica di una pesante provocazione nei confronti di un movimento di
opinione largamente contrario al ponte, di un movimento di lotta che è
fortemente cresciuto nel corso degli ultimi anni e che ha esteso la propria
protesta, più in generale, nei confronti delle “grandi opere”. Una provocazione
che, oltre a calpestare il diritto degli enti locali di Messina e Villa San
Giovanni, colpisce la Regione Calabria, la cui giunta si è nettamente espressa
contro il progetto e sta legiferando per proteggere il proprio territorio
(l’area dello Stretto è stata dichiarata Zona di Protezione Speciale e la
recente normativa urbanistica e paesistica non prevede una simile
infrastruttura). Un affronto alle
procedure di infrazione avviate dalla Comunità Europea ed ai procedimenti in
atto da parte della magistratura. E’ urgente rafforzare la mobilitazione, proseguendo nella scia della
grande manifestazione che a Messina il 22 gennaio ha visto sfilare oltre 25.000
cittadini. E’ necessario che la Regione Calabria (che tra l’altro detiene ancora
un proprio rappresentante nel CdA della Stretto di Messina spa) eserciti con
decisione il proprio ruolo. Ps: A quanti agiteranno il ricatto della penale che dovrebbe essere
pagata in caso di cancellazione del progetto occorre ricordare quanto
segue: La
penale è categoricamente esclusa
per la fase di progettazione e comunque fino all’approvazione del progetto
definitivo da parte del Cipe e della Società Stretto di Messina: lo afferma
esplicitamente lo schema di contratto che è già stato approvato dal consiglio di
amministrazione di Società Stretto di Messina e che è stato sottoposto alla
firma del general contractor guidato da Impregilo. Non solo: L’articolo 43 dello
stesso schema di contratto prevede che “il soggetto aggiudicatore, a suo
insindacabile giudizio, ha la facoltà di recedere dal contratto in qualunque
tempo e qualunque sia lo stato di esecuzione della prestazione oggetto del
contratto stesso”. Qui di seguito la nota di agenzia odierna: Firmato il contratto tra la Stretto di Messina spa ed
Impregilo. Una nota emessa dalla società annuncia che è stato firmato oggi il
contratto tra la Società Stretto di Messina e la Società Impregilo, capogruppo
mandataria del Raggruppamento temporaneo d’imprese, per l’affidamento a
Contraente generale della progettazione definitiva, esecutiva e della
realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina e dei suoi collegamenti
stradali e ferroviari. Il contratto è del valore di 3,9 miliardi di euro e prevede dieci mesi
per la progettazione definitiva ed esecutiva e 5 anni per la realizzazione
dell’opera. Del Raggruppamento temporaneo di imprese, guidato dalla capogruppo
mandataria Impregilo Spa, con una quota del 45%, fanno parte la società spagnola
Sacyr S.A. (18,70%), Società Italiana per Condotte D’Acqua Spa (15%),
Cooperativa Muratori & Cementisti-C.M.C. di Ravenna (13%), la società
giapponese Ishikawajima-Harima Heavy Industries CO Ltd (6,30%), il Consorzio
Stabile A.C.I. S.c.p.a (2%). Il Contraente generale si avvarrà inoltre delle
società danesi e canadesi Cowi A/S, Sund & Baelt A/S e Buckland & Taylor
Ltd come soggetti incaricati della progettazione. La firma del contratto - ha dichiarato Pietro Ciucci,
Amministratore delegato della Società Stretto di Messina - è il naturale
completamento della gara, dopo l’aggiudicazione definitiva deliberata dal
Consiglio di Amministrazione della Stretto di Messina e dopo la recente sentenza
del Tar Lazio che ha respinto la richiesta di sospensiva. La gara è stata
particolarmente impegnativa, sia per il valore di oltre 4 miliardi di euro che
per l’unicità dell’opera da realizzare, e ha coinvolto numerosi operatori
nazionali ed internazionali. Il primo impegno del Contraente generale - ha
ricordato Pietro Ciucci - riguarderà la predisposizione del progetto definitivo.
Sono sicuro che questa attività potrà avvenire in stretta collaborazione tra la
Stretto di Messina e le competenti Autorità territoriali al fine di recepirne le
istanze e le opportune indicazioni. In questo ambito, dovranno essere altresì
definite le opere di accompagnamento da realizzarsi sul territorio interessato
alla costruzione, al fine di massimizzare ed ottimizzare a livello locale le
ricadute socioeconomiche del progetto ponte. In parallelo il Contraente generale
dovrà definire la propria organizzazione sul territorio nonché avviare, come
previsto dal contratto, le indispensabili attività di formazione professionale
del personale locale. Entro la fine del 2006 è previsto il completamento del
progetto definitivo, la relativa approvazione da parte della Stretto di Messina
nonché l’avvio della procedura prevista dalla Legge Obiettivo per l’approvazione
finale da parte del Cipe”. “Siamo particolarmente orgogliosi – ha affermato Alberto
Lina, Amministratore delegato di Impregilo – di poter avviare, con la firma del
contratto, la fase dello sviluppo del progetto che può costituire, da una parte,
una importante opportunità di sviluppo infrastrutturale e di
crescitaoccupazionale per la Sicilia e la Calabria, e dall’altra, rappresentare
una straordinaria occasione per l’ingegneria e la ricerca italiana per
riaffermare, anche nel nostro Paese, le proprie competenze nella realizzazione
di grandi infrastrutture, come il Ponte sullo Stretto, particolarmente complesse
e all’avanguardia tecnologica”. Finanzaonline.com, 27 marzo 2006
Osvaldo Pieroni
Ordinario di Sociologia dell'ambiente Universita' della Calabria tel. 0984 492565 fax 0984 492598 |
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