Spoil system nella gestione delle riserve siciliane?
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- Date: Wed, 16 Nov 2005 20:21:53 +0100
- Importance: High
Italia Nostra COMUNICATO STAMPA Caltanissetta,
16 novembre 2005 La
Sicilia è una terra molto strana. Proprio ora che, dopo
anni di impegno, di lavoro, di dedizione
assoluta da parte degli enti gestori delle Riserve naturali siciliane, si
iniziano a concretizzare, a raccogliere i primi importanti risultati
(conoscenza, tutela e valorizzazione delle aree protette, visitatori sempre più
numerosi, finanziamenti europei per le infrastrutture di fruizione),
l’assessore regionale al Territorio e ambiente Francesco Cascio, con il
recente Avviso pubblico per l'affidamento in gestione delle Riserve naturali,
mette in grave difficoltà, se non a rischio licenziamento, quanti hanno
egregiamente operato sino ad oggi. A cominciare,ovviamente,
dalle associazioni ambientaliste e dal loro personale. Nel ribadire la
piena adesione del Consiglio regionale siciliano di Italia
Nostra al sit-in di protesta di oggi – mercoledì 16 novembre – del
personale delle Riserve naturali regionali, Leandro Janni, presidente di
Italia Nostra Sicilia, interviene nel merito della questione dell’affidamento del servizio
di gestione delle aree protette. “L’assessore
al Territorio e ambiente, Francesco Cascio, ha
escogitato, con l’Avviso pubblico per l'affidamento in gestione delle
Riserve naturali (avviso tanto generico quanto ambiguo), un sistema davvero
paradossale - dichiara Leandro Janni -
per il quale enti gestori che hanno operato male – quali ad esempio alcune province regionali
– possono continuare ad operare, mentre enti, associazioni che hanno
positivamente lavorato, superando il vaglio multidisciplinare previsto per
legge, rischiano di non essere riconfermate. Noi
ambientalisti “storici” (Italia Nostra, Lipu, Wwf, Cai,
Legambiente) di certo non ci scandalizziamo se nuovi soggetti chiedono la
gestione di Riserve. Semmai, questa è una conferma che
le aree protette sono diventate elementi importanti per lo sviluppo di un
territorio. Non comprendiamo però – aggiunge il presidente di Italia Nostra Sicilia – il perché, se un ente ha
lavorato bene, debba essere sottoposto al rinnovo tramite un bando pubblico
come quello emanato dall’Assessore Cascio. In
atto, comunque, le uniche Riserve la cui gestione è
sottoposta al bando dell’assessore (a parte le Riserve che dopo tanti
anni devono ancora essere istituite), sono quelle affidate alle associazioni
ambientaliste e alle università. E’ chiaro allora che, se viene stabilito il principio secondo il quale l’ente
gestore va cambiato, a prescindere dai risultati ottenuti - vanificando,
peraltro, anni di impegno, disperdendo professionalità, competenze ed
esperienze non facilmente ricostruibili - ciò che in realtà si vuole, non è una
migliore gestione delle aree protette, ma liberarsi di quei gestori che hanno la
“responsabilità” di avere impedito e di impedire il degrado del
territorio e la diffusione della speculazione edilizia anche in aree di grande
pregio paesaggistico e naturalistico”. “L’assessore
al Territorio e Ambiente – conclude Janni -
provveda ad istituire le riserve già previste dal Piano, verifichi a tutto
campo il lavoro e i risultati conseguiti dai gestori delle 77 Riserve già
istituite e dei quattro Parchi regionali. Revochi quindi immediatamente gli
affidamenti a quegli enti che hanno operato male – basandosi non su
criteri soggettivi e discrezionali, ma su criteri certi ed obiettivi, su dati
ufficiali (come ad esempio le schede di valutazione elaborate dal Consiglio dei
Parchi). Conseguentemente, metta a bando l’affidamento delle sole Riserve
i cui gestori non hanno risposto alle legittime aspettative.
In
caso contrario - se cioè si prescinde dai risultati
conseguiti - invece di ottenere efficienza e trasparenza si vanificheranno, di
fatto, anni di lavoro, determinando uno stato di pericolosa precarietà che
non può che tornare a danno del nostro straordinario e delicato patrimonio
ambientale”. Cordiali saluti, l'Ufficio
comunicazione di Italia Nostra Sicilia ______________________________________________________________________________________________________________________________ Italia Nostra - Onlus Consiglio Regionale Sicilia Uffici - viale Conte Testasecca
44 93100 Caltanissetta ITALIA fax
0934.542677 tel. 0934.554907 cell. 333.2822538 |
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