Sciopero il 16 novembre in Val Susa e nei comuni limitrofi




L’assemblea dei lavoratori e dei cittadini tenutasi a Bussoleno il 2
novembre ha deciso:
sciopero generale dell’intera della valle e dei comuni limitrofi per
mercoledì 16 novembre con manifestazione da Bussoleno a Susa.
Una sala stracolma di persone, con centinaia di partecipanti che
ascoltavano, all’esterno ha ribadito il suo no senza ma al treno ad alta
voracità.
Gli studenti della valle hanno stabilito di rifiutare il ruolo di volontari
per le olimpiadi.
I Comitati No Tav mantengono la mobilitazione contro la militarizzazione
della valle e per la difesa dell’ambiente e della qualità della vita.
Con lo sciopero del 16 novembre, indetto dalla Confederazione Unitaria di
Base, su mandato dell’assemblea, intendiamo allargare il movimento,
coinvolgere la popolazione dell’intera provincia, prendere rapporti con gli
altri movimenti che si battono per la difesa dell’ambiente e per un modello
di sviluppo compatibile con le esigenze della popolazione.
Scioperiamo per un trasporto pubblico adeguato alle necessità dei cittadini
e dei lavoratori e contro le grandi opere nocive e costose.

Ancora una volta, i sindacati istituzionali rifiutano di ascoltare le
richieste dei lavoratori e dei cittadini e non indicono lo sciopero
nonostante la pressione di molti dei loro stessi delegati aziendali.
La CUB invita tutti i lavoratori ed i delegati ad aderire ed ad organizzare
lo sciopero al di là delle appartenenze sindacali.

Quando è in gioco la stessa libertà è necessaria la massima unità di tutti e
di tutte.

Per la Federazione Regionale Piemontese della CUB
Cosimo Scarinzi

Per info 3298998546

Torino, 3 novembre 2005