[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
COMUNICATO DI GAIA per il 7 Settembre GIORNATA MONDIALE ANTI INCENERIMENTO
- Subject: COMUNICATO DI GAIA per il 7 Settembre GIORNATA MONDIALE ANTI INCENERIMENTO
- From: "Anna Stramigioli" <stramigioli at virgilio.it>
- Date: Thu, 1 Sep 2005 09:31:26 +0200
Carissimi. siamo prossimi al 7 Settembre, GIORNATA MONDIALE CONTRO GLI INCENERITORI. Manny Calonzo (coordinatore di GAIA e portavoce per i rapporti internazionali) ha inviato il COMUNICATO che GAIA ha elaborato per descrivere gli obiettivi del Movimento Globale. Il testo, opportunamente da voi integrato, è utile per la diffusione locale. Come d'accordo con Rossano Ercolini vi invio la traduzione. Le parti in rosso evidenziano spazi da compilare. Le parti in verde si riferiscono a note di traduzione. ( Allego il testo originale ) Ricordo che il termine WASTE = RIFIUTI significa anche SPRECHI : è un'interessante coincidenza nella lingua inglese che permette di meglio interpretare lo spirito di RIFIUTI ZERO. Diminuire i rifiuti è proporre un modello che elimina gli sprechi, cioè tende alla vera sostenibilità. TESTO IL MOVIMENTO GLOBALE DICE NO ALLE SOSTANZE TOSSICHE E AI RIFIUTI ( SPRECHI ) Chiede la messa al bando degli inceneritori, persegue le soluzioni di RIFIUTI ZERO ( SPRECHI ) ( o sostituire la seconda riga con un sottotitolo a livello locale ) Manila / Berkeley / Buenos Aires / [ La vostra città ] : 7 Settembre, 2005. Cittadini da più di 45 Paesi oggi manifestano per la Giornata Mondiale contro gli Sprechi ( Rifiuti ) e l' Incenerimento con forti argomenti a favore di soluzioni innovative ed ecologiche che dovranno essere applicate ai crescenti volumi e tossicità del materiale di scarto. [ Nome del gruppo locale ] sta partecipando alla campagna di sensibilizzazione internazionale [ descrizione dell'attività locale ] Nell'arco di questa settimana, più di 100 gruppi e comitati di cittadini stanno organizzando attività di pubblica informazione, assemblee pubbliche e raduni pacifici, o incontri con amministratori locali sulla questione vitale dei rifiuti. In luogo di discariche e inceneritori, che danneggiano la salute, chiedono ai governi di adottare e rendere effettive le politiche che prevengono la produzione di rifiuti alla fonte, riducono ed eliminano le sostanze tossiche, estendono la responsabilità del produttore, promuovono i consumi sostenibili, intensificano le pratiche di riciclo e compostaggio, sostengono la giustizia ambientale, creano lavoro, e costruiscono e promuovono comunità pulite, sicure, salubri, autonome e vivaci ( vitali ). Questa campagna internazionale, giunta alla quarta edizione, è coordinata dalla Alleanza Globale per le Alternative agli Inceneritori (conosciuta anche come Alleanza Globale Anti Inceneritori) o GAIA, una rete senza scopo di lucro, formata da gruppi di pubblico interesse ( portatori di interessi collettivi - Associazioni, Comitati ecc. ) e di individui che lavorano insieme per risolvere il problema dei rifiuti. [ Nome del vostro rappresentante ] di [ il vostro gruppo ] dice oggi : [ inserite una citazione adeguata a descrivere il significato dell'evento nella vostra città alla luce dei bisogni locali e citate le vostre richieste se ci sono ] Manny Calonzo, Coordinatore di GAIA nelle Filippine dice: " Ridurre i rifiuti e le sostanze tossiche deve essere una priorità assoluta, a livello locale e globale, se vogliamo ristabilire le condizioni di salute del nostro fragile Pianeta e di tutta la sua popolazione. Promovendo alternative sostenibili all'incenerimento dei rifiuti si otterranno benefici di vasta ricaduta nell'ambito della salute ambientale, dal proteggere il latte materno dalla contaminazione tossica al ridurre il surriscaldamento conseguente all'effetto serra. Le ricerche hanno dimostrato che gli inceneritori sono industrie cancerogene, che generano centinaia di fattori inquinanti come diossine e metalli pesanti, che causano una varietà di problemi alla salute, compreso cancro, disordini dell'apparato riproduttivo e dello sviluppo, e disfunzioni del sistema immunitario. In realtà, i governi hanno aderito alla Convenzione di Stoccolma sugli Inquinanti Organici Persistenti (POPs) per lavorare ad una progressiva riduzione e definitiva eliminazione di diossine e altri prodotti dell'incenerimento del tipo POP, così da proteggere la salute pubblica e l'ambiente. Sia che si tratti di combustione di masse ( rifiuti trattati ), pirolisi, gassificazione, torce al plasma, o di "rifiuti come fonti rinnovabili di energia", GAIA crede che l'incenerimento dei rifiuti non abbia spazio in un futuro sostenibile. Gli inceneritori mandano in fiamme e sperperano preziose risorse, producono emissioni tossiche e residui ( fanghi, ceneri ), impongono oneri finanziari alle comunità che li ospitano sul territorio, e ostacolano la prevenzione degli sprechi ( rifiuti ) e i programmi di riciclo che avrebbero potuto creare lavoro e benefici alle economie locali. GAIA dà voce alle molte iniziative di successo promosse dalla gente, per prendere le distanze da approcci costosi e ambientalmente distruttivi e per gestire e recuperare le risorse da rifiuti. Oggigiorno troviamo un crescente numero di comunità che stanno perseguendo le alternative di Rifiuti Zero e Produzioni Pulite per ridurre le quantità e le tossicità dei materiali usati e scartati, e massimizzare il riuso, il riciclo e il compostaggio dei materiali di scarto. Le esperienze della Collettività mostrano che le alternative di Rifiuto Zero riducono le conseguenze negative sulla salute, determinano un utilizzo più sostenibile delle risorse naturali, e contribuiscono a far crescere le democrazie locali . GAIA è un'alleanza a livello internazionale di più di 500 organizzazioni no-profit e di individui da 77 Paesi che condividono l'idea che le risorse del Pianeta Terra sono limitate, la biosfera fragile e le condizioni di salute della gente e degli esseri viventi sono messe in pericolo dall'inquinamento e dagli inefficienti sistemi di produzione e metodi di eliminazione dei rischi per la salute pubblica. Varata nel Dicembre del 2000 in Sud Africa, GAIA e i suoi associati sono coinvolti in battaglie contro gli inceneritori così come in un gran numero di progetti per mettere in atto i principi e i sistemi di Rifiuti Zero. Per ulteriori informazioni circa le attività di GAIA si prega di visitare il sito <http://www.no-burn.org/>www.no-burn.org Per maggiori informazioni contattare:----------------------------------------------------[ nome e telefono del vostro portavoce ]. Potete anche telefonare a: Per la stampa di lingua Spagnola: Cecilia Allen al +5411-4552-8480 Per la stampa di lingua francese: Fatou Souare al +1-510-8839490 interno 101 Per la stampa di lingua Cinese: Herlin Hsieh al +886229383406 Per la stampa americana: Monica Wilson al +1-510-8839490 interno 103 Per il resto del mondo: Abi Jabines oppure Manny Calonzo, Segretario GAIA, al +632-9290376 ----------------------------------------------------------- GLOBAL MOVEMENT SAYS NO TO TOXICS AND WASTES Demands Incinerators Phase Out, Seeks Zero Waste Solutions (or replace the second line with a local subtitle) Manila / Berkeley / Buenos Aires / (Your City): 7 September, 2005. Citizens from more than forty-five countries today mark the Global Day of Action against Waste and Incineration with a resounding plea for innovative and ecological solutions that will address the growing volume and toxicity of discards. (Name of your group) is participating in the global campaign by (description of your activity). Throughout this week, over 100 citizens' coalitions and groups are organizing public information activities, community dialogues and peaceful assemblies, or meeting government officials on vital waste issues. In place of health-damaging dumps, landfills and incinerators, they challenge governments to adopt and implement policies that will prevent waste at source, reduce and eliminate toxics, extend producer responsibility, promote sustainable consumption, intensify recycling and composting, uphold environmental justice, create jobs, and build and support clean, safe, healthy, self-reliant and vibrant communities. This international campaign, now on its fourth year, is coordinated by the Global Alliance for Incinerator Alternatives (also known as the Global Anti-Incinerator Alliance) or GAIA, a non-profit network of public interest groups and individuals working together for waste solutions. (Name of your representative) of (your group) said today: (insert a suitable quote about the significance of your event in light of your local needs and cite your demand/s if any.) Manny Calonzo, Philippine-based Co-Coordinator of GAIA said: "Reducing wastes and toxics must be a top priority, locally and globally, if we are to restore the health of our frail planet and all its peoples. Promoting sustainable alternatives to waste incineration will have far ranging environmental health benefits, from protecting mother's milk from toxic contamination to reducing global warming greenhouse gases." Studies have shown that waste incinerators are cancer factories, generating hundreds of pollutant releases such as dioxins and heavy metals that cause a variety of health problems, including cancer, reproductive and developmental disorder, and immune system dysfunction. In fact, governments have agreed under the Stockholm Convention on Persistent Organic Pollutants (POPs) to work for the continuing minimization and ultimate elimination of dioxins and other POP-byproducts of incineration, so as to protect public health and the environment. Whether it is mass-burn, pyrolysis, gasification, plasma-arc, or "waste-to-energy", GAIA believes that waste incineration has no place in a sustainable future. Incinerators burn up and squander valuable resources, produce toxic emissions and residues, pose financial burdens to host communities, and compete with waste prevention and recycling programs that could have created jobs and benefited local economies. GAIA recognizes the many successful people-driven initiatives to move away from costly and environmentally destructive approaches for managing or reclaiming waste resources. Today we find a growing number of communities that are pursuing Zero Waste and Clean Production alternatives to reduce the quantities and toxicities of materials used and discarded, and maximize the reuse, recycling and composting of discarded materials. Community experiences show Zero Waste alternatives reduce negative health impacts, make a more sustainable use of nature's resources, and build local economies and democracies. GAIA is a worldwide alliance of over 500 non-profit organizations and individuals from 77 countries who recognize that our planet's finite resources, fragile biosphere, and the health of people and other living beings are endangered by polluting and inefficient production practices and health-threatening disposal methods. Launched in December 2000 in South Africa, GAIA and its members are involved in local and regional battles against incinerators, as well as many dozens of projects to put Zero Waste principles and systems into action. Please log on to www.no-burn.org for more information about GAIA and its work. For more information please contact: ________________________ (name and phone number of your media liaison). You may also phone: For Spanish-speaking media: Cecilia Allen at +5411- 4552- 8480 For French-speaking media: Fatou Souare at +1-510-8839490 extension 101 For Chinese-speaking media: Herlin Hsieh at +8862- 29383406 For US media: Monica Wilson at +1-510-8839490 extension 103 For the rest of the world: Abi Jabines or Manny Calonzo, GAIA Secretariat at +632- 9290376