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Fim-Fiom-Uilm "gongolano" per l'accordo sulla sicurezza fatto con ILVA
- Subject: Fim-Fiom-Uilm "gongolano" per l'accordo sulla sicurezza fatto con ILVA
- From: "cub.base" <cub.base at virgilio.it>
- Date: Sat, 11 Jun 2005 12:54:45 +0200
Fim-Fiom-Uilm "gongolano" per l'accordo sulla sicurezza fatto con ILVA Nei giorni scorsi si E' tenuto un incontro, tra ILVA e Fiom-Fim-Uilm, nel quale si E' discusso di sicurezza, a seguito dei gravi infortuni verificatisi ultimamente in Ilva. Nel corso di tale incontro E' stato deciso di adottare alcuni provvedimenti atti a ridurre il numero degli incidenti in fabbrica, che sono la revisione delle pratiche operative, il rafforzamento delle strutture e l'operatività delle competenze specialistiche a disposizione dell'azieda in materia (SIL), l'aumento delle ore per la formazione professionale in campo antinfortunistico. Da una prima lettura sembrerebbe un accordo positivo, secondo la FLMU-CUB invece si tratta della solita minestra (non tanto riscaldata), a partire dalla "bufala" delle pratiche operative, che sono la piu grande presa per i fondelli ai lavoratori in quanto vengono redatte dai capi reparto (filo-aziendali) che sono i primi, che sollecitati dall'urgenza degli interventi, a non rispettarle. Per quanto riguarda gli altri punti non sono altro che pagliativi che lasciano il tempo che trovano, infatti 50.000 ore E' l'ammontare delle ore svolte nel 2004 dedicate all'antinfortunistica, troppi zero che riempiono il numero, infatti bisogna dividere le 50.000 ore per i circa 10.500 operai per cosi arrivare a 4,7 ore annue a testa che diventano 40 minuti al mese per poi ridursi 1,8 minuti al giorno, per quanto riguarda il SIL (Sicurezza sul Lavoro) riteniamo che essendo organo aziendale e formato con i criteri comodi all'azienda faccia poco o niente in materia di sicurezza. La FLMU-CUB ritiene invece necessario un piano aziendale che riguarda i rifacimenti degli impianti oramai fatiscenti, un rispetto della legge 626 ed investimenti da parte di Riva di una parte dei suoi "cospicui" utili, in attrezzature antinfortunistiche, per le ore da dedicare alla formazione antinfortunistica sarebbe opportuno triplicare l'attuale monte ore, inutile ricordare che i giovani assunti con CFL non effettuano nessuna formazione, ma vengono mandati allo sbaraglio sugli impianti che non conoscono. Alla luce di quanto scritto giudichiamo vergognoso l'atteggiamento delle segreterie e delle RSU di Fim-Fiom-Uilm che continuano a farsi strumentalizzare dagli interessi di Riva e a sottoscrivere accordi ridicoli e comunque mai rispettati. Ci chiediamo come possono questi personaggi tutelare la salute e i diritti dei lavoratori? La Segreteria FLMU-CUB
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