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Valsusa - sciopero e manifestazione contro il TAV
- Subject: Valsusa - sciopero e manifestazione contro il TAV
- From: "cub scuola" <cub.scuola at tiscali.it>
- Date: Tue, 7 Jun 2005 00:49:01 +0200
Contro l'alta velocità Sciopero e manifestazione il 4 giugno la CUB Scuola: * indice lo sciopero dell'intera giornata per il personale della scuola del territorio coinvolto * aderisce alla manifestazione che partirà dalla stazione FS di SUSA sabato 4 giugno alle 9,30. L'Alta Velocità ferroviaria, che già sta devastando ampi territori delle penisola, si prepara a sbarcare in Val di Susa, un territorio già attraversato da due strade nazionali, da una mostruosa autostrada e da una linea ferroviaria internazionale. In Valle, a fronte di imprese faraoniche come l'autostrada e il TAV, in questi anni sono peggiorati i servizi alle persone. Le stazioni minori hanno chiuso biglietterie e sale d'aspetto perché poco remunerative: così i pendolari, studenti e lavoratori, aspettano il treno all'aperto in estate come nei lunghi inverni. La città di Susa, dove c'E' l'ospedale, alcune scuole superiori ed altri servizi E' collegata con una linea minore che funziona poco e male. Se il Tav verrà realizzato la gente farà fatica a raggiungere l'ospedale mentre dei razzi a trecento chilometri all'ora sfrecceranno ogni cinque minuti rasenti alle case. In questi mesi le iniziative contro l'alta velocità si stanno moltiplicando, perché a Venaus stanno per partire i lavori per la galleria di servizio di nove km collegata alla due "canne" principali di 52 chilometri. Le due gallerie, traforando la montagna da Venaus a S. Jean de Maurienne, sono destinate a produrre danni ambientali considerevoli (taglio delle falde, estrazione di materiali pericolosi quali l'uranio e l'amianto, etc.). La ditta che ha vinto l'appalto per la costruzione del tunnel di Venaus, la CMC, ha già dimostrato la propria perizia nel Mugello, dove E' sotto processo per il taglio delle falde acquifere e per il grave inquinamento causato dai lavori effettuati. Di fronte alla devastazione annunciata del TAV l'iniziativa torna a noi, a quelli che vogliono vivere e non correre, a quelli che della Val Susa amano i sentieri ed i boschi, a chi desidera un futuro per se e per i propri figli. Mentre si investono risorse ingentissime per l'alta velocità le rete ferroviaria "normale" E' sempre più degradata, i ritardi e l'affollamento sono la norma, il personale viene ridotto, i rischi per i passeggeri aumentano come dimostra la recente tragedia di Crevalcore. Per informazioni 3298998546
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