Fw: Pali eolici e accordi di Kyoto



Non avendo molta fiducia nei mezzi d'informazione regionali, vi comunico i
miei comunicati: almeno voi potrete leggerli.
Così farò anche in seguito.
Chi per caso non desidera riceverli me lo comunichi e cancellerò il suo
indirizzo dalle liste.

Saluti

Piergiorgio



Allego comunicato in originale e riporto qui sotto il solo testo.






Castropignano, 31 marzo 2005

I PALI EOLICI NON AUMENTANO L'EFFETTO SERRA.

MA NEMMENO LO RIDUCONO.



Il vero rispetto degli accordi di Kyoto avviene se si riducono le
combustioni e le altre fonti di inquinamento: le centrali termoelettriche,
l'industria chimica, traffico stradale.

E' singolare che ci si ricordi degli accordi di Kyoto solo per dare il via
ai pali eolici e non per bloccare la costruzione della centrale turbogas di
Termoli, o il proposito della Regione Molise di realizzare un inutile,
inquinante e costoso inceneritore di rifiuti, chiamato impropriamente
"termovalorizzatore".

Il tutto in mancanza non tanto e non solo di un piano energetico regionale,
ma di una vera e propria politica energetica e di una politica di sviluppo
compatibile con gli equilibri naturali, e che dunque consideri obiettivi
prioritari l'eliminazione degli sprechi, l'uso efficiente delle fonti
rinnovabili per ottenere le quantità e le qualità di energia effettivamente
necessarie, l'obiettivo "rifiuti zero", la salute e il vero benessere dei
cittadini.

Piergiorgio Acquistapace