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Newsletter da Green Cross Italia
- Subject: Newsletter da Green Cross Italia
- From: greencross <greencross at greencrossitalia.it>
- Date: Fri, 17 Dec 2004 23:53:07 +0100
Se non visualizzate il testo della newsletter cliccate quì: http://www.greencrossitalia.it/newsletter/newsletter019.html LA NEWSLETTER da Green Cross Italia PROGRAMMI <http://www.greencrossitalia.it/ita/carta_d_terra/cdt_documento.htm>CARTA DELLA TERRA <http://www.greencrossitalia.it/ita/educazione/educazione_concorso_bando.htm>EDUCAZIONE <http://www.greencrossitalia.it/ita/acqua/acqua.htm>ACQUA <http://www.greencrossitalia.it/ita/energia/energia.htm>ENERGIE <http://www.greencrossitalia.it/ita/guerre/guerre.htm>GUERRE SFRUTTARE LE OPPORTUNITA' DI KYOTO Il 16 febbraio 2005 scatterà il Protocollo di Kyoto. Si tratta di un accordo che entra in funzione con oltre sette anni di ritardo e che non risolverà il problema del riscaldamento globale, ma è finalmente un punto d'inizio. Porre un freno alla crescita della Co2 nell'atmosfera, insistendo nel cammino verso la sostenibilità iniziato con il Protocollo di Montreal sui CFC, rappresenta una nota positiva. Ancora durante il Summit di Johannesburg, del settembre 2002, erano parecchie le voci che mettevano dei pesanti condizionali sul rapporto tra l'aumento dei gas serra ed il riscaldamento globale. Grazie alla pressione dell'opinione pubblica, ma anche a causa dei costi economici e sociali che colpiscono i bilanci delle nazioni, quelli delle compagnie assicurative e più in generale dei sistemi economici, la riduzione delle emissioni di gas serra sembra essere entrata nelle agende dei governi, compresi quelli che non hanno ancora aderito al protocollo di Kyoto. Il fattore tempo incalza e su questo tema si apre un nuovo confronto che è necessario giocare a livello continentale e nazionale: quello del reale utilizzo delle energie rinnovabili. Non si tratta di una questione esclusivamente tecnologica. Accanto alle applicazioni della ricerca scientifica in campo energetico è necessario sviluppare anche una modifica degli stili di vita e l'Europa può essere capofila in questo percorso. La sfida è quella di diminuire la tensione energetica con la quale sollecitiamo il pianeta: ciò significa inventare, scoprire ed applicare in maniera appropriata ed oculata le opportunità e le conoscenze già sviluppate, quelle a portata di mano e ricercarne di nuove ulteriormente innovative. Aumento dell'efficienza, utilizzi innovativi e generazione distribuita sono solo alcuni degli aspetti che devono essere applicati a partire dalla messa in opera del Protocollo di Kyoto. Nel corso degli ultimi tempi sui media più diffusi e in convegni di importanti istituzioni si va discutendo molto su stagnazione, declino e competizione globale. Autorevolissime voci si sono levate per incitare il sistema paese a reagire, al di là della disputa sull'interpretazione delle condizioni dell'oggi. Esattamente il settore su cui qui poniamo l'attenzione, ricostruendo una filiera di pertinenza, può candidarsi per rispondere in modo positivo a questa domanda di futuro e di benessere Tutto il comparto scientifico, per esempio, è già da tempo indirizzato sui binari della sostenibilità e sono pochissime le ricerche condotte in Italia che non inseriscono a pieno titolo le questioni ambientali al loro interno. Ciò che manca è il raccordo tra i settori della scienza, della politica e dell'economia. Applicare lo stile del "Made in Italy", anche ai comportamenti relativi al comparto energetico, in direzione della sostenibilità è un'opportunità che non deve essere mancata; le risorse - umane, finanziarie, di conoscenza, d'impresa, di capacità d'invenzione - per fare ciò in Italia non mancano. Anche in questo caso è questione di tempo e di lungimiranza. È necessario che la sfera politica faccia da stimolo e da cardine dotando il paese di strutture materiali ed immateriali (come gli strumenti di comunicazione) per cogliere questa opportunità che altre nazioni, specialmente all'interno dell'Unione Europea, si stanno preparando a sviluppare. Un solo esempio: il fotovoltaico. In questo segmento, infatti, contiamo solo 40 aziende per un totale di 750 addetti, mentre la Spagna, paese per struttura socioeconomica simile al nostro, si prepara a produrre, entro la fine del 2005, pannelli solari per circa 120 megawatt l'anno, al fine di soddisfare tutta la richiesta europea dei prossimi anni. Elio Pacilio Vice Presidente Esecutivo Green Cross Italia Le novità che trovate sul sito sono: <http://www.greencrossitalia.it/ita/news/politiche/news_033_p.htm> UN CONTRIBUTO AL DISARMO MONDIALE: IL "GLOBAL LEGACY PROGRAM" Green Cross lancia il suo programma per superare l' eredità della guerra fredda <http://www.greencrossitalia.it/ita/news/energia/news_023_e.htm>ENERGIA LA FOTOGRAFIA DI UN DECLINO Il rapporto dell'Enea su energia e ambiente mette in luce nuovi e vecchi problemi. Un'istantanea con molte incognite <http://www.greencrossitalia.it/ita/news/politiche/news_031_p.htm>SOGNI CONCRETI Inaugura, San Paolo del Brasile "Lo spazio dei sogni", centro polifunzionale per combattere il degrado delle favelas <http://www.greencrossitalia.it/ita/news/politiche/news_032_p.htm>LEGGI IL PROGETTO PER APPROFONDIRE <http://www.greencrossitalia.it/ita/news/politiche/pop_brasile/001.htm>GUARDA LE IMMAGINI <http://www.greencrossitalia.it/ita/news/good_news/news_001.html>GOOD NEWS AGENCY > La FAO annuncia una profonda analisi agli Obiettivi di sviluppo del Millennio > Messaggio di Kofi Annan, Segretario Generale delle Nazioni Unite, per il >lancio dell'Anno Internazionale del Microcredito (2005) > Energia/Africa delle Nazioni Unite adotta un Programma di Lavoro di due anni <http://www.greencrossitalia.it/ita/comunicazione/index.html> GLI SFONDI DI GREEN CROSS ITALIA Scaricate e diffondete i nuovi sfondi di Green Cross per il vostro computer. In questa maniera ci aiuterete a comunicare le nostre campagne <http://www.greencrossitalia.it/ita/news/news_home.htm>TUTTE LE NOTIZIE La prossima edizione della news letter verrà lanciata tra due settimane Cordiali Saluti da tutto lo staff di Green Cross Italia <http://www.greencrossitalia.it/ita/energia/energia.htm> SOSTIENI GREEN CROSS INVIA LA NEWSLETTER AD UN AMICO Le donazioni e i contributi possono essere versati a Green Cross Italia Onlus c/c bancario n° 2630338 presso Banca di Roma - Agenzia 118 CIN C ABI 03002 CAB 03264 Ogni donazione a Green Cross Italia e' fiscalmente deducibile dai privati e dalle imprese ai sensi della Legge 49/1987 sulla cooperazione internazionale oppure ai sensi del decreto legislativo 460/1997 sulle ONLUS (Organizzazioni Non lucrative di Utilita' Sociale) Il tuo nome: Email destinatario: Commenti e suggerimenti: GREEN CROSS ITALIA Onlus 00196 - Roma Via Flaminia, 53 tel. 06.36.00.43.00 fax 06.36.08.18.34 email <mailto:info at greencrossitalia.it>info at greencrossitalia.it La Newsletter <javascript:(window.open('http://www.greencrossitalia.it/form/form_newsletter.htm','001','scrollbars=no,resizable=no,width=320,height=320')).focus();>iscriviti Per non ricevere più la nostra News letter è sufficiente replicare a questa mail inserendo nel subject "Cancellare". 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