comunicato



Comunicato

La vicenda legata alla convocazione del Consiglio comunale di Termoli
chiamato ad assumere un provvedimento sulla vicenda della turbogas, sta
diventando una sorta di telenovela dove sembra esserci un regista
intenzionato a non far trasmettere l'ultima puntata.

Dal primo incontro che il Coordinamento regionale contro le turbogas aveva
avuto con tutti i capigruppo consiliare - durante il quale si era
registrato uno straordinario clima di unità e condivisione di un percorso
comune - siamo passati ad una serie di appuntamenti annunciati e poi
rinviati. Quello di sabato mattina sembra essere un ulteriore atto. Dopo
aver rinviato il Consiglio del 21 giugno è stato rinviato anche quello del
28 giugno. Nell'assoluto rispetto dei rispettivi ruoli, non possiamo non
sollevare una preoccupazione: che questi continui rinvii nascondono il
timore da parte di qualche consigliere di trasformare in atti concreti le
disponibilità annunciate a parole. Se malauguratamente questo dovesse
essere, non potremmo non denunciare all'opinione pubblica ogni
atteggiamento di ambiguità.

Registriamo, infine, un falso e assurdo timore riferito alla seduta del
Consiglio: quello riguardante possibili problemi di ordine pubblico. Chi
alimenta voci di questa natura evidentemente è intenzionato a creare
apprensione e ansia che nulla hanno a che vedere con gli atteggiamenti di
grande serietà che caratterizzano la lotta contro le turbogas. Per
eliminare ogni inutile chiacchiericcio precisiamo che il Coordinamento
(mentre auspica che il Consiglio si tenga nella sua sede naturale) sarà
presente all'appuntamento del Consiglio comunale semplicemente con una
delegazione, coscienti che questo non è e non sarà l'ultimo atto di questa
vicenda.

In questi giorni il Coordinamento, rispettando un impegno assunto
pubblicamente, si è assunto l'impegno di elaborare una propria proposta di
mozione e di sottoporla ai capigruppo. Il rigore e la coscienziosità che
caratterizza l'agire del Coordinamento ci auspichiamo che venga ripagato
con eguale moneta.

Nei prossimi giorni sarà nostro impegno assumere iniziative di
mobilitazione su tutto il territorio.



Coordinamento regionale contro le turbogas