rassegna stampa: Sars



A cura di AltrAgricoltura Nord Est
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15/DIC/03 - 18:50
SARS: CORONAVIRUS 'COMBINAZIONE' DI DNA UCCELLI E MAMMIFERI
Toronto, 15 dic. (Adnkronos) - Nel coronavirus della Sars sarebbero fusi
elementi di virus di uccelli e mammiferi. Una unione che avrebbe dato cosi'
vita a un nuovo agente patogeno molto insidioso, capace di sfuggire
all'attacco delle difese immunitarie. E' questo il risultato di uno studio
canadese, realizzato dagli esperti dell'Universita' di Toronto, che sara'
pubblicato sul numero di gennaio della rivista 'Virology'. I ricercatori
canadesi sarebbero giunti a formulare questa ipotesi analizzando la storia
dell'evoluzione del virus. ''Una scoperta - spiega David Guttman, biologo
evoluzionista dell'ateneo e coordinatore della ricerca - che potrebbe
portare alla realizzazione di nuove terapie contro l'infezione e di
strategie piu' efficaci per gestire future epidemie''. Nello studio, gli
esperti hanno 'smontato' e confrontato il genoma del coronavirus della Sars
con quello di altri virus della stessa famiglia gia' studiati. E hanno
cosi' osservato che la proteina che codifica la zona sinistra del genoma e'
di origine animale (come in topi, gatti e bovini), mentre la proteina che
codifica la parte destra e' di origine aviaria (come in polli e anatre). La
zona mediana, chiamata gene S, esprime invece una proteina che e' formata
da un mix di questi elementi. In tutti i coronavirus, il gene S esprime una
particolare proteina, detta glicoproteina a punta. Posta sul rivestimento
esterno del virus, viene facilmente identificata dal sistema immunitario
che riconosce il coronavirus come un elemento estraneo. ''Ma - spiegano i
canadesi - la fusione di elementi provenienti da mammiferi e uccelli molto
probabilmente altera la struttura della particolare glicoproteina, rendendo
il virus della Sars irriconoscibile e quindi capace di eludere la
sorveglianza immunitaria''. Una variante genetica che sembra avere serie
conseguenze. ''Le difese dell'organismo non sono mai entrate in contatto
con queste nuove forme virali - spiega Guttman - ed e' cosi' difficile che
riescano ad offrire una risposta tempestiva ed efficace''. Secondo gli
scienziati, simili mutazioni genetiche potrebbero essere responsabili di
alcune delle piu' letali epidemie virali della storia, come quella
dell'influenza Spagnola, che nel 1918 provoco' in tutto il mondo oltre 20
milioni di vittime. (Pin/Adnkronos Salute)
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cali
agricole.

La Procura di Milano e di Parma  intanto procedono  per accertare le
ipotesi di reato,  di false comunicazioni sociali, agli amministratori e
ai revisori.  Vengono vagliate  ipotesi di reato del calibro di
aggiotaggio e  truffa aggravata. La scoperta di  un ammanco nei suoi
bilanci   di 10 miliardi di euro pari all'incirca a 20.000 miliardi di
vecchie lire  è  un affare  che ovviamente  non riguarda solo al
magistratura, ma riguarda in particolar modo la politica del nostro paese.
Il caso Parmalat  infatti,  assieme al caso  Cirio,  mette a nudo "il
sistema paese",   le regole , sociali , economiche e finanziarie  che lo
sorreggono, non meno mette a nudo l' inadeguatezza  morale dell'intera