UE/Nucleare: La Germania e' contraria all'espansione dell'EURATOM



UE/Nucleare: La Germania e' contraria all'espansione dell'EURATOM
 
La proposta dell'Unione Europea di allargare le funzioni finanziare dell'EURATOM (trattato europeo sull'energia atomica) ed aumentare il suo tetto massimo di spesa dagli attuali 4 miliardi di euro a 6 miliardi ha subito un duro colpo dopo che il Parlamento Tedesco ha chiesto al governo di porre il proprio veto sulla proposta
 
Fonte: Environment News Service
Traduzione a cura di Fabio Quattrocchi
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14 Marzo 2003 - La proposta dell'Unione Europea di allargare le funzioni finanziare dell'EURATOM (trattato europeo sull'energia atomica) ed aumentare il suo tetto massimo di spesa dagli attuali 4 miliardi di euro a 6 miliardi ha subito un duro colpo dopo che una schiacciante maggioranza di parlamentari Tedeschi ha chiesto al governo di porre il proprio veto sulla proposta quando se ne discutera' nei prossimi incontri del Consiglio dei Ministri Europei. Il voto del Bundestag e' stato appoggiato dai Social Democratici e dai Verdi.
 
In un comunicato sul voto, il Bundestag ha detto che tutti i crediti dell'EURATOM concessi o richiesti dal 1994 riguardano impianti a energia nucleare nell'est europeo. "La sicurezza di questi progetti nucleari e' dubbia e promuove lo sviluppo dell'energia atomica in Europa. Questo aumenta i rischi nucleari invece di migliorare lo stato di sicurezza". I parlamentari sostengono, inoltre, che i suggerimenti della Commissione Europea distorcerebbero la competizione nel mercato Europeo.
Anche se alcuni dei prestiti andrebbero in appoggio ai paesi dell'est europeo per smontare smontare i loro reattori atomici, che in principio e' accettabile, la linea dell'EURATOM dei crediti non e' lo strumento corretto, dicono i parlamentari. Esiste gia' un fondo gestito dalla Eastern European Bank che serve a questo scopo.
 
Il veto della Germania significherebbe che le proposte della Commisione Europea saranno affossate completamente, in quanto e' probabile che sia richiesta l'unanimita' al Consiglio dei Ministri per far passare il piano. Gli esperti legali del Consiglio chiariranno le modalita' procedurali di voto nelle prossime settimane data la recente confusione su questo punto.
 
Nel frattempo, un meeting del gruppo di lavoro del Consiglio che doveva discutere sulle proposte della Commissione e' stato cancellato dopo la decisione della Germania. Questi ritardi potrebbero rallentare la discussione e l'approvazione di un controverso pacchetto di proposte sul nucleare avanzato dalla commissaria europea Loyola de Palacio. Le sue proposte probabilmente avranno il trattato Euratom alla base.
 
La decisione della Germania e' stata accolta con favore dagli Amici della Terra che avevano criticato le proposte della Commissione Europea, sostenendo che esse verranno usate solo per appoggiare la capacita' nucleare dei paesi dell'est europeo. Gli Amici della Terra, che lo scorso Dicembre avevano lanciato una campagna europea per l'abolizione dell'Euratom, hanno invitato gli altri stati Europei a seguire i passi della Germania e votare contro le proposte della Commissione.
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