Fw: urgente arresti




Mercoledi? 13 novembre

Prime 24 ore di dura detenzione in Ecuador per Giuseppe De Marzo della
Federazione
dei Verdi Italiani.

Lo stato di fermo continua per tre, dei quattro ecologisti bloccati ieri
alle 11 del mattino sul Cerro El Castillo, nel bosco di Mindo.
Carlos Fiallo e? stato rilasciato dalla Polizia ecuadoriana perche?
propietario
del terreno in cui si e? svolta la ?pacifica rivolta? contro la costruzione
dell?Ocp.

Gli altri tre sono stati sequestrati, circondati dai militari e dalla
policía,
 per otto ore nel bosco di Guarumos in attesa che si disperdesse la
manifestazione
radunata a sostenere l?azione degli ecologisti.
Alle 19 sono stati trasportati a Quito gettati sul vano posteriore aperto
di una Jeep ?Siamo stati trattati come bestie ? racconta Giuseppe De Marzo
? due ore di viaggio sotto la pioggia con le manette ai polsi dietro la
schiena. Per gli scossoni ho battuto la testa e sono svenuto?.
A Quito sono arrivati verso le 20. I due Ecuadoriani, Cesar Fiallo e Cesar
Patiño,  sono stati rinchiusi nella Caserma della Policia Judicial. Per
Giuseppe De Marzo e? iniziato un?odissea tra ospedali e reggimenti militari
che si e? conclusa solo alle 23 alla Jefectura Provincial de Migracion dove
ha passato la notte. ?Mi sono sentito sotto sequestro, senza alcun diritto
? ha dichiarato ? niente telefono, contatti con l?esterno azzerati, non
ho potuto neanche contattare l?ambasciata. Sono stato intimidito piu? volte
e gettato in una stanza vuota di quattro metri  quadrati con altri venti
disperati ecuadoriani che come me non sapevano nulla di cosa sarebbe succeso
dopo ? .
Grazie al sostengo delle associazioni ecologiste locali, Accion Ecológica
e Accion por la Vida,  questa mattina il Consolato italiano si e? finalmente
mosso a sostengno dei diritti  del rappresentante dei Verdi. Ora Giuseppe
De Marzo e? in stato di fermo al Centro di detenzione provvisoria in attesa
che si pronunci l?Intendente generale di policía sull?espulsione
dall?Ecuador.

?Mi opporro? con tutte le mie forze all?espulsione? ha dichiarato il leader
dei Verdi ? voglio l?inizio di un vero processo perche? non abbiamo commesso
alcun reato. Il terreno in cui ci hanno arrestato le forze di policia e?
di proprieta? de Carlos Fiallo e il Consorzio dell?Ocp non l?ha mai
acquistato
ne? espropriato. In quel terreno hanno costruito l?oleodotto per almeno
tre chilometri e mezzo e tagliato piu? di 20 mila alberi senza alcun
permesso.
Sono loro a comettere un crimine.?

 Alle ore 12,30 ora locale in Quito (18,30) si terra? l?Audiencia per
decidere
sull?espulsione di De Marzo dall?Ecuador.

Per un contatto: tel. 0059397653733      Enzo Vitalesta




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