Un caso dalla Toscana per le news



Forse nel frattempo hai trovato un messaggio che ti ha scritto Patrizia,
l'avevo spedita sul tuo sito. Comunque, il caso mi sembra importante.

paola


From:  "Patrizia Grandicelli" <pgrandicelli at hotmail.com>

Vi giro un' appello al presidente della giunta toscana Martini a chè non
smetta di condurre la battaglia contro coloro che intendono sventrare con
nuove autostrade ad alto scorrimento le colline della maremma.
Il buon Lunardi (Ministro delle Infrastrutture) ha avuto un'ideuzza niente
male che prevede la costruzione di un nuovo tratto autostradale che prevede
un numero vergognoso di nuove gallerie (e lui di gallerie se ne intende!!!)
da ricavare nella maggior parte delle colline maremmane.
Il progettino, oltre a scempiare irrimediabilmente lo splendido paesaggio
costerà la bellezza di 2.500 milioni di euro!!!!!!!
(per non parlare del dubbio più che legittimo sui destinatari degli appalti
di costruzione delle gallerie in questione).
Dunque Martino ha reagito dicendo: "se si tenterà un colpo di mano aprirò un
fronte internazionale, andrò a New York, Tokio, Londra, Parigi per invitare
il mondo a reagire ad un governo che penalizza uno dei patrimoni artistici
più delicati della toscana".
La notizia è riportata in un trafiletto a pagina 21 de "la Repubblica" di
sabato 9 marzo u.s.
Bene, io ho scritto, di getto , di pancia, quello che leggete in calce.
Vi giro la questione perchè penso che da voi possa nascere qualcosa di molto
più efficace e utile.
Aspetto le vostre idee, mi scuserete, soprattutto Flavio, per la lungaggine.
Patrizia
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A:claudiomartini at mail.regione.toscana.it

Egregio Dott. Martini,
leggo, con profondo rammarico, la notizia (che probabilmente meritava ben
più di un trafiletto a pagina 21 de la Repubblica di sabato 9 marzo u.s.) in
cui lei denuncia l'ultimo assurdo progetto ideato dal Ministro delle
infrastrutture Lunardi che prevede lo scempio della maremma al fine di
creare un corridoio ad alto scorrimento nel cuore della bellissima regione
toscana.
Questa terra, che non mi appartiene per origini (in quanto io Romana
trapiantata a Milano per ragioni di cuore), rappresenta ai miei occhi e al
mio cuore una bellezza impossibile da ritrovare altrove, un patrimonio che
mio figlio ha il diritto di godere intatto - una volta raggiunta l'età
dell'indipendenza e della matura ragione.
Ogni giorno si rischia che questo non accada, ogni giorno assisto atterrita
a comunicati che annunciano iniziative di scempio irreversibile ai nostri
patrimoni naturali.
L'unica consolazione resta la consapevolezza che ci sia ancora qualcuno
disposto a mettersi in gioco in prima persona, minacciando appelli "sonori"
ad organi di controllo internazionali e super partes.   Qualcuno che alzi la
voce - nonostante lo scarso spazio offerto dai media - per difendere la
bellezza, universalmente riconosciuta, della regione Toscana.
Mi unisco al "grido" e assieme a me familiari, amici, un infinità di persone
unite dalla stessa passione, dalla stessa necessità di protezione dei
patrimoni naturali che abbiamo preso in prestito dalle generazioni future ,
cosa che non andrebbe mai dimenticata e che invece, troppo spesso, sfugge a
chi ci governa.
La prego, non ci abbandoni in questa lotta.
Internet, rappresenta ancora uno spazio abbastanza libero per lo  scambio di
opinioni e per la raccolta di assensi e supporti utili per portare avanti
una battaglia nel vero interesse comune.
Si potrebbe dunque - vista la scarsezza di spazi sui normali media -
utilizzarla come "autostrada di comunicazione"  per informare tutti coloro
che dovrebbero, o che più semplicemente desiderano, sapere cosa sta
accadendo.
Nel mio piccolo, se c'è qualcosa che posso fare a sostegno della sua/nostra
battaglia, mi consideri a disposizione.
La ringrazio a nome della mia famiglia e, "virtualmente", a nome di tutti
coloro che amano profondamente la sua meravigliosa terra.
Patrizia Grandicelli