Mostra Tebio: societa' civile esclusa dal confronto



Cari tutti,
dati alla mano, la Mostra sulle Biotecnologie a Genova rappresenta bene 
l'industria e la ricerca, ma molto meno la societa' civile.
Se lo scopo di Tebio era una qualche forma di confronto con la suddetta, 
questo sembra difficile da raggiungere con il presente palinsesto.

Alessandro Gimona

---------------------------------------------------------
Da Notizie Verdi:


Che la fiera internazionale Tebio sia la passerella delle
     multinazionali delle biotecnologie, lo dimostrerebbero le stesse 
cifre
     date dagli organizzatori. Lo rileva il coordinamento mobilitebio, 
che
     riunisce 300 associazioni che contestano la fiera che si terra' a
     Genova tra il 24 e il 26 maggio. "Santi e Montarsolo, presidenti
     rispettivamente del centro per le biotecnologie avanzate di Genova 
e
     della fiera, vengono clamorosamente smentiti quando presentano la
     rassegna come un luogo neutro- scrivono in una nota gli 
antibiotech-
     dove sia possibile confrontare idee e opinioni diverse da quelle 
delle
     imprese che sono dominanti". Su 160 interventi previsti nel corso 
dei
     convegni- calcola il coordinamento mobilitebio- 60 sono di
     rappresentanti del settore industriale e finanziario; la presenza 
delle
     aziende e' doppia rispetto a quella della ricerca e 
dell'universita' che
     contano rispettivamente 32 e 36 relatori (di cui, fanno rilevare i
     contestatori, molti hanno consulenze o incarichi dalle 
multinazionali).
     La parte del leone la farebbero inoltre le associazioni industriali 
di
     settore e i giganti multinazionali tra cui spiccano Monsanto,
     Novartis, Pioneer Hi Bred-Du Pont che "hanno organizzato la loro
     presenza facendo riferimento a una sorta di manuale Cencelli".
     Banditi invece dal Tebio, i rappresentanti della societa' civile: 
sono
     presenti solo tre associazioni (Greeenpeace, Crocevia e
     Altroconsumo, pari a un cinquantesimo "del panel dei relatori nel
     loro complesso"). Inoltre,
relatori provengono da paesi 
del
     sud del mondo. E per ora, dopo il ritiro della patrocinio del 
ministero
     delle politiche agricole, solo il ministero dell'industria ha 
confermato
     la sua presenza alla manifestazione genovese.