1^ CONFERENZA SUL POLIGONO SPERIMENTALE INTERFORZE DEL SALTO DI QUIRRA

[rossana <rossana@comodinoposta.org>]

carissimi, questo vi può servire:

Articolata in tre giornate, dal 14 al 16 Aprile p.v., si terrà, presso il 
Centro Alti Studi per la Difesa (CASD), la prima Conferenza sul Poligono 
Sperimentale del Salto di Quirra (PISQ). In pratica tutti gli 
"utilizzatori" del Poligono, cioè Reparti Operativi delle Forze Armate 
italiane, e aziende che operano nel settore della Difesa e dell’alta 
tecnologia, descriveranno nel dettaglio le modalità e i risultati delle 
loro attività. Sul Poligono non si svolgono solo sperimentazioni e 
addestramento con sistemi d’arma. Per questo parte dell’incontro sarà 
dedicato alle attività del Centro Ricerche Aerospaziali che utilizza il 
PISQ per i suoi programmi di velivoli senza pilota e per quelli tesi a 
realizzare una navetta spaziale europea e del Centro Sviluppo Materiali 
presente al Poligono da oltre 5 anni per lo studio dei gasdotti di futura 
generazione, un attività che ha richiamato a Perdasdefogu tecnici e 
ricercatori da vari paesi europei. Saranno descritte le attività di 
supporto che il Poligono svolge a favore della campagna anticendi in 
Sardegna fornendo le proprie strutture per le operazioni con gli helitanker 
della Protezione civile e con interventi dei propri uomini nelle aree 
limitrofe. Si parlerà tra l’altro di attività interforze con armamento a 
guida laser, dell’addestramento delle forze da sbarco della Marina 
Militare, del programma di qualificazione della più recente versione 
dell’elicottero A129 Mangusta dell’Esercito Italiano, delle sperimentazioni 
dei prototipi del nuovo caccia europeo EF2000 (Typhoon).
Lavorare con armamenti richiede professionalità, impegno e attenzione 
costanti; dal 1956 il PISQ opera in tal senso, per supportare le esigenze 
operative delle Forze Armate Italiane con migliaia di cicli addestrativi e 
sperimentazioni di ogni genere e una serie di misure di sicurezza e 
controlli sul personale che ne fanno una delle strutture produttive più 
sicure del nostro Paese e d' Europa. Grazie alla presenza del Poligono, 
molte prove che riguardano sistemi usati dalle nostre truppe possono essere 
effettuate in Italia con notevoli economie finanziarie, soprattutto 
preservando una serie di dati che sono vitali per proteggere la vita dei 
nostri militari impegnati in missioni di pace. A sottolineare la volontà 
che le attività del Poligono si svolgano in piena armonia con le 
popolazioni locali, all’evento parteciperanno anche i sindaci e parte della 
giunta dei comuni di Perdasdefogu e Villaputzu e sono stati invitati molti 
parlamentari sardi. E’ prevista la presenza di oltre 25 addetti militari di 
vari paesi. Oggi il Poligono Sperimentale Interforze è una realtà unica e 
insostituibile per la Difesa Italiana, armonicamente inserita nel contesto 
naturale e sociale sardo con il quale esiste una sempre più profonda intesa 
e un scambio continuo basato sul reciproco rispetto e su un colloquio 
aperto e franco. Il PISQ è destinato ad acquisire maggiori capacità grazie 
anche alle sinergie che possono essere sviluppate con il Centro 
Sperimentale Volo (Pratica di Mare) nel quale il PISQ è organicamente 
inserito. Nel prossimo futuro verrà installato a Perdas il più vasto 
Poligono europeo per l’addestramento di aerei ed elicotteri all’uso di 
sistemi di “guerra elettronica” che servono ad impedire che missili 
avversari possano colpire i nostri velivoli. Questa attività non ha alcun 
impatto ambientale in quanto non viene sganciato nessun armamento e i 
velivoli operano a quote di sicurezza

http://www.analisidifesa.it/articolo.shtm/id/4064/ver/IT