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guerra come "un'ordinaria strage da week-end festivo particolarmente nefasto"
- Subject: guerra come "un'ordinaria strage da week-end festivo particolarmente nefasto"
- From: Alessandro Marescotti <a.marescotti@peacelink.it>
- Date: Wed, 29 Oct 2003 00:21:34 +0100
La misura di efficacia dello strumento militare statunitense non č data
dalla sommatoria delle sue componenti, come pių o meno č sempre stato nei
secoli (tanti manipoli, arcieri, cavalieri, balestre, archibugi, carronade,
chassepots, mitragliatirici, chilometri di filo spinato, corazzate, spie,
aerei, carri, bidoni di benzina, missili, fascicoli di dottrina e di
regolamentazione tattica) ma solo dal grado di sinergia delle
caratteristiche pių pregiate di selezionate porzioni dello strumento
stesso. Questo rende possibile non solo fare la guerra in tempi
infinitesimi con un rendimento straordinariamente elevato, ma anche ridurre
le perdite proprie e anche nemiche ai livelli di un'ordinaria strage da
week-end festivo particolarmente nefasto. Livelli quindi accettabili e
metabolizzabili dalle proprie pubbliche opinioni. Vendibili quindi secondo
una orrenda ma purtroppo autentica interpretazione.
Andrea Tani, 22 aprile 2003
Fonte: http://www.paginedidifesa.it/2003/tani_030422.html