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La Maddalena (base Usa): precisazione al dott.Paolo Gambescia - Prima Pagina



Oggetto: nessun voto parlamentare ha ratificato la Base della Maddalena ai 
sensi dell'articolo 80 della Costituzione

Gentile dott. Paolo Gambescia,
ieri Le ho chiesto un parere sull'opportunito dell'ampliamento della base 
Usa de La Maddalena (il ministro della Difesa ha autorizzato ciò il 
30/9/03) essenzialmente concentrata sui rischi ecologici di tale scelta che 
porterebbe da 2 a 8 la presenza dei sottomarini nucleari presenti in uno 
dei mari più belli dell'Italia, con un aumento quindi del 400% del rischio 
nucleare (i propulsori sono centrali nucleari a tutti gli effetti). Al 
termine della domanda aggiungevo che ciò avveniva "in violazione dell'art. 
80 della Costituzione".
Lei ha colto quest'ultima affermazione per concentrare la sua risposta per 
metterla in dubbio e per affermare viceversa che "i patti internazionali 
sono stati discussi in Parlamento" e che quindi non vi sarebbe stata alcuna 
violazione costituzionale. Premesso che la mia domanda riguardava 
essensialmente l'aspetto ecologico del rischio nucleare, vorrei comunque 
riportarLe integralmente l'art.80 della Costituzione: "Le Camere 
autorizzano con legge la ratifica dei trattati internazionali che sono di 
natura politica, o prevedono arbitrati o regolamenti giudiziari, o 
importano variazioni del territorio od oneri alle finanze o modificazioni 
di leggi".
Non risulta esservi mai stata alcuna autorizzazione parlamentare a 
"variazioni del territorio". Risulta invece essere stata costruita a La 
Maddalena una base Usa su cui sventola la bandiera Usa e non la bandiera 
della Nato (la differenza è essenziale). La Maddalena è base che non 
rientra nel patto Nato. Della questione della concessione di territorio 
italiano per basi straniere se ne discusse nel 1949 alla Camera 
nell'ambitoi delle votazioni sull'adesione alla Nato, allorché la sinistra 
(comunisti, socialisti e indipendenti) presentò un ordine del giorno in cui 
si specificava: "La Camera, riferendosi alle dichiarazioni del Governo, 
raccomanda che non venga concesso ad alcun governo straniero l'uso del 
territorio nazionale per l'organizzazione di basi militari di qualsiasi 
genere".
De Gasperi dichiarò l'ordine del giorno inaccettabile in quanto "nessuno ci 
ha mai chiesto basi militari, e d'altra parte non è nello spirito dei parri 
di mutua assistenza come il Patto Atrantico, di chiederne o concederne". (1)
Quindi, come Lei ben vede, l'adesione dell'Italia alla Nato non ha 
comportato la ratifica di trattati ai sensi dell'articolo 80, anzi De 
Gasperi escluse categoricamente che l'adesione dell'Italia alla Nato 
potesse portare la concessione di basi americane cone quella de La Maddalena.
Ciò avvenne nel 1972 con il governo Andreotti ma nessuna votazione 
parlamentare ha mai ratificato quella base Usa (non Nato, ripeto).
Mi affido alla sua professionalità per una rettifica in merito, grazie.
Cordialmente

Prof. Alessandro Marescotti
http://www.peacelink.it


(1) Antonio Liberti, Luigi Cortesi, "1949: il trauma della Nato. Il 
dibattito alla Camera sull'adesione dell'Italia al Patto Atlantico", ECP 
Edizioni Cultura della Pace, 1989 S.Domenico di Fiesole (FI), p.14