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appello parlamentari contro modifica della 185
Per Alessandro Marescotti - PeaceLink
Le invio il testo dell'appello in calce al quale abbiamo raccolto una
ventina di adesioni tra i colleghi di opposizione (e anche di maggioranza)
e che rendiamo pubblico in occasione dell'avvio dei lavori in Aula
Cordiali saluti
Giovanna Melandri
"In Italia esiste da oltre dieci anni una buona legge, la legge 185 del
1990, che pone paletti seri e ben precisi in materia di commercio di armi.
Il suo scopo è quello di impedire all’industria bellica di alimentare
conflitti, specie nel Sud del mondo, e di sostenere con le armi Stati che
negano i diritti umani fondamentali.<?xml:namespace prefix = o ns =
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L’approvazione di questa legge è stata fortemente sostenuta da un
larghissimo movimento d’opinione, raccolto nel cartello “Contro i mercanti
di morte” ed ha posto il nostro Paese su una frontiera avanzata nella lotta
al traffico d’armi. La sua approvazione e la sua applicazione in tutti
questi anni è un esempio di civiltà condivisa di cui le istituzioni devono
andare fiere.
Questa legge ora è in pericolo. Nel Disegno di legge 1927 di conversione
dell’Accordo Quadro Europeo sull’industria europea di difesa - approvato
dalla Commissione Esteri della Camera e di prossimo arrivo in Aula - sono
stati introdotti alcuni articoli che, se approvati, di fatto
stravolgerebbero l’impianto della legge 185.
Il mondo missionario e quello della cooperazione cattolica e laica si è già
mobilitato per evitare che questo accada. All’appello promosso e sostenuto
tra gli altri da Nigrizia, Pax Christi, Associazione Obiettori non
Violenti, Amnesty International, Agesci e Peacelink si è aggiunto nei
giorni scorsi anche quello del Cardinale Ruini al Parlamento italiano
affinché “non si attenuino i controlli sul commercio delle armi”.
Non si tratta di mettere in discussione la collaborazione a livello europeo
nel settore della difesa ma di riconoscere il fatto che la legge italiana è
portatrice di valori più avanzati che vanno salvaguardati.
E’ necessario, quindi, che il Parlamento tenga conto della vasta
mobilitazione che è in atto ed operi con buon senso. Tutte le forze
politiche, superando ogni logica di schieramento, dovrebbero sostenere
quest’appello ed operare affinché non sia stravolta la legge 185 del 1990.
Giovanna Melandri
1. Annunziata Andrea (Margherita)
2. Bandoli Fulvia (Ds)
3. Bellini Giovanni (Ds)
4. Bimbi Franca (Margherita)
5. Boato Marco (Verdi)
6. De Franciscis Alessandro (Margherita)
7. Folena Pietro (Ds)
8. Grillini Franco (Ds)
9. Maran Alessandro (Ds)
10. Panattoni Giorgio (Ds)
11. Pennacchi Laura (Ds)
12. Pinotti Roberta (Ds)
13. Realacci Ermete (Margherita)
14. Pistone Gabriella (Pdci)
15. Preda Aldo (Ds)
16. Rodeghiero Flavio (Lega Nord Padania)
17. Siniscalchi Vincenzo (Ds)
18. Squeglia Pietro (Margherita)
19. Trupia Lalla (Ds)