[Disarmo] Stop Rearm Europe, i prossimi appuntamenti



Riportiamo una sintesi del comunicato di Stop Rearm Europe. 


Stop Rearm Europe: alzare le spese militari al 5% del PIL è una sciagura sociale ed ecologica

Comunicato del coordinamento Stop Rearm Europe - 25 giugno 2025

Mentre il cessate il fuoco a Gaza viene continuamente violato e la tensione mondiale cresce dopo l’ennesimo attacco USA all’Iran, la NATO ha annunciato un piano drammatico: portare al 5% del PIL le spese militari. Una sola voce si è distinta in Europa: la Spagna, che ha rifiutato il diktat. Gli altri Paesi, compresa l’Italia, hanno accettato l’aumento.

Una decisione che, secondo Stop Rearm Europe, avrà effetti devastanti: una vera e propria ecatombe per i diritti sociali, per i servizi pubblici, per l’ambiente e per il lavoro. Il pacchetto NATO prevede che il 3,5% del PIL sia destinato a spese militari dirette e l’1,5% alla “sicurezza nazionale”, includendo infrastrutture, cybersicurezza e difesa dei confini.

Italia: verso 100 miliardi l’anno di spesa militare

Per il nostro Paese, questo significherà triplicare le spese militari, passando dagli attuali 35 miliardi a oltre 100 miliardi l’anno, per un impegno complessivo di circa 700 miliardi nei prossimi dieci anni. Una cifra insostenibile, che sarà coperta con tagli ai servizi e ai diritti oppure con nuove tasse, come già anticipato dal Fondo Monetario Internazionale.

In concreto: meno fondi per sanità, scuola, enti locali, ambiente, cultura, politiche sociali e per la transizione ecologica.

“Non c’è un attimo di pace. La mobilitazione è permanente. Dobbiamo fermarli o sarà una catastrofe sociale”, si legge nella nota diffusa da Stop Rearm Europe dopo la riunione del 25 giugno.

Un’alternativa possibile: la convergenza sociale contro guerra, riarmo e autoritarismo

Dopo il grande corteo del 21 giugno con oltre 100.000 partecipanti, la rete Stop Rearm Europe ha rilanciato l’impegno per costruire una mobilitazione capillare nei territori, basata su informazione, pressione locale e partecipazione popolare.

Già in questi giorni si sono moltiplicate le iniziative locali, con circa 30 manifestazioni coordinate in tutta Italia. È stata lanciata una petizione che ha già superato le 2.500 firme, e si sta costruendo un kit informativo per attivisti e gruppi locali, in collaborazione con “Ferma il Riarmo” e altri soggetti europei.

🔗 Leggi l’analisi di Francesco Vignarca su Milex con i dati aggiornati:
👉 https://www.milex.org/2025/06/25/decisioni-nato-per-il-35-in-spesa-militare-pura-litalia-dovra-sborsare-700-miliardi/

Prossime tappe della mobilitazione

  • 5-6 settembre 2025: Assemblea nazionale “Addio alle Armi” a Cernobbio, promossa da Sbilanciamoci e Rete Pace e Disarmo.

  • 12 ottobre 2025: Marcia Perugia-Assisi, con uno spazio dedicato alla campagna Stop Rearm Europe.

  • Metà luglio (data da definire): manifestazione nazionale a Camp Derby (Pisa).

  • Settembre (data da definire): proposta di grande assemblea nazionale a Roma.

  • Proposta in discussione: sciopero sociale della cittadinanza contro il riarmo.

Si lavora anche alla costruzione di ordini del giorno per gli enti locali, come forma di opposizione istituzionale al piano NATO, con il coinvolgimento diretto delle comunità.

Comunicazione e sostegno alla convergenza

È online il nuovo sito della campagna:
🌍 www.stoprearmitalia.it

Il sito servirà per dare visibilità alle azioni locali e alle campagne nazionali. È in preparazione una comunicazione social condivisa, per valorizzare le iniziative di tutte le organizzazioni aderenti.

Per sostenere l’autonomia della convergenza, è stato attivato un conto corrente:

IBAN: IT25C0538712923IB0002192597
Intestatario: Elena Mazzoni – BPER Banca
BIC/SWIFT: BPMOIT22XXX

Ogni contributo, anche piccolo, è importante.


Prossima riunione online:
🗓️ Lunedì 8 luglio, ore 18:00
🔗 Link Zoom


PeaceLink ha aderito a Stop Rearm Europe. Questa mobilitazione serve ad aggregare chi si oppone al riarmo e cerca un futuro di pace, giustizia sociale e sostenibilità.

Per altre informazioni:

🌐 www.stoprearmitalia.it