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[Disarmo] AdnKronos: "PeaceLink, sostegno a sindacati, governo dirotta risorse verso armi"
- Subject: [Disarmo] AdnKronos: "PeaceLink, sostegno a sindacati, governo dirotta risorse verso armi"
- From: Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.org>
- Date: Thu, 28 Nov 2024 21:54:07 +0100
GIOVEDÌ 28 NOVEMBRE 2024 19.57.30
SCIOPERO: PEACELINK, 'SOSTEGNO A SINDACATI, GOVERNO SOTTRAE RISORSE VITALI E LE DIROTTA VERSO ARMI' =
(Adnkronos) - "Il governo attuale continua a sottrarre risorse vitali ai settori essenziali per dirottarle verso programmi di armamento estremamente onerosi. In pochi mesi, oltre 21 miliardi di euro sono stati destinati a cacciabombardieri e a nuovi prototipi bellici, mentre il welfare, la scuola e la sanità subiscono drastici tagli. E' quanto sottolinea Alessandro Marescotti, presidente di PEACELINK, associazione impegnata nella promozione della comunicazione per la pace, che in un messaggio inviato a Cgil e Uil esprime il proprio sostegno alla mobilitazione indetta per lo sciopero generale di domani. "Condividiamo pienamente le preoccupazioni legate ai tagli alla spesa sociale e alle tutele fondamentali per il lavoro, la sanità e l'istruzione", aggiunge. "Tra questi, è significativo il distoglimento di 4,6 miliardi di euro dal comparto automotive civile al settore militare, privando migliaia di lavoratori di prospettive. La spesa militare in Italia - continua Marescotti - aumenterà del 12% nel 2025. La trasmissione al Parlamento della Legge di Bilancio da parte del Governo permette di conoscere i dati delle spese per armamenti. I fondi per nuovi armamenti registrano un record storico con un balzo del 77% nell'ultimo quinquennio. Le conseguenze di tali scelte - evidenzia - sono evidenti: un collasso progressivo dei servizi pubblici essenziali e la precarizzazione del futuro delle giovani generazioni. Condividiamo la vostra richiesta di un'inversione di rotta che rimetta al centro i diritti dei cittadini e la dignità del lavoro. Invitiamo quindi Cgil e Uil a continuare con determinazione questa mobilitazione, essenziale per ribadire che il nostro Paese ha bisogno di investimenti in scuola, sanità, bonifiche ambientali, transizione ecologica e diritti, non di ulteriori strumenti di guerra". "L'Italia, per far fronte a questi sprechi e rientrare nei parametri europei di bilancio - spiega Marescotti - dovrà tagliare 12 miliardi ogni anno, con gravi ripercussioni sui servizi pubblici essenziali. PEACELINK cita l'acquisto "di 24 cacciabombardieri Eurofighter per 7,4 miliardi di euro; i 25 F-35 per 7 miliardi di euro, il prototipo del cacciabombardiere Tempest per 7,5 miliardi, nell'ambito del programma militare internazionale Gcap". (Pas/Adnkronos)
SCIOPERO: PEACELINK, 'SOSTEGNO A SINDACATI, GOVERNO SOTTRAE RISORSE VITALI E LE DIROTTA VERSO ARMI' =
(Adnkronos) - "Il governo attuale continua a sottrarre risorse vitali ai settori essenziali per dirottarle verso programmi di armamento estremamente onerosi. In pochi mesi, oltre 21 miliardi di euro sono stati destinati a cacciabombardieri e a nuovi prototipi bellici, mentre il welfare, la scuola e la sanità subiscono drastici tagli. E' quanto sottolinea Alessandro Marescotti, presidente di PEACELINK, associazione impegnata nella promozione della comunicazione per la pace, che in un messaggio inviato a Cgil e Uil esprime il proprio sostegno alla mobilitazione indetta per lo sciopero generale di domani. "Condividiamo pienamente le preoccupazioni legate ai tagli alla spesa sociale e alle tutele fondamentali per il lavoro, la sanità e l'istruzione", aggiunge. "Tra questi, è significativo il distoglimento di 4,6 miliardi di euro dal comparto automotive civile al settore militare, privando migliaia di lavoratori di prospettive. La spesa militare in Italia - continua Marescotti - aumenterà del 12% nel 2025. La trasmissione al Parlamento della Legge di Bilancio da parte del Governo permette di conoscere i dati delle spese per armamenti. I fondi per nuovi armamenti registrano un record storico con un balzo del 77% nell'ultimo quinquennio. Le conseguenze di tali scelte - evidenzia - sono evidenti: un collasso progressivo dei servizi pubblici essenziali e la precarizzazione del futuro delle giovani generazioni. Condividiamo la vostra richiesta di un'inversione di rotta che rimetta al centro i diritti dei cittadini e la dignità del lavoro. Invitiamo quindi Cgil e Uil a continuare con determinazione questa mobilitazione, essenziale per ribadire che il nostro Paese ha bisogno di investimenti in scuola, sanità, bonifiche ambientali, transizione ecologica e diritti, non di ulteriori strumenti di guerra". "L'Italia, per far fronte a questi sprechi e rientrare nei parametri europei di bilancio - spiega Marescotti - dovrà tagliare 12 miliardi ogni anno, con gravi ripercussioni sui servizi pubblici essenziali. PEACELINK cita l'acquisto "di 24 cacciabombardieri Eurofighter per 7,4 miliardi di euro; i 25 F-35 per 7 miliardi di euro, il prototipo del cacciabombardiere Tempest per 7,5 miliardi, nell'ambito del programma militare internazionale Gcap". (Pas/Adnkronos)
28-NOV-24 19:57
«Basta sprechi militari: difendiamo lavoro, sanità e scuola!». Appello di Peacelink a Cgil e Uil per lo sciopero generale
Agenzia Adista https://www.adista.it/articolo/72907
Peacelink, il testo integrale
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