[Disarmo] "Trincee insufficienti". Associated Press racconta la drammatica disfatta ucraina a Chasiv Yar



Guerra Ucraina, a Chasiv Yar sciolta una brigata di Kiev. «Uccisi oltre 100 tra soldati e comandanti. Le linee difensive non reggono»

Più di 100 soldati (tra cui anche comandanti) uccisi a poco più di 3 km da Chasiv Yar, nel Donetsk. Una disfatta per l'Ucraina. Che ha dovuto prendere anche provvedimenti. Sì, perché i militari hanno poi deciso di ritirarsi. Il racconto di quanto (realmente) accaduto al fronte è affidato a un soldato semplice. «I miei compagni sono stati uccisi o sono scomparsi mentre lottavano per costruire fortificazioni sotto il pesante fuoco russo», racconta all'Associated Press il militare della 67a Brigata Meccanizzata Separata. Il problema è nelle fragili linee difensive, ma anche nella nuova tattica russa.

Cosa è successo

La brigata era stata posizionata a metà marzo a meno di due miglia dalla città strategica di Chasiv Yar. Ma le condizioni per la difesa, secondo quanto riferito dal soldato, non erano sufficienti. Invece di trincee e postazioni di tiro, si sono ritrovati una serie di fosse che non erano abbastanza grandi per nascondersi durante gli attacchi dell'artiglieria nemica.

«Brigata sciolta»

Sono morti (o risultano dispersi) comandanti di dipartimento, comandanti di plotone, comandanti di compagnia e sergenti. "Abbiamo perso l'intero scheletro della brigata", ha detto il soldato all'Ap. La brigata è stata sciolta dallo Stato maggiore ucraino dopo la ritirata all'inizio di aprile, con i comandanti che affermavano di non avere le risorse per avere successo. «È stata presa la decisione di separare il Battaglione d'assalto 67 della Brigata meccanizzata separata in un'unità militare d'assalto separata - così recita la nota ufficiale -. Si sottolinea che tali riorganizzazioni continuano costantemente e sono finalizzate a rafforzare la prontezza di combattimento e l'efficienza complessiva delle Forze di Difesa dell'Ucraina. Il numero e la portata di tali misure non vengono resi noti per ostacolare la conoscenza della situazione da parte del nemico circa le intenzioni e le azioni future delle nostre truppe».

Ma le criticità, in realtà, sarebbero ben più gravi. E riguardano gli estremisti di estrema destra all'interno della brigata. Senza queste truppe, tuttavia, sono venuti meno anche i carri armati e l'artiglieria in un punto cruciale ora per la guerra.


Alessandro Rosi

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