[Disarmo] Il Trattato di Lisbona e la pena di morte

[jure LT <glry at ngi.it>]

https://comedonchisciotte.org/forum-cdc/#/discussion/18211/il-trattato-di-lisbona-e-la-pena-di-morte
    
    Il Trattato di Lisbona, ovvero il pastrocchio legale attualmente
      in vigore ed erede della vecchia Costituzione Europea, che
      comprende integrandoli il Trattato sull’Unione Europea (TUE), la
      Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea, e la
      Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e
      delle libertà fondamentali, forniscono legittimità della pena di
      morte. 
    
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    Articolo 2 - Diritto alla vita
    1. Il diritto alla vita di ogni persona è protetto dalla legge.
    Nessuno può essere intenzionalmente privato della vita, salvo che in
    esecuzione di una sentenza capitale pronunciata da un tribunale, nel
    caso in cui il delitto è punito dalla legge con tale pena.
    2. La morte non si considera inflitta in violazione di questo
      articolo quando risulta da un ricorso alla forza resosi
      assolutamente necessario (???):
    --1. per assicurare la difesa di ogni persona dalla violenza
    illegale;
    --2. per eseguire un arresto regolare o per impedire
    l'evasione di una persona regolarmente detenuta;
    --3. per reprimere, in modo conforme alla legge, una sommossa o
      una insurrezione (???). 
    
    Non vi è in evidenza alcuna legale definizione di “ricorso alla
      forza resosi assolutamente necessario”, ad esempio, per un
      arresto. Questo rende libertà totale all'autorità. E
      in caso di "sommossa o "tumulto" altrettanto assolutamente
      indefinibile, un comandante impartisce l’ordine, e i sottoposti
      possono ammazzare manifestanti, sfasciare crani e costole senza
      alcun controllo e limite. Licenza di uccidere. 
    
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    Sesto protocollo aggiuntivo:
    Articolo 1 - Abolizione della pena di morte
    La pena di morte è abolita. Nessuno può essere condannato a tale
    pena né giustiziato.
    Articolo 2 - Pena di morte in tempo di guerra
    Uno Stato può prevedere nella sua legislazione la pena di morte
      per atti commessi in tempo di guerra o in caso di pericolo
      imminente di guerra
    
    Va da sè che, grazie al patto di mutuo soccorso fra gli Stati
      europei in casi di opportuni attacchi terroristici, una nazione
      può in un attimo trascinare le altre in guerra. Fosse pure
      umanitaria o etica modello Jugoslavia. E come sopra, il "pericolo
      imminente di guerra" è assolutamente altrettanto indefinibile. 
    
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    Quando si dice che certe leggi sono scritte con i piedi,
      sappiate che non è per caso. 
    
    Altre meraviglie europee al link sopra. 
    
    Jure Eler
    
    
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